L’Isola d’Elba è famosa per le sue spiagge e per il suo mare, frequentatissimo dai turisti non appena spunta il primo sole. L’isola dell’arcipelago toscano, però, offre molto di più. Dai sentieri per camminare, praticare trekking o pedalare a cavallo di una e-bike ai villaggi che si nascondono nell’immediato entroterra. Antichi borghi ricchi di storia e di tradizioni, arroccati su speroni rocciosi o sviluppartisi intorno a un porticciolo marinaro. Ecco i più belli da visitare durante una vacanza all’Elba
Porto Ferrario è il Capoluogo dell’Isola d’Elba ed è il porto dove attraccano i traghetti provenienti da Livorno e da Piombino. Nonostante sia il posto più famoso, resta comunque un villaggio dalla pittoresca forma a mezzaluna che si sviluppa lungo il porto, un’insenatura protetta e fortificata dai bastioni, eretti per difendersi dagli attacchi pirati che nasconde deliziose case color pastello affacciate su vicoli stretti stretti
Fino agli Anni '50, Porto Azzurro si chiamava Portolongone, nome che gli fu assegnato nel 1603, anno della sua fondazione, da Filippo III di Spagna che intendeva farne una sorta di fortificazione a difesa del territorio. Oggi è un caratteristico borgo di pescatori, circondato da spiagge dorate e dal blu profondo delle acque del mare. Camminando per gli stretti vicoli e per le stradine intricate del centro storico, si è attratti da edifici maestosi, testimonianza dell’antico passato del borgo. Tra i più celebri, il Forte San Giacomo, un'imponente fortificazione la cui costruzione fu voluta proprio dal re spagnolo
Il piccolo borgo di Capoliveri, arroccato su una collina, è uno dei più caratteristici e attivi centri elbani, ricco di fascino e di storia. Il paese conserva ancora l'aspetto del borgo medievale, con i suoi stretti e pittoreschi vicoli ad arcate chiamati "chiassi", che nascondono piccole botteghe artigiane e locali tipici dove gustare un piatto locale o un buon bicchiere di vino
Un delizioso borgo di pescatori ricco di arte, storia e cultura, famoso anche per le sue belle cale da visitare. Rio Marina un tempo era considerata la Capitale del Ferro dell’Isola d’Elba. Le miniere e il porto venivano utilizzati per l'escavazione e il trasporto del minerale ferroso che, ancora oggi, con il suo luccichìo e la classica colorazione rossastra, ne caratterizza un po' tutto il paese, dalle facciate delle case, alle spiagge, compresi gli stessi fondali del mare
È uno dei villaggi più antichi dell’isola con origini nell'Età del bronzo, ma oggi conta poco più di un migliaio di abitanti. Arroccato sopra un colle a 180 metri sul livello del mare, come il resto dei paesi del versante orientale dell'Elba appartiene alla tradizione mineraria che si perde nella notte dei tempi Una grande varietà di minerali è esposta nel Museo Civico Archeologico del Distretto Minerario di Rio nell'Elba che si trova nel centro storico del paese
Piccolo borgo medievale alle pendici del Monte Capanne, è uno dei paesi più antichi e ricchi di testimonianze storiche e archeologiche dell'Elba. Tutto il paese conserva ancora oggi l'impronta medievale, dalle porte d'accesso alle strette viuzze a gradoni, ornate da piante e fiori che i marcianesi coltivano sui propri balconi
Questo borgo marino è un vero gioiellino essendo anche il Comune più piccolo dell’Elba e tra i più piccoli d’Italia. Regala alcuni dei più suggestivi scorci dell’isola, tanto da essere stata scelta come set della fiction Tv “I delitti del Barlume”. Appena cinque chilometri quadrati di natura lussureggiante che si sviluppano intorno al bellissimo lungomare e alle sue piazze, considerate veri e propri salotti su cui si affacciano le eleganti e curate abitazioni
È una delle località più turistiche dell’Isola d’Elba, questo antico borgo marinaro al cui porto sono attraccate pittoresche barche di legno colorate. Per ammirare in tutto il suo splendore il golfo di Campo, bisogna salire verso Sant'Ilario e San Piero, le pittoresche e antiche frazioni famose per le millenarie cave di granito. Tra i due piccoli paesi, sulla strada che porta al Monte Perone, punto di partenza per molti sentieri adatti al trekking e bike, si possono ancora oggi ammirare i resti di alcuni insediamenti millenari