Nel nord della Toscana, là dove la regione confina con la Liguria, scopriamo un panorama incredibile: è quello delle Alpi Apuane, un paesaggio ricco di splendidi capolavori della natura, tra laghi dalle acque turchesi e maestose cime dalle quali lo sguardo si perde verso l'infinito. Ciò che rende ancora più superba la vista offerta dalle montagne è il fatto che queste sorgono a pochi passi dal mare, e più precisamente dalla meravigliosa costa della Versilia. È uno spettacolo davvero unico, quello che vi si può ammirare. Andiamo alla scoperta delle bellezze delle Alpi Apuane.
Piccolo borgo incastonato tra le montagne, alle pendici delle Alpi Apuane, Colonnata è una località rinomata per la produzione di lardo, conosciuto in tutto il mondo. Il paesino spicca tra il verde incontaminato e il bianco delle cave di marmo che, in questa zona, sono davvero molto numerose. VI si estrae il pregiato marmo di Carrara, un altro prodotto che ha reso quest'area famosa a livello internazionale.
Per gli amanti degli sport avventurosi, tappa imperdibile sulle Alpi Apuane è il Pizzo d'Uccello, una delle vette più alte della catena montuosa. In particolare, la sua parete nord si distingue per un appicco di quasi 800 metri di dislivello, una vera e propria palestra a cielo aperto. Tra impervi sentieri escursionistici, vie ferrate e itinerari d'arrampicata, qui potrete vivere un'emozione adrenalinica.
Una caratteristica che contraddistingue le Alpi Apuane è il suo intenso fenomeno di carsismo. Vi sono numerosissime grotte in tutto il territorio, e una delle più suggestive è la Grotta del Vento, molto apprezzata dai turisti. Al suo interno, potrete ammirare meraviglie naturali di rara bellezza, tra stalattiti calcaree e giochi d'acqua formati da un piccolo torrente sotterraneo. Il nome deriva da un curioso fenomeno di circolazione dell'aria, che provoca un forte vento proveniente dalle profondità della terra.
Esiste un piccolo paese sommerso dalle acque lacustri, le cui rovine tornano ad emergere solo in rarissime occasioni. Si tratta di Fabbriche di Careggine, oggi situato sul fondo del lago di Vagli: quest'ultimo è un bacino artificiale creato dallo sbarramento del torrente Edron, per la cui costruzione è stato necessario far sgomberare il piccolo abitato. Periodicamente, grazie allo svuotamento del lago a causa di interventi manutenzione, si può tornare ad ammirare ciò che resta del paese fantasma.
Un borgo affascinante, che spicca tra il verde di una natura rigogliosa, è anche quello di Minucciano, nel cuore della Garfagnana. Incantevole per la sua posizione, da cui domina un'ampia vallata, il paese è un piccolo gioiello medievale tutto da scoprire. Rimarrete incantati davanti alla splendida Pieve di San Lorenzo, capolavoro d'architettura romanica: al suo interno, potrete ammirare il suo originale aspetto completamente in pietra.
A poca distanza da Minucciano, potrete trovare lo splendido lago di Gramolazzo, l'unico balneabile tra quelli del Parco regionale delle Alpi Apuane. È anch'esso un bacino artificiale, immerso nella natura. Vi sono alcune piccole spiagge sabbiose dove trascorrere qualche ora di relax, ammirando nel contempo un panorama da favola con le montagne che si riflettono sull'acqua.
A proposito di panorami da mozzare il fiato, il Monte Forato è una delle attrazioni assolutamente da non perdere. Costituito da due vette molto simili tra loro, sia per dimensioni che per altezza, presenta una caratteristica particolare: vi si può infatti ammirare un arco naturale che collega le due cime. Scavata dalle forze del vento, l'apertura dona alla montagna un aspetto decisamente unico.
Un'altra bellezza da scoprire è il piccolo borgo fantasma di Isola Santa, affacciato sulle acque di un lago artificiale alimentato dal torrente Turrite Secca. Un tempo il paese era abitato, ma con il riempimento del bacino molte costruzioni sono state sommerse e la popolazione si è trasferita altrove. Tuttavia, rimane un luogo dal fascino incredibile, che ogni anno attira tantissimi turisti.
Nei pressi di Borgo a Mozzano, si trova un suggestivo ponte che unisce le due sponde del fiume Serchio. Si tratta di un'opera di ingegneria medievale, che presenta caratteristiche davvero incredibili: è infatti conosciuto come il Ponte del Diavolo, a causa dell'imponente arcata centrale che, in epoca antica, sembrava frutto di un'entità sovrumana. Attorno al ponte, naturalmente, sono nate numerose leggende da brivido.
Non potremo concludere questo viaggio alla scoperta delle bellezze delle Alpi Apuane senza aver fatto tappa a Carrara, splendida cittadina rinomata quale centro di produzione dell'omonimo, pregiatissimo marmo. Il suo centro storico accoglie bellissime architetture medievali, tra cui merita cenno almeno il pittoresco Palazzo Cybo Malaspina, che sorge sulle rovine di una precedente fortificazione.