Esistono luoghi in grado di farci vivere delle esperienze toccanti e profonde che vanno al di là di tutto ciò che conosciamo. Ci sono posti che sono dei veri e propri templi da onorare e proteggere, perché è al loro interno che sono custodite storie che non si possono dimenticare.
Esistono luoghi, come la Casa di Anna Frank che sono in grado di farci sentire la disperazione e il dolore, ma anche la forza, la tenacia e la resistenza di chi ha vissuto l'orrore della Seconda Guerra Mondiale. Ci troviamo ad Amsterdam, è qui che esiste ancora oggi l'alloggio segreto all'interno del quale Anna Frank viveva con tutta la sua famiglia, e con altri rifugiati, durante gli anni dell'olocausto. È sempre qui che la ragazza, ha iniziato a scrivere il suo diario.
La casa di Anna Frank è un toccante museo all'interno del quale è possibile vivere un'esperienza unica. Il rifugio segreto utilizzato dalla famiglia Frank e da altri ebrei, per nascondersi dalla persecuzione nazista, è conservato nel suo stato originale e autentico per trasmettere l'atmosfera di quell'epoca.
L'alloggio segreto della famiglia Frank si trova nel quartiere semi centrale di Joordan, esattamente lungo il Prinsengracht. La casa è stata adibita a Museo nel 1960 e nel corso degli anni è stata più volte sottoposta a ristrutturazioni per far sì che gli interni venissero preservati.
L'accesso al rifugio avviene attraverso un passaggio segreto nascosto dietro la libreria creato un tempo da Otto Frank. Non ci sono vetrine o suppellettili vari da osservare, l'esperienza che offre la visita alla Casa di Anna Frank va al di là di ogni cosa tangibile.
Nell'alloggio segreto, per volontà di Otto Frank, sono rimasti intatti il bagno con i sanitari dell'epoca e la cucina. La stessa atmosfera all’interno della casa-museo è rimasta inalterata. Guardando i suoi interni, in un silenzio quasi mistico, si percepisce ancora il dolore mai dimenticato.
Le stanze del rifugio sono vuote e in esposizione c'è ovviamente il diario di Anna Frank, la sua memoria, quella che racconta i due anni all'interno di un rifugio di pochi metri quadri nel quale era necessario nascondersi da un mondo crudele e spietato. All'interno del museo, invece, è possibile scrutare alcuni documenti dell'epoca, filmati storici e fotografie.
La casa-museo è ora accessibile a tutti grazie alla tecnologia e a diverse iniziative organizzate dall'istituzione. Il celebre diario della ragazza è stato infatti proposto in forma di video-serie: 15 episodi attraverso i quali è possibile scoprire la sua storia ed entrare nella Casa di Anna Frank da qualsiasi parte del mondo.
Oltre alla video serie, è possibile esplorare ogni angolo dell'alloggio segreto con la realtà virtuale in un tour a 360 gradi grazie all'applicazione "Anne Frank House VR".
La casa-museo ha messo inoltre, a disposizione di tutti, un tour virtuale che permette di esplorare gli ambienti del rifugio e interagire con essi per approfondire la storia di Anna Frank e della sua famiglia.