L'Alto Adige è un luogo ricco di meraviglie: le sue Dolomiti sono il fiore all'occhiello di questa regione, dove la natura regna ancora incontaminata. E se in inverno ci sono migliaia di turisti pronti a calcare le sue piste da sci, è nei mesi più caldi che il panorama si fa davvero mozzafiato, tra colori e odori incredibili. Il modo migliore per ammirare l'Alto Adige in tutta la sua bellezza è attraversare i suoi sentieri più suggestivi, in un viaggio all'insegna del turismo lento. Ecco quali sono le camminate imperdibili. (In foto, escursione sulle Dolomiti)
Nei pressi del borgo di Merano si snoda il sentiero della roggia di Marlengo, che con i suoi 12 km è il più lungo dell'Alto Adige. Il percorso è quasi tutto pianeggiante e piuttosto facile, quindi lascia tutto il tempo di ammirare il panorama circostante: fitti boschi si alternano a rigogliosi frutteti, incorniciati dalle imponenti cime montuose che fanno da sfondo.
Il Corno del Renon è una vetta alpina che offre una vista panoramica tra le più suggestive dell'Alto Adige: da qui, lo sguardo si perde nella meraviglia delle Dolomiti. Una bella escursione, adatta anche ai meno esperti, conduce sin sulla cima della montagna, per ammirare il paesaggio incontaminato che da lassù si stende davanti agli occhi.
Un'altra bella camminata perfetta anche per le famiglie è quella che conduce alla scoperta dei laghi di Monticolo. Il percorso parte dal borgo di Cornaiano e si snoda tra i piccoli specchi d'acqua turchese che punteggiano il territorio, per poi giungere nel cuore del paese di Monticolo. Tornare indietro è ancora più semplice, passeggiando in mezzo alla natura lungo il sentiero Lammweg.
La Val d'Ultimo è un vero capolavoro dalla bellezza incontaminata. Per godere di questo panorama unico, i più esperti possono approfittare dell'escursione che porta alla vetta del Monte Faggiola. Dal piccolo borgo montano di San Nicolò, si parte per un'esplorazione suggestiva che, tra sentieri irti e immersi nella vegetazione, raggiunge la Malga Auerberg, dove finalmente ci si può riposare.
Un bellissimo percorso per chi non è più alle prime armi è l'alta via della Croda Rossa d'Ampezzo. Il sentiero, che attraversa il confine tra la Pusteria e Cortina (celebrata anche dal Guardian), si inerpica tra le rocce fino a raggiungere uno splendido punto panoramico a quasi 2.500 metri di quota, da cui si gode di una vista mozzafiato.
A poca distanza, nella Val di Landro, grandi e piccini possono trascorrere una bella giornata percorrendo il Sentiero Didattico del lago di Dobbiaco. Il cammino, della durata di appena un paio d'ore, circumnaviga lo specchio d'acqua ed è arricchito di numerosi pannelli informativi che raccontano tante curiosità sulla flora e la fauna della zona. Il modo ideale per divertirsi imparando.
Dalla Val Gardena, considerata la migliore stazione sciistica italiana, un percorso davvero entusiasmante è l'alta via di Cisles: dopo aver raggiunto Col Raiser in cabinovia, ha inizio l'avventura. Il sentiero si snoda tra stradine tortuose e graziosissime malghe, sino ad arrivare ad oltre 2.300 metri di altitudine per ammirare il panorama suggestivo ai piedi delle montagne.
In Val Sarentino, nei pressi di Bolzano, esiste un luogo magico e leggendario, popolato da oltre 100 Omini di Pietra, i famosi “Stoanerne Mandln”. Un'attrazione incredibile, le cui origini sono ancora avvolte nel mistero. Le incisioni rupestri rinvenute nell'area dimostrano, però, che il sito veniva utilizzato già dai Celti.
Infine, un altro cammino che conquisterà anche i bambini: partendo dalla piazza del paese di Ponte Gardena, si percorre il sentiero medievale Rittersteig che conduce a Castel Trostburg. L'antico maniero accoglie al suo interno il Museo dei Castelli dell'Alto Adige, con tantissime miniature di splendide fortezze alpine, ma anche la suggestiva Sala dei Cavalieri e una piccola cappella.