La valle che accompagna il corso del Mincio è uno scrigno di grandissime bellezze: dal luogo in cui nasce - ovvero dalle acque del lago di Garda - sino al suo sbocco naturale nel Po, il fiume attraversa borghi incantevoli e paesaggi da sogno. E il Parco del Mincio, che si snoda quasi interamente in territorio lombardo (e più precisamente, nella provincia di Mantova), offre tante esperienze che vi permetteranno di godere del contatto con la natura, ma anche di ammirare panorami suggestivi e città d'arte. Partiamo insieme per un viaggio tra le meraviglie che potrete scoprire in queste terre.
Uno dei simboli principali del Parco del Mincio è una vera bellezza architettonica: stiamo parlando del Santuario della Beata Vergine delle Grazie, incantevole testimonianza dello stile gotico lombardo che fiorì a cavallo tra il '200 e il '300. Sita nel cuore del borgo di Curtatone, la basilica si affaccia sulle acque palustri del Mincio, che riflettono le tredici arcate a tutto sesto e i tre alti pinnacoli caratterizzanti la facciata.
Nel centro storico di una piccola frazione di Monzambano potrete ammirare una splendida costruzione fortificata: è il Castello di Castellaro Lagusello, che sembra essersi mantenuto quasi inalterato nel tempo. Le sue ampie mura di cinta orlate da merli accolgono l'antico cuore pulsante del borgo, che è oggi uno tra i più begli esempi italiani di centro abitato fortificato. E dalle torri del maniero si può godere di una fantastica vista sul vicino laghetto, la cui forma ricorda quella di un cuore.
A poca distanza sorge un altro borgo fortificato, quello di Pozzolengo. Il castello, nato in tempi antichi per proteggere la popolazione dai frequenti assedi dei nemici, è stato di recente sottoposto ad un'importante opera di riqualificazione. L'edificio presenza una pianta trapezoidale e delle mura di cinta interrotte da numerose torri cilindriche - una di queste divenne, nel XV secolo, l'attuale torre campanaria.
Splendida città d'arte, Mantova racchiude alcuni bellissimi capolavori architettonici come il Palazzo Cervetta e la Torre dell'Orologio, che si affacciano sulla vivace e affollatissima Piazza delle Erbe. Ma è anche un importante polo culturale, dove trovano accoglienza pregiate opere d'arte quali quelle del Mantegna, uno dei principali esponenti del Rinascimento italiano che proprio a Mantova visse per lunghi anni.
Ma la città di Mantova presenta un'altra caratteristica che la rende incantevole: sembra uscire dall'acqua, grazie ai laghi che la circondano e nelle cui acque si riflette. Il principale è il Lago Superiore, che d'estate ospita nel suo bacino delle bellissime aiuole galleggianti e rigogliose, grazie alla fioritura dei fiori di loto.
Il fascino incredibile del Lago Inferiore, dove la città si affaccia con uno skyline da brivido, vi regalerà un'emozione unica. La cupola di Sant'Andrea, il Castello di San Giorgio e il Palazzo Ducale, ma anche i campanili e le torri che caratterizzano Mantova si specchiano sulle acque offrendo uno scenario che sembra uscito da una cartolina.
Ed è infine il Lago di Mezzo, che come si evince dal nome funge da collegamento tra gli altri due bacini, a regalare un altro panorama di incredibile bellezza. I laghi di Mantova sono di origine artificiale, creati dallo sbarramento del fiume Mincio avvenuto ad opera di un geniale ingegnere bergamasco nel lontano XII secolo.
Seppure situato in territorio veneto, il borgo di Valeggio sul Mincio è una delle perle più preziose del Parco. Le sue bellissime casette colorate che sorgono proprio a ridosso dell'argine del fiume, riflettendosi nelle sue acque impetuose, offrono una visione da sogno.
Se amate passeggiare in bici, il rigoglioso Parco del Mincio è il luogo perfetto per concedervi un po' di attività outdoor. In sella alla vostra due ruote, potrete esplorare il magnifico panorama lussureggiante percorrendo la famosa ciclabile che collega Mantova a Peschiera del Garda, un lungo itinerario di oltre 40 km che attraversa borghi incantevoli e paesaggi naturali.