Un viaggio epico quello che stanno per affrontare 33 leoni che, dai circhi del Perù e della Colombia in cui venivano impiegati, saranno presto riportati a casa, in Sudafrica.
I 33 leoni troveranno una nuova casa nel bush dell’Emoya Big Cat Sanctuary, nella provincia sudafricana del Limpopo, la più settentrionale delle province sudafricane, al confine con tre frontiere internazionali: Botswana, Zimbabwe e Mozambico.
I leoni non hanno ancora capito che le loro vite stanno per cambiare per sempre. Dopo anni di sofferenza e di maltrattamenti, schiavizzati dai domatori e obbligati a vivere in cattività, d’ora in avanti potranno trascorrere la vita in totale libertà sotto il sole africano.
Questi leoni hanno condotto una vita molto triste e dolorosa, ma grazie alle nuove leggi entrate in vigore di recente in Perù e in Colombia è stato permesso loro di essere liberati.
Il presidente della Animal Defenders International, Jan Creamer, ha spiegato che trasferire tanti animali selvaggi attraverso tre confini non è stato semplice. Grato della collaborazione dimostrata dalle autorità peruviane, colombiane e sudafricane, il sogno si è potuto trasformare, così, in realtà.