Tra metà giugno e la fine di agosto la Provenza si colora di lilla. È il colore della lavanda che fiorisce e profuma l’aria tutt’intorno e dona, ai paesaggi già meravigliosi di questa zona del Sud della Francia, un aspetto ancora più incredibile che va dal lilla al viola più intenso.
Se non avete mai avuto l’occasione di ammirare i campi di lavanda e le dolci colline dominate da casali, vigneti, uliveti e antichi monasteri, il periodo che va da fine giugno ad agosto avanzato, è il momento migliore per pianificare un viaggio di Provenza.
Nel 1996 è stato definito un percorso, la Route de la Lavande, un itinerario da 3 o 7 giorni sulle colorate e profumate strade della lavanda che permetteranno di conoscere questo splendido territorio e tutte le proprietà e le tradizioni legate a questa pianta officinale.
L’itinerario ideale sulla Route de la Lavande in Provenza
Ecco le tappe imperdibili in Provenza durante la fioritura della lavanda.
Moustiers-Sainte-Marie
Un incredibile borgo arroccato tra due rupi attraversato da un ruscello. Tra i due speroni rocciosi che sovrastano questa cittadina, non potrete fare a meno di notare una stella d’oro sospesa. La leggenda narra che sia stata data in dono da un cavaliere crociato come ringraziamento alla Madonna per averlo fatto tornare sano e salvo dalle sanguinose battaglie.
A Moustiers-Sainte-Marie potrete camminare fra le strette stradine su cui si affacciano piccole botteghe artigiane, accoglienti localini per cene tipiche e godere dei colori delle particolari ceramiche.
Il Parco Naturale Regionale del Verdon
Il Parco Naturale Regionale del Verdon, chiamato il Grand Canyon d’Italia, è una meraviglia della natura per le sue gole scavate nella roccia e attraversate dall’acqua verde smeraldo del lago di Sainte-Croix. La vegetazione tutt’intorno è rigogliosa e completa un paesaggio da cartolina.
Il Parco del Verdon una delle mete più amate da sportivi e appassionati di attività outdoor. Canoa, rafting, torrentismo nei crepacci, canyoning, water rambling e floating sono gli sport acquatici che si possono praticare in questa meta unica e suggestiva.
Per chi vuole godersi le gole del Verdon dall’acqua ma in tutta tranquillità può noleggiare un pedalò e galleggiare ammirando le suggestive gole tra una pedalata e l’altra.
Le pareti delle Gole del Verdon sono anche meta dei climbers di tutto il mondo con le sue 800 e più vie di arrampicata. Anche chi ama l’escursionismo può godere delle meraviglie del Parco Naturale Regionale del Verdon percorrendo i 1000 chilometri di sentieri.
Valensole
Velensole è uno dei comuni più grandi della Francia, un luogo dedicato alla coltivazione di lavanda e cereali. Questo piccolo borgo è ricco di distillerie e botteghe in cui, gli artigiani orgogliosi, propongono olio essenziale di lavanda, sacchettini profumati per la biancheria e prodotti di bellezza a base di lavanda e specialità gastronomiche il cui ingrediente principale è, ovviamente, la profumata pianta officinale.
La terza domenica di luglio, Valensole si anima per la Festa della Lavanda in cui le donne vestono gli abiti tradizionali delle lavandaie e a ogni angolo della borgata vengono distribuiti mazzolini profumati e le bancarelle sono piene di prodotti tipici.
Apt
Questa piccola cittadina provenzale vi conquisterà con i palazzi antichi, i bastioni e l’antico quartiere della città vecchia. Nella cattedrale di Sainte-Anne potrete visitare una suggestiva cripta e osservare le reliquie della santa. Consigliatissimo andare di sabato mattina per fare un giro nel mercato cittadino, popolato da bancarelle cole di colori e profumi della Provenza.
Roussillon e Abbazia di Sènanque
Rimarrete a bocca aperta davanti alle cave di Roussillon. Vi attende una passeggiata suggestiva lungo il Sentiero dell’Ocra immersi nei colori del giallo, dell’arancione e del rosso caldo. L’entrata costa 2,50 euro a testa e il percorso si snoda fra le cave immerse in un bosco di aghifoglie.
Una visita alla cittadina di Roussillon è d’obbligo per ammirare le facciate delle case dipinte in varie tonalità di ocra e girovagare tra le viuzze ricche di botteghe di ceramica.
Dopo i colori caldi delle cave e della cittadina di Roussillon, perdetevi nella bellezza dell’Abbazia di Sènanque, uno dei luoghi più belli in cui ammirare la lavanda in fiore.
Bonnieux
La caratteristica principale di questo piccolo borgo arrampicato sulla montagna è l’altissimo campanile del XII secolo. Dall’alto si può ammirare lo splendido panorama dei campi di lavanda e nei giorni più tersi si possono scorgere le cittadine di Gordes – altra meta da inserire nell’itinerario, se si dovesse avere tempo – e Roussillon.
Nei pressi di Bonnieux si trovano i resti del Pont Julien e il plateaux de Buoux, uno dei posti più fotografati al mondo per la sua pianura ricoperta di lavanda e la splendida veduta del Mont Ventoux.
Sault
Sault è il secondo centro della lavanda dopo Valensole. Qui i campi di lavanda si alternano ai campi di grano dal color giallo dorato e al verde scuro delle foreste di querce. A Sault si coltivano ben 100 varietà di lavanda, tutte esposte nel giardino tematico del paese.
Che tempo fa in Provenza?
Durante il periodo della fioritura della lavanda le temperature medie diurne si aggirano intorno ai 20°C ma il tempo meteorologico della Francia meridionale è molto bizzarro. Non piove quasi mai (circa 50 volete l’anno) ma i temporali arrivano inaspettati e improvvisi. State certi, però, che questi contrattempi non rovineranno il vostro itinerario perché i nuvoloni grigi rendono ancora più suggestivi i paesaggi colorati di viola con un contrasto da cartolina
Come arrivare in Provenza dall’Italia
La Provenza si trova a soli 200 chilometri dal confine italiano di Ventimiglia ed è facilmente raggiungibile in auto o in moto. Per chi si trova nel Sud o nel Centro Italia e non volesse macinare troppi chilometri, la soluzione è arrivare in aereo o in treno e poi noleggiare un’auto.
L’aeroporto principale della Provenza è Marsiglia, nel cuore della Provenza e a pochissimi chilometri da Aix en Provence.
L’alternativa è il treno. Trenitalia ha a disposizione un treno notturno, Riviera, che porta direttamente a Nizza e parte da Napoli, Roma, Firenze, Pisa e Venezia.