La Campania è una regione bellissima e da scoprire anche nelle sue bellezze architettoniche e storiche. Come i castelli, gioielli d'un tempo antico immersi nella natura oppure custodi di borghi e città, da ammirare in tutto il loro splendore. Ecco qui una selezione dei più interessanti da visitare, anche in autunno.
Tutto attorno il mare turchese, al centro la rocca: si presenta così il Castello Aragonese che si trova sul versante orientale dell'isola di Ischia. Collegato all'antico Borgo di Celsa grazie ad un ponte di muratura, l'accesso al castello è percorribile attraverso un foro scavato nella roccia. La roccaforte, imponente ed eretta sul promontorio, un tempo era inespugnabile grazie alla sua posizione, le torri, i ponti levatoi, le mura e i fossati. Oggi è un luogo stupendo, da visitare anche negli interni, per scoprire interessanti e stupendi scorci sul panorama circostante.
Imponente e affascinante, il Castel dell'Ovo sorge sull'antico Isolotto di Megaride, in una posizione privilegiata sulla città. Affascinati, però, non sono solo le architetture, ma anche le storie e le leggende locali che hanno dato origine al nome di questo luogo. Una delle più particolari riguarda proprio un uovo che fu nascosto all'interno di una gabbia nei sotterranei del castello per proteggerlo dai malintenzionati. Si narrava, infatti, che dall'uovo – protetto ancora oggi da qualche parte del castello - dipendessero le intere sorti della cittadina.
Castel Capuono è considerato uno dei castelli più antichi della città di Napoli, il secondo per la precisione, dopo Castel dell’Ovo. D'origine normanna, posizionato a ridosso di Porta Capuana, dopo numerosi interventi di trasformazione ed essere stato per anni la sede del tribunale civile della cittadina, oggi è aperto solo per visite. Da vedere sicuramente il Salone della Corte d'Appello, con gli stupendi affreschi di fine Settecento attribuiti a Antonio Cacciapuoti, il Salone dei Busti e la Cappella della Sommaria, dove i giudici assistevano alla messa prima di emettere le condanne.
Arrivati a Salerno il castello è di certo una delle architetture più note e più belle della città. Trova spazio a 300 metri sul livello del mare, sul monte Bonadies, e da qui domina e protegge tutto l'abitato e il Golfo di Salerno. La sua costruzione si associa al duca longobardo Arechi II e ha sempre goduto di ottimo sistema difensivo a triangolo con le mura che scendevano lungo il colle con un impatto visivo molto importante. Oggi questo luogo ospita numerosi eventi ed un museo con gli antichi reperti provenienti dagli scavi eseguiti in loco.
Questa antica struttura fortificata, le cui origini risalgono intorno al 1275, domina dall'alto la città di Napoli. Bellissimo, con la sua pianta quadrilatera e le due torri, Castel Sant’Elmo era considerata una delle fortezze più moderne al tempo. Dopo i recenti restauri oggi è possibile ammirare la struttura originaria e gli antichi percorsi, i camminamenti di ronda e vari ambienti. Un castello che ora ospita mostre, spettacoli e convegni e da cui si può avere una visuale della città di Napoli unica ed indimenticabile.
Noto anche come Castello Giusso, il Castello di Sicignano Degli Alburni ha origini longobarde ed ancora oggi è l’unico esempio di architettura Svevo-Normanna nell'intera provincia di Salerno. Fu edificato, infatti, durante i primi anni1000 per volere dei Principi di Salerno prima di essere completamente ricostruito, tra il 1300 e 1400 dai Normanni. Si tratta di una fortezza particolare dotata di tre torri e disposta su una pianta poligonale irregolare con planimetria semicircolare nella parte che si affaccia su Galdo. Da qui, poi, il panorama sul territorio circostante è stupendo.
Sorto sotto il dominio dei Longobardi, il Castello di Montesarchio, in provincia di Benevento, è una delle fortezze militari più antiche del luogo e che negli anni si è reinventata come orfanotrofio prima e sede del Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino oggi. In principio la sua struttura era molto più piccola rispetto all'attuale, ma nel tempo ha subito diverse modifiche che lo hanno reso uno dei posti più affascinanti della zona. Assolutamente da visitare se si è nei paraggi.
Costruito nel 1279, Castel Nuovo si chiama così per distinguerlo dalle due antiche ed importanti fortezze antiche della città di Napoli, ovvero Castel dell’Ovo e Castel Capuano. Come succedeva spesso all'epoca, la fortezza è stata modificata nel tempo diverse volte ed oggi, con i suoi interni affescati e sfarzosi, è spesso utilizzato a scopo culturale, come museo. Si pensi che qui, un tempo, soggiornarono anche antichi poeti, artisti, medici e letterati tra cui Giotto, Petrarca e Boccaccio. Un posto ricco di storia e cultura che vale assolutamente la pena visitare.
Dalla grande importanza storica, il Castello di Capaccio domina dall'alto la rupe di Monte Calpazio. Siamo nella provincia di Salerno e questa fortezza edificata nel nel 1246 come torre di osservazione, negli anni si è trasformata ed allargata nella struttura odierna. Sopravvissuta a battaglie, la rocca è stata poi abbandonata ed oggi ne rimangono solo le bellissime rovine a testimonianza di tempi antichi.
Il castello medievale di Nocera Inferiore, noto anche come il Castello del Parco, si trova nell'omonima cittadina in provincia di Salerno. Le origini ruotano intorno al X secolo e il nome deriva dal fatto che i resti dell'antica struttura si trovano sulla collina di Sant'Andrea. Un luogo avvolto da fascino e mistero, tant'è che si narra che qui ancora oggi, girovagando tra le rovine, si possono incontrare almeno due fantasmi.