Testimoni della storia, baluardi di difesa, scrigni di ricordi, capolavori architettonici, i castelli italiani sono una delle mete privilegiate per i viaggi. Scopriamo alcuni dei più affascinanti, a partire dal Castello di Gabiano, nella splendida cornice del Monferrato, teatro di guerre e assedi, in posizione strategica sulla Valle del Po. Di sicuro interesse è il labirinto, progettato negli Anni Trenta nel cuore del parco, dai molteplici significati mitologici, matematici, filosofici e religiosi. (Nella foto, il Castello di Gabiano, Piemonte).
Abbracciato da verdi prati, il Castello valdostano di Fenis è uno dei meglio conservati in Italia, residenza signorile della famiglia Challant-Fénis fino al 1716. A pianta ottagonale, vanta numerose torri e doppia cinta muraria merlata. La visita consente di ammirare il pianterreno, il primo piano e il cortile interno con lo scalone semicircolare e il dipinto di San Giorgio e il drago.
Si specchia sul Golfo di Trieste dal promontorio di Gragnano ed è una visione da favola: stiamo parlando del Castello di Miramare, edificato nell'Ottocento in stile eclettico, residenza dell'arciduca Ferdinando Massimiliano d'Asburgo e della moglie. La visita alle venti stanze, ai giardini all'italiana e al castelletto è davvero sorprendente.
Arroccato su uno sperone di diaspro rosso in provincia di Parma, il Castello di Bardi è uno degli esempi più importanti di architettura militare in Italia. Tra storia e leggende, oggi è custode del Museo Archeologico con reperti dell'Età del Bronzo e di una mostra permanente dedicata all'arte del XX secolo con 60 dipinti e 16 opere plastiche della collezione Ferrarini-Nicoli.
Originale castello dell'Appennino Tosco Emiliano, nel comune di Grizzana Morandi, è la Rocchetta Mattei, edificata nel 1850 per volere del Conte Mattei in uno stile inconfondibile ed eclettico. Di sicuro impatto sono le stanze e le torri, alcune dallo stile moresco e altre medievale, la Cappella ispirata alla Moschea di Cordoba e il Cortile dei Leoni, riproduzione, in scala ridotta, del cortile dell’Alhambra di Granada.
Nello splendido scenario di Bolsena si staglia la Rocca Monaldeschi della Cervara, caratteristica fortezza dalla pianta irregolare e dalle quattro torri angolari di stile differente. Risalente all'epoca delle incursioni del Barbarossa, oggi è sede del Museo Territoriale del Lago di Bolsena, uno dei musei naturalistici più completi d'Italia.
A dominio della Valle del Tevere, in provincia di Terni, il Castello di Alviano (o Doria Pamphili) svetta sull'omonimo borgo, costruito durante il Rinascimento su una precedente fortificazione medievale. Porta le caratteristiche della fortezza e della dimora gentilizia e i sotterranei oggi ospitano due musei, quello della Civiltà contadina e quello dei Capitani di Ventura.
Nel cuore storico di Celano, Abruzzo, il Castello Piccolomini, prestigioso esempio di castello residenza, vanta un blocco centrale rettangolare con merlature e torri angolari. Stupendo è il cortile interno con ingresso monumentale, pozzo, portico ad arcate. Lo abbraccia una cinta muraria rinforzata da torrette a pianta quadrata.
È il benvenuto nella favolosa cornice di Scilla: il Castello Ruffo, a picco sul mare, ne domina il borgo e il promontorio, affacciato sullo Stretto di Messina. Ha preso il posto di un'antica struttura del V secolo e, nel corso dei secoli, è stato trasformato in una fortezza. Oggi accoglie mostre, convegni, il Faro e la sede del Centro regionale per il recupero dei centri storici calabresi.
Nel comune di Andria, unico nel suo genere è Castel del Monte, fortezza del XIII secolo voluta da Federico II, imperatore del Sacro Romano Impero. Dalla particolare forma ottagonale, è Patrimonio UNESCO. La struttura segue un disegno geometrico simile a un labirinto ed è carica di simbolismi.