Agadir, Marocco: la mia Africa

Agadir è una bellissima città e porto del Marocco, che si affaccia sull'Oceano Atlantico

Pubblicato: 22 Febbraio 2016 10:18

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Agadir fa parte del club delle “Più belle Baie del Mondo”. Si tratta di un’associazione internazionale che raduna tutte le baie più belle del pianeta, con l’obiettivo di preservare e valorizzare un patrimonio unico.

Se avete deciso di visitare la città marocchina, che si trova ai piedi del monte Atlante, eccovi qualche utile informazione che potrà ritornarvi molto utile.

Cosa vedere e cosa fare
Agadir si trova sull’oceano. Il mare non è limpido e cristallino, tuttavia le grandi spiagge consento di rilassarsi al meglio. Essendo una zona molto ventilata qui è possibile praticare numerosi sport come la vela o il kite surf. Poco lontano dalla città ci sono numerose spiagge incontaminate, dove il mare è stupendo. Come quella di Aghround, quella di Aourir, la Banana Beach di Jimi Hendrix o quella di Tifnit.

La parte più bella da scoprire è quella della natura desertica, con qualche piccolo ruscello utile a rinfoltire la scarsa vegetazione. Se siete amanti del genere e se cercate un luogo silenzioso e tranquillo, potete recarvi al villaggio di Immouzer, a Nord della città. Una via dissestata vi condurrà fino alle cascate omonime, le cui pareti sono state imbiancate dal calcare. Qui non vi aspettate di trovare acqua, almeno non in estate. Questa zona è anche molto famosa per la produzione di miele, tanto che a maggio si tiene la festa del miele.

Assolutamente da vedere è il souk di Agadir, con i suoi 6.000 negozi che vendono ogni tipo di prodotto. Qui verrete sicuramente fermati dai numerosi venditori che affollano il mercato, cercheranno di rifilarvi ogni genere di prodotto, in maniera molto gentile e affabile. Il consiglio è quello di avere le idee chiare per evitare spiacevoli e inutili acquisti. Se siete donne avrete l’impressione di essere fissate in maniera insistente, non preoccupatevi, è normale. Per il solo fatto di essere occidentali, indipendentemente dall’abbagliamento, rappresenterete un’interessante oggetto di attenzioni.

Se volete visitare luoghi veramente caratteristici vi consigliamo un giro in quod. In genere si parte da Lmzar e da qui è possibile scegliere tra diversi tour. Vi consigliamo di fermarvi nei pressi della Plage Sidi Toual, potrete ammirare lo splendore dell’oceano da una visuale unica. Durante il giro sarà possibile ammirare dromedari e alberi di argan, ma anche capre e pastori.

Se vi volete addentrare nella cultura del Paese allora recatevi presso la Medina di Polizzi, un villaggio culturale fuori città situato in una foresta di eucalipto, concepito e realizzato da Coco Polizzi, un maestro artigiano siciliano, dopo la distruzione della città nel 1960 in seguito a un violento terremoto. La Medina ospita 25 botteghe, dove giovani e talentuosi artigiani lavorano secondo la più antica tradizione.

Forte di un clima ricco di iodio, ossigeno e sole, Agadir ha sviluppato numerosi centri di talassoterapia e numerose Spa. Quella del Plage Paradis, sull’omonima spiaggia, è una delle più belle. Potrete fare yoga ammirando l’oceano. Il relax ideale dopo lunghe e splendide escursioni.

Quando andare
Il periodo migliore per visitare Agadir e il Marocco in genere è la primavera inoltrata. D’estate le temperature sono molto alte, ma sono mitigate da una piacevole brezza. Ricordatevi sempre di portare qualcosa di caldo per la sera. La buona notizia è che ad Agadir ci sono 300 giorni di sole l’anno. Se siete talmente sfortunati da “godere” di quei pochi giorni di pioggia allora iniziate a pensare di essere perseguitati dalla mitica nuovoletta del Ragionier Fantozzi.

Documenti
Per recarsi in Marocco è necessario avere il passaporto valido per 6 mesi dalla data di ingresso nel Paese. Si può entrare anche con la sola carta d’identità se in possesso di una prenotazione alberghiera e se si fa parte di un gruppo organizzato, composto da minimo otto persone. In aereo vi verrà chiesto di compilare un modulo con i vostri dati. Il modulo va poi consegnato alla dogana.

La moneta
La moneta del Marocco è il dirham, tuttavia in molti luoghi, anche nei mercati, è accettato l’euro. In via preventiva vi conviene comunque cambiare un po’ di soldi. Il cambio può essere effettuato solo in Marocco e il consiglio è quello di affidarvi ai cambi dell’aeroporto. Spesso anche gli alberghi permettono di cambiare soldi, in quel caso fate molta attenzione alla ricevuta. Per poter riconvertire i dirham in euro è necessario consegnare la ricevuta ufficiale.

Cibo
La caratteristica principale della cucina marocchina sono le spezie. Ogni piatto abbonda di coriandolo e mente, sapori forti e decisi. Il piatto principe è la carne, in genere d’agnello o di pollo, sempre accompagnata da cous cous e verdure ben condite. In Marocco sono anche molto apprezzati i contrasti di sapore, per esempio tra dolce e salato.
Per quanto riguarda i dolciumi in genere si usano molto le mandorle e il miele. In generale sappiate che la cucina marocchina non è simile a quella mediterranea e  i suoi sapori forti e decisi non sono adatti a palati delicati. Tra i diversi ristoranti presso cui gustare la tipica cucina locale vi consigliamo quello dell’Atlantic Palace Hotel, qui potrete anche godere di spettacoli caratteristici, o Le Mauresque, sempre nel centro della città.

Lingue
Arabo e tamazight sono le lingue ufficiali, ma quasi ovunque si parla francese. Non sarà difficile trovare, soprattutto tra i commercianti, qualcuno che parla un po’ di italiano. Se comunque avete difficoltà con le lingue vi consigliamo di rivolgervi a qualche ente specializzato per l’organizzazione delle attività. Tra gli altri è da ricordare il Sahara Tours International, l’ente può aiutare i turisti nell’organizzazione del programma di viaggio grazie al supporto di operatori che parlano italiano. Potrete così gestire il vostro viaggio senza difficoltà e soprattutto senza l’incombenza di un tour operator.

Da sapere
La cosa più importante da sapere prima di partire per l’Africa è che bisogna contrattare sul prezzo, per qualsiasi cosa. Se volete acquistare un qualsiasi prodotto, prendere un taxi o noleggiare un’auto sappiate che il prezzo che vi verrà richiesto non è mai quello reale. Insomma, accettare senza minimamente contrattare è quasi un’offesa.

Come raggiungere Agadir
Diverse compagnie aeree collegano le città italiane con il Marocco, alcune alche low cost. L’aeroporto dista dal centro della città circa 25 km, percorribili in 45 minuti di taxi. Il prezzo varia a seconda dell’orario, ovviamente di notte è leggermente più costoso. Potete anche decidere di noleggiare un’auto, il costo si aggira tra i 300 e i 500 dirham. Sappiate che il costo della benzina è molto più basso che in Italia. Se girate in auto sarete anche più autonomi, in tal caso vi consigliamo di visitare le zone limitrofe, quelle vere, dove non arrivano gli altri turisti.

Tutte le informazioni in merito al vostro viaggio in Marocco potrete reperirle sul sito dell’Ente del turismo.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963