Impossibile non amare le tante bellezze della Francia: la splendida e romanticissima Parigi, i misteriosi castelli della Loira e il suggestivo profilo di Mont Saint-Michel che si staglia verso il cielo sono luoghi incantevoli e visitati ogni anno da migliaia di turisti. Eppure, il Paese ha molto altro da offrire. Come ad esempio i piccoli villaggi sperduti e immersi nella natura, posti dal fascino unico. Partiamo allora per un viaggio alla scoperta di queste perle meno conosciute.
Incastonato tra le campagne della Nuova Aquitania, dove spiccano castagni e noci, il paesino di Collonges-la-Rouge non smentisce il suo nome. Le sue splendide casette sono infatti costruite in arenaria rossa di cui i dintorni sono particolarmente ricchi. La pietra è opera di un fenomeno geologico che affonda le sue radici a milioni di anni fa, quando l'ossidazione del ferro ha dato vita a questo colore così brillante.
Gli aspri rilievi della Provenza accolgono una vera perla dal fascino incredibile: stiamo parlando del villaggio di Les Baux-de-Provence, arroccato su uno sperone roccioso a picco sul vuoto. Molto suggestivo è, in particolare, il suo castello che dall'alto domina l'intero centro abitato. Il panorama è pazzesco, e si possono ammirare le strette stradine su cui si affacciano piccole case rinascimentali.
Tra mare e montagne, il profilo del piccolo paese di Piana rivela uno spettacolo tra i più affascinanti della Corsica. Le sue abitazioni sono incastonate tra le rocce, ma da alcuni punti panoramici particolarmente fortunati si può godere di una vista sensazionale sul Golfo di Porto. Rientra inoltre sotto il suo territorio i famosi Calanchi di Piana, monumenti della natura protetti dall'UNESCO.
La natura si intreccia mirabilmente con la storia, dando origine all'incantevole villaggio di Lavardin. Piccolo agglomerato di case dall'aspetto gotico, il paese è dominato dalle rovine di un suggestivo castello medievale che offre un panorama delizioso. A poca distanza dal centro storico, inoltre, è possibile visitare le antiche grotte di Lavardin, un tempo insediamento di popoli preistorici.
A rendere così speciale il borgo di Eguisheim è il perfetto connubio di arte e natura. Circondato dai vigneti, il paese vanta un centro storico dal fascino molto particolare, che si concentra prevalentemente nel suo suggestivo castello e nelle sue casette coloratissime. Considerato - a ragione - uno dei villaggi più belli dell'Alsazia, si trova a poca distanza da un'altra perla della regione, la città di Colmar.
Protetto alle sue spalle da un'imponente rupe calcarea e affacciato sulle acque placide del fiume Dordogna, il paese di La Roque-Gageac ha un passato florido. Fu una delle più importanti roccaforti medievali della zona, e nei secoli seguenti divenne sede di splendidi edifici rinascimentali. Poiché, grazie alla scogliera che la cinge, gode di un microclima unico, il villaggio accoglie un giardino esotico dove crescono piante tropicali come banani e bambù.
A poca distanza, sempre lungo le rive della Dordogna, spunta un antichissimo castello dal fascino incredibile. È questa splendida fortezza a sorvegliare, dall'alto di uno sperone roccioso, il grazioso abitato di Beynac-et-Cazenac. Il paesino vanta anche un piccolo porto sul fiume, che veniva utilizzato per trasportare alcuni dei prodotti locali più famosi, i suoi rinomati vini. Oggi è un punto d'approdo per ammirare il paesaggio dall'acqua.
Arroccato su una collina, il borgo di Ansouis domina un paesaggio magnifico di vigneti e uliveti. Alle sue spalle si innalza la catena montuosa del Grand Luberon, che fa ombra alle incantevoli casette del centro storico, affacciate su un dedalo di vicoli lastricati. Anche qui è possibile ammirare un antico maniero, al cui interno sono custoditi passaggi segreti e armature suggestive.
Concludiamo questo incredibile viaggio presso Estaing, piccolo borgo medievale che riposa all'ombra di un maestoso castello, nel quale si incrociano elementi architettonici in stile romanico, gotico, fiammingo e rinascimentale. Il paese si affaccia sul fiume Lot, ed è particolarmente conosciuto per il ponte che attraversa il corso d'acqua: è infatti patrimonio mondiale dell'UNESCO come una delle vie d'accesso al Cammino di Santiago di Compostela.