Ci sono luoghi iconici che la maggior parte dei turisti desidera vedere almeno una volta nella vita ma ne esistono altrettanti, meno conosciuti, che non sono da meno. Ad esempio, a una trentina di chilometri da Stonehenge, il sito archeologico di Avebury, con una superficie di oltre 11 ettari, al suo interno custodisce il più grande circolo di pietre al mondo che, in origine, era costituito da un centinaio di monoliti, oltre a due circoli più piccoli. (Nella foto, Avebury, Gran Bretagna).
Il Castello di Blarney svetta nella campagna della Contea di Cork e custodisce la leggendaria "Blarney Stone" che, se baciata, elargirebbe il dono dell'eloquenza. Altrettanto suggestivi, tuttavia, sono i 24 ettari di parchi della tenuta, con punti di notevole interesse quali il Poison Garden, con piante velenose provenienti da tutto il mondo, il Fern Garden con scogliera calcarea che svetta su oltre 80 specie di felci, e l'esotica Himalaian Walk, solo per citarne alcuni.
Un'alternativa alla gettonatissima (e affollatissima) Times Square a New York? La Museum Mile, lungo il tratto della Fifth Avenue nell'Upper East Side ricco di musei e istituzioni culturali di fama internazionale. Passeggiando lungo questa curiosa via, infatti, potrete ammirare: il Museo di Arte Africana, il Museo del Barrio, il Museo della Città di New York, il Smithsonian Institution, la National Academy Museum and School, il Metropolitan Museum of Art, il Solomon R. Guggenheim Museum, la Nuee Galerie e il Goethe-Institut.
Lungo l'Hollywood Boulevard a Hollywood la maggior parte dei turisti si accalca lungo la celeberrima "Walk of Fame". Eppure, altrettanto affascinante è il Madame Tussauds Hollywood, il più grande museo delle cere al mondo, situato accanto al famoso Chinese Theatre: qui, potrete così "incontrare" oltre 125 star del cinema, della musica e della televisione.
Una delle attrazioni più popolari di Bruxelles è la statua bronzea del "Manneken Pis", all’angolo tra rue de l’Étuve e rue du Chêne. Un po' meno conosciuta è, invece, la statua del "Zinneke Pis", del 1999, nei pressi della Chiesa di Sainte Chaterine, all’angolo tra rue des Chartreux e rue du Vieux Marché aux Grains.
A nord di Quito, capitale dell'Ecuador, circa 500.000 visitatori all'anno si recano a "Middle of the World City", un grande parco costruito per raccontare al mondo intero l'esatta posizione della linea dell'equatore. Più tranquillo, ma altrettanto suggestivo, è Greenwich, distretto di Londra sulle sponde del Tamigi, in prossimità dell'Osservatorio astronomico, su una collina nel cuore del Greenwich Park.
La più celebre statua della Sirenetta si trova a Copenaghen, all'ingresso del porto, uno dei simboli della capitale danese. Volete ammirare invece, in maniera più tranquilla, la statua del celebre autore della fiaba, Hans Christian Andersen? Cercatela al Central Park di New York, dove incanta dal 1955.
Lungo la costa della Spagna lambita dall'Atlantico, le Isole Cies sono un'eden tropicale dal mare trasparente di cui pochi conoscono l'esistenza. In più, l'ingresso è limitato a massimo duemila persone al giorno (e non possono pernottare più di 800).
Regione selvaggia e disabitata della Corsica, il Desert des Agriates è il top per staccare da tutto e sentirsi "da soli in Terra". Candide spiagge lontane dalla folla, rocce, mare e fitta vegetazione mediterranea ne fanno un luogo davvero bucolico.
Un museo davvero alternativo di Parigi è l’Atelier des Lumières, il primo centro di arte digitale di Parigi, un enorme spazio ricavato dalla riqualificazione di una fabbrica. Qui si può camminare tra i girasoli di Van Gogh, sentirsi uno dei commensali del dipinto “Le déjeuner des canotiers” di Pierre-Auguste Renoir, ammirare le ninfee di Claude Monet, confondersi con gli spettatori del “Bal du Moulin de la Galette” di Renoir