Cosa vedere nel borgo di Grizzana Morandi

Grizzana Morandi è uno dei borghi gioiello dell'Emilia Romagna: tra suggestioni artistiche ed edifici storici, scopri cosa visitare

Pubblicato: 11 Settembre 2020 17:05

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Sospesa tra ambientazioni medievali ed una sorprendente natura montana, Grizzana Morandi è un piccolo gioiello storico e culturale immerso nell’entroterra dell’Emilia Romagna. Situato in provincia di Bologna, il borgo era originariamente chiamato con il solo toponimo di Grizzana, ma ha scelto nel 1985 di aggiungervi il nome Morandi, in onore dell’omonimo grande pittore italiano che vi soggiornò per lungo tempo, Giorgio Morandi. Sono il Parco Provinciale di Montovolo ed il Parco Storico Regionale di Monte Sole a segnare i confini di Grizzana Morandi, abbracciandola con il loro habitat incredibilmente ricco di specie vegetali e di interessante fauna locale. Per cogliere appieno l’essenza del piccolo paese emiliano il suggerimento è quello di percorrerlo a piedi, lasciandosi ammaliare passo dopo passo dal suo fascino immutabile.

Cosa vedere a Grizzana Morandi

Il comune di Grizzana Morandi ospita nel suo territorio, più precisamente in località Ponte, una delle dimore storiche più apprezzate dell’intera penisola, ossia la celebre Rocchetta Mattei, un tesoro architettonico davvero inimitabile. La Rocchetta fu dimora del conte Cesare Mattei e la sua atmosfera fiabesca colpisce ancora oggi chiunque vi capiti: realizzata nel XIX secolo è un fulgido esempio di eclettismo ottocentesco che convive con con suggestioni moresche. È alla personalità del Conte Mattei ed al suo originale ingegno che si deve la struttura di questo particolare edificio. Una personalità misteriosa e carica di charme, quella del conte, letterato, politico e scienziato che dedicò la sua vita ad una disciplina medica da lui definita elettromeopatia, portata al massimo successo tra gli anni ‘20 e ‘30 dell’800.

Tra gli ambienti da non perdere della Rocchetta ci sono il Cortile dei Leoni, la Sala dei Novanta, lo studio e la tomba del Conte, la Cappella, il Giardino Pensile e la Sala della Musica: gli spazi che si aprono tra labirinti di cortili interni, volte, scalinate e corridoi sono a dir poco incantevoli. Nell’Archivio-Museo della località Campiaro sono inoltre conservati numerosi documenti, foto, lettere e reperti storici del conte e della sua opera. È sempre a Ponte che si trova invece la Chiesa di Santa Maria Assunta, unica opera realizzata in Italia dall’architetto finlandese Alvar Aalto negli anni ’70 ed anche nota come Chiesa di Riola, per la sua prossimità con l’abitato che serve, Riola appunto, frazione del comune di Vergato.

Altra incredibile personalità legata a Grizzana Morandi è come accennato Giorgio Morandi, artista italiano tra le personalità più di spicco dell’intero Novecento. La casa-museo Giorgio Morandi è una piccola villa donata in eredità al comune di Grizzana dalla sorella di Morandi, Maria Teresa, nel 1994: edificata nel ‘59, ospitò l’artista durante i suoi soggiorni nel paese emiliano e conserva ancora gli arredi originali del periodo in cui fu abitata dalla famiglia dell’artista, oltre che lo studio e gli attrezzi da lavoro di Morandi. La casa museo è parte del progetto Centro di documentazione Giorgio Morandi, fondato nel 1984 ed ospitato dal 2000 nel complesso dei Fienili del Campiaro, un’area spesso soggetto delle opere del pittore, situata ad un chilometro dal centro del borgo.

La biblioteca del Centro raccoglie una vasta documentazione bibliografica sul pittore bolognese e sull’arte contemporanea ed al suo fianco si trova uno spazio espositivo dedicato a mostre temporanee, in cui è si trova anche la donazione che Norma Mascellani, allieva di Morandi, fece al Comune nel 1996, composta da più di venti dipinti ad olio e sei acqueforti del famoso artista. Gli amanti della storia saranno certamente anche attratti dal Parco Storico di Monte Sole, che si estende per circa 6300 ettari tra i Comuni di Grizzana Morandi, Monzuno e Marzabotto. Il parco custodisce infatti il luogo in cui avvenne la tristemente celebre strage nazifascista conosciuta come il martirio di Monte Sole: tra il settembre e l’ottobre 1944 infatti centinaia di civili, tra cui donne, anziani e bambini, furono trucidati dalle truppe nemiche come rappresaglia verso i combattenti partigiani.

I dintorni di Grizzana Morandi

Tra i più interessanti territori che circondano Grizzana Morandi c’è l’Oasi di Montovolo, un’estesa area boscosa gestita dal WWF. La straordinaria varietà di questo piccolo paradiso naturalistico vede il convivere di diversi ecosistemi e la presenza di una fauna incredibilmente ricca: cervi, caprioli, volpi, aquile reali e falchi pellegrini, sono solo alcuni tra i più fascinosi abitanti dell’oasi. Sono numerosi inoltre i borghi medievali ottimamente conservati che punteggiano i dintorni di Grizzana Morandi. Nella località di Vimignano ad esempio si trova il borgo medievale del La Scola, centro fortificato risalente al XIII secolo e mantenutosi pressoché intatto fino ad oggi. Interessanti anche il Santuario di Montovolo e l’Oratorio di Santa Caterina, risalenti al XII secolo, ma anche i piccoli borghi di Tudiano e di Carviano Casigno, con le loro torri fortificate, ed il borgo arroccato di Stanco di Sotto.

Eventi a Grizzana Morandi

Tra i più originali eventi di Grizzana Morandi, c’è sicuramente la Sagra di Re Zuccherino, in programma ogni anno tra il 14 ed il 15 di Agosto. I vicoli del paese si animano per l’occasione di sfilate in costumi medievali, rievocazioni di mestieri storici e antiche tradizioni: le celebrazioni sono in onore dello zuccherino montanaro, un dolce di pasta frolla ricoperto da glassa di zucchero ed anice, caratteristico proprio delle zone montane di Bologna e provincia. È Re Zuccherino a pronunciare infatti il suo discorso strutturato sotto forma di zirudéla, tipico componimento bolognese, ed a procedere al lancio dell tipico dolce protagonista della festa.

Tra ottobre e novembre, va in scena a Grizzana anche la Tartufesta, una manifestazione tradizionale dedicata al pregiato tartufo bianco dei colli bolognesi. Tra bancarelle e stand gastronomici è possibile degustare prodotti a base del rinomato fungo, o sedersi nei ristoranti della zona per assaggiare i migliori menù incentrati sul tema. Non mancano a Grizzana celebrazioni commemorative dei già citati e particolarmente sentiti eventi storici della Seconda Guerra Mondiale, così come le celebrazioni religiose: ad esempio quella in onore della Beata Vergine del Rosario, il primo fine settimana di agosto, o quelle dedicate al santo patrono, San Michele, il 29 Settembre. Unica nel suo genere anche la processione della Beata Vergine di San Luca che viene portata in paese ogni 50 anni: l’ultima volta è stata nel 1995 quindi l’evento dovrebbe ripetersi nel 2045.

Come arrivare a Grizzana

Grizzana si trova a circa 50 km da Bologna, nella media Valle del Reno sull’ Appennino bolognese, ad un’altitudine di circa 547 m s.l.m. È facilmente raggiungibile percorrendo la Statale Porrettana o la Statale della Setta. Più velocemente, con l’Autostrada Bologna-Firenze con uscita Rioveggio. Si può arrivare a Grizzana Morandi anche in treno, con la ferrovia Bologna – Porretta scendendo alla Stazione di Vergato o con la direttissima Bologna – Firenze optando per la stazione di Pian Di Setta.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963