L'Italia è celebre in tutto il mondo per la sua storia millenaria racchiusa nei monumenti, nelle città d'arte e nella cultura, per le eccellenze gastronomiche e per le bellezze paesaggistiche da Nord a Sud. Il nostro Bel Paese, però, custodisce anche incredibili monumenti naturali: le spettacolari montagne che ne impreziosiscono il territorio. Andiamo alla scoperta delle vette più belle.
Il Cervino, con i suoi 4478 metri d'altezza, è la terza montagna più alta d'Europa, che domina la Valtournenche in Valle d'Aosta dal lato sud e la conca di Breuil-Cervinia mentre a nord confina con la Svizzera. La sua forma a piramide è inconfondibile e non c'è montagna che, a prima vista, si riconosca come l'affascinante Cervino. L'imponente gigante di ghiaccio è da sempre una delle mete più ricercate dagli amanti delle arrampicate tradizionali e non.
Il Monte Bianco, con i suoi 4808 metri di altitudine, è la montagna più alta di tutte le Alpi, per questo conosciuto anche con gli appellativi di "Re delle Alpi", "tetto d'Europa" e "ottava meraviglia del mondo". Tra le mete turistiche più note della Valle d'Aosta, regala suggestive emozioni con la sua bellezza di ghiaccio e con la possibilità di salire fino ai 3.466 metri della terrazza panoramica a Punta Helbronner grazie alla futuristica funivia Skyway.
Il Monte Rosa, secondo gruppo montuoso della catena alpina e re incontrastato delle Alpi Pennine con i 4634 metri della Punta Dufour, è una montagna record anche per la presenza del rifugio più alto d'Europa, la Capanna Regina Margherita, e per la parete est che è la più alta e ripida di tutte le Alpi e ricorda l'Himalaya. Numerosi sono i punti di osservazione in Valsesia per ammirarne l'elegante profilo che, nelle albe serene, si colora di rosa, baciato dai primi raggi del sole.
Incantevole simbolo delle Dolomiti Patrimonio Unesco, le Tre Cime di Lavaredo sono tra le montagne più ammirate e fotografate, vere immagini da cartolina. Spettacolo unico, le "tre dita di dolomia" sono composte da tre massicci: la Grande, vetta centrale alta 2999 metri, la Cima Ovest, alta 2973 metri, e la Piccola, con un'altezza di 2857 metri. Il gioco di luci che ne colora il profilo, dalle tonalità grigio pallido fino al rosso infuocato, regala momenti di pura magia.
"La muraglia di roccia più bella delle Alpi": così lo scrittore Dino Buzzati definì il Monte Civetta, maestoso gruppo montuoso in provincia di Belluno, tra la Val di Zoldo e l'Agordino, dichiarato Patrimonio Unesco nel 2009. Il Civetta è amato e frequentato da tutti gli appassionati della montagna: escursionisti e arrampicatori in estate che hanno a disposizione numerosi sentieri e rifugi, sciatori in inverno lungo le discese innevate dello Ski Civetta.
Con oltre 2000 metri di altezza, il Monte Baldo è il re tra le cime che vegliano il Lago di Garda. È una meta perfetta per gli appassionati di botanica e della natura: infatti, la montagna non venne ricoperta durante l'era glaciale e ciò ha permesso la sopravvivenza di specie di piante e animali ancora oggi unici in Europa. Sono oltre 600 i tipi di piante catalogate ed è per questo che il Monte Baldo è conosciuto anche come "il giardino botanico d'Europa".
Con 2476 metri di altezza, il Monte Vettore è il rilievo più alto della catena dei Monti Sibillini, conosciuto come "il Tetto delle Marche". Il suo profilo, maestoso e imponente, è solcato da pietraie e profondi canaloni che caratterizzano le sue aspre pareti colorate dalla pietra calcarea. Sul lato nord, a 1941 metri di altitudine, spicca il Lago di Pilato, che ospita una specie autoctona di gambero, il Chirocefalo del Marchesoni.
Il Gran Sasso è il signore degli Appennini con i suoi 2912 metri di altitudine ma tutto il complesso montuoso è una grandiosa successione di vette, creste, vertiginose pareti rocciose, cime, torrioni, dolci pendii e vallate. Inserito nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, sorveglia uno spettacolare paesaggio impreziosito da borghi medievali, castelli, fragorose cascate, abbazie e boschi di faggio, castagno, abete bianco e cerro.
Come non dare il giusto spazio al Monte Etna, il vulcano attivo più spettacolare d'Europa e tra i più alti al mondo? Patrimonio Unesco, simbolo della Sicilia, è tutelato dal Parco naturale dell'Etna, istituito nel 1987, dove sono numerosi i sentieri naturalistici aperti a tutti per godere di un ambiente suggestivo, quasi lunare. In inverno, imbiancato dalla neve, diventa un'attrezzata area sciistica.
Simbolo della città di Napoli con la sua sagoma inconfondibile, il Vesuvio è uno dei vulcani più conosciuti e studiati al mondo, la cui nascita si fa risalire a oltre 400.000 anni fa. Il territorio del Parco Nazionale del Vesuvio è contraddistinto da paesaggi mozzafiato, ricchezze naturalistiche, coltivazioni secolari, cultura e tradizioni che lo rendono uno dei luoghi più incantevoli e visitati di sempre.