Civita di Bagnoregio e la Valle di Calanchi come non l’avete mai vista

Un luogo da non perdere, per gli amanti della natura, dell’avventura e del trekking

Pubblicato: 13 Aprile 2016 14:09

SiViaggia

Redazione

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Civita di Bagnoregio, in provincia di Viterbo, uno dei borghi più belli e suggestivi d’Italia, con la sua posizione arroccata sull’alto sperone di roccia tufacea, domina dall’alto la Valle dei Calanchi. Per raggiungere il piccolo borgo medievale bisogna attraversare un ponte pedonale lungo 300 metri, poi una passeggiata tra i caratteristici vicoli del paese e uno sguardo al panorama dal belvedere sono d’obbligo.

Per i più avventurosi e gli amanti dell’avventura e degli sport outdoor è possibile prolungare la giornata decidendo di intraprendere una affascinante escursione tra la natura della Valle dei Calanchi. Il punto di accesso al trekking si raggiunge percorrendo un suggestivo tunnel scavato dagli etruschi che permette il passaggio da una parte all’altra della rupe dove è arroccato il piccolo borgo.

La Valle dei Calanchi è un’ampia zona argillosa e si compone di innumerevoli creste a forma di lamelle. Queste sottili lamine di argilla si sono formate con l’erosione da parte delle precipitazioni che consumano i rilievi ai lati lasciando intatta la zona centrale. Lo spettacolo più emozionante è senz’altro “la Cattedrale”, una delle formazioni più antiche che con l’erosione ha assunto l’aspetto della facciata di una chiesa gotica con incredibili pinnacoli e guglie.

Quello dei Calanchi è un ambiente unico per le incredibili forme del paesaggio. La prima impressione che si ha calandosi nella Valle è quella di trovarsi in un immenso labirinto formato dalle due valli principali, quella del Rio Chiaro e quella del Rio Torbido si riuniscono in un unico torrente a fondovalle. Ma è un territorio che va conosciuto bene perché l’erosione è un fenomeno costante e la geografia di questo territorio cambia continuamente. Là dove un tempo c’era un sentiero evidente oggi potrebbe non esserci nemmeno più una traccia. E un passaggio agevole potrebbe chiudersi da un momento all’altro.

Per un’escursione alla Valle dei Calanchi e scoprirne gli angoli più nascosti, ci si può rivolgere alle guide di Life Outdoor, munirsi di buone scarpe da trekking, abbigliamento comodo e robusto e uno sguardo alle previsioni meteo.

Mauro Moratti
Esperto di Sport Outdoor

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