Si trova in provincia di Cuneo ma è poco distante da Torino. Nel corso della sua quasi millenaria storia ha visto numerosi rimaneggiamenti e divenne di proprietà dei Savoia a partire dalla seconda metà del XIV secolo. Divenuto un polo culturale e museale altamente frequentato, il castello fa parte del circuito delle Residenze Sabaude del Piemonte. Gli interni sono bellissimi: degni di nota sono il salone d'Ercole, la sala di Diana, l'Appartamento Cinese, la sala da pranzo, la sala da ricevimento, il celebre Gabinetto Etrusco, il gabinetto di Apollo, gli appartamenti di Carlo Alberto, Maria Teresa e Maria Adelaide e gli appartamenti dei principini
E' un edificio storico di Torino, situato nell'omonimo Parco del Valentino, sulle rive del Po. Oggi è sede distaccata del Politecnico di Torino. Dal 1997 il castello è inserito nella lista del patrimonio dell'umanità come elemento parte del sito seriale Unesco Residenze Sabaude. Il castello deve la sua forma attuale a Madama Reale, la giovanissima Maria Cristina di Borbone, sposa di Vittorio Amedeo I di Savoia il cui stile guarda alla Francia. Quattro torri angolari cingono l'edificio a forma di ferro di cavallo, con un'ampia corte a pavimento marmoreo
Sorta a metà Seicento come residenza di caccia di Carlo Emanuele II, la residenza della Casa Reale di Savoia, situata nei dintorni di Torino, è un complesso che include l'incantevole scenario del Salone di Diana, la Galleria Grande e la Cappella di Sant’Uberto con gli immensi volumi delle Scuderie Juvarriane. Dopo un lungo restauro, la Reggia con il suo affascinante percorso di visita è oggi sede di grandi mostre e concerti
Il castello si trova vicino a Bra (Cuneo), ed è una delle residenze sabaude riconosciute dall'Unesco come patrimonio dell'umanità, nel sistema di castelli, palazzi ed edifici pubblici sorti per iniziativa dei duchi, dei principi e dei re della Casa Savoia. Attualmente il castello è di proprietà privata. Collegata al castello è la chiesa di San Vittore
E' una villa seicentesca situata sulla collina di Torino. Costruita per volere di Maurizio di Savoia e passata poi a sua moglie Ludovica di Savoia, fu destinata a dimora delle sovrane sabaude, motivo del nome con cui è conosciuta. Fa parte del circuito delle Residenze sabaude in Piemonte e dal 1997, è iscritta nella Lista del Patrimonio dell'umanità come parte del sito seriale Unesco Residenze Sabaude
E' la prima e più importante tra le residenze sabaude in Piemonte, teatro della politica del regno sabaudo per almeno tre secoli. E' collocato nel cuore della città, nella Piazzetta Reale adiacente alla centralissima Piazza Castello, da cui si dipartono le principali arterie del centro storico, via Po, via Roma, via Garibaldi e via Pietro Micca. Rappresenta il cuore della corte sabauda, simbolo del potere della dinastia
E' un'imponente costruzione in provincia di Torino. L'edificazione del suo nucleo centrale, del quale sono tuttora identificabili le tracce, è iniziata nel XII secolo. Nel 1939 lo Stato acquistò dalla Casa Reale il castello che venne adibito a museo. Fa parte del circuito dei castelli del Canavese e, dal 1997, è parte del sito Unesco Residenze Sabaude. Annesso al castello vi è un grande parco con giardini all'italiana e all'inglese organizzati in terrazze su tre piani. All'ingresso si trova una fontana del '700 che simboleggia la Dora Baltea che si getta nel Po
Palazzo Madama e Casaforte degli Acaja è un complesso architettonico e storico situato nella centrale piazza Castello a Torino. Nel palazzo ha sede il Museo civico d'arte antica. Si tratta di un connubio di 2000 anni di storia del Piemonte: eretto dai romani come porta cittadina, Porta Decumana, per il lato esposto verso il Po, l'edificio divenne prima sistema difensivo, quindi palazzo vero e proprio, simbolo del potere che tenne Torino fino al XVI secolo, quando venne preferito l'attuale Palazzo Reale come sede dei duca di Savoia. Abbellito notevolmente sotto la reggenza, nel secolo successivo, delle due Madame Reali (da cui il nome), il vecchio castello medievale venne riqualificato
E' un edificio storico che rappresenta uno dei più pregevoli esempi di architettura barocca. È costituito da due diversi corpi di fabbrica ed è situato nel centro di Torino. Ospita attualmente il Museo nazionale del Risorgimento italiano. Si può visitare anche l'appartamento detto "dei Principi". Gli interni sono splendidamente affrescati e decorati a stucco
Sorge sulla sommità di una collina, nel centro storico di Moncalieri, in provincia di Torino. La struttura del castello è a ferro di cavallo, con quattro possenti torrioni. Due corpi di fabbrica paralleli ai corpi laterali creano dlle corti esterne adibite a scuderie e appartamenti della servitù. La facciata meridionale guarda un piccolo giardino all'italiana e ha due torrette cilindriche, vestigia dell'antico castello quattrocentesco. Originale è il belvedere all'ingresso Nord. Il giardino all'inglese si estende sulla collina per circa 10 ettari