Per gli amanti dell'arte, una selezione di mostre da non perdere in Italia nel 2023, a partire da "Arte Laguna Prize", presso lo straordinario spazio dell'Arsenale Nord di Venezia. Dall'11 marzo al 16 aprile 2023, saranno esposte 240 opere, di altrettanti artisti provenienti da oltre 50 Paesi, finalisti della 16ᵃ e 17ᵃ edizione, che dal 2021 si svolge ogni due anni. (Nella foto, Robert Olivier, Anthropocène, 2017).
Una grande mostra celebra i trent’anni della Collezione Sandretto Re Rebaudengo con oltre 70 opere dei più importanti artisti contemporanei italiani e internazionali, da Maurizio Cattelan a Vanessa Beecroft, da Damien Hirst a Lara Favaretto, William Kentridge, Berlinde De Bruyckere, Sarah Lucas e Lynette Yiadom-Boakye. Dal 4 marzo al 18 giugno. Nella foto, l’opera “La rivoluzione siamo noi” di Maurizio Cattelan
Dal 4 marzo all’11 giugno, in occasione del V centenario della morte del Perugino, la Galleria Nazionale dell’Umbria celebra con una grande mostra Pietro Vannucci (detto Il Perugino), il più importante pittore attivo negli ultimi due decenni del Quattrocento. L’esposizione “Il meglio maestro d’Italia" è l’evento di punta delle celebrazioni del centenario e comprende 70 opere, tra cui "Annunciazione Ranieri" (nella foto)
La mostra “I Pittori della realtà” che si svolge a Palazzo dei Priori di Fermo ospita, insieme ad altre 80 opere, anche un'immagine ‘iconica’ del Novecento: la replica ufficiale del “Ritratto della Regina Elisabetta II” realizzato a Buckingham Palace. Fino al 1° maggio 2023
Dall'1 febbraio al 28 maggio, l’esposizione "Lustro e lusso dalla Spagna islamica" presenta negli spazi della Galleria del MAO di Torino una mirata selezione di opere provenienti da collezioni pubbliche e private (dall’Instituto Valencia de Don Juan di Madrid, della Fondazione Bruschettini per l'Arte Islamica e Asiatica di Genova, da Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica di Torino e dalla galleria Moshe Tabibnia di Milano), che vengono poste in dialogo con quelle presenti nelle collezioni permanenti del Museo d’Arte Orientale. Pregiati tappeti e frammenti tessili e ceramiche ispano-moresche di provenienze diverse datati tra il X e il XVI secolo, capaci di trasportare il visitatore in territori poco esplorati, aprono diverse traiettorie di conoscenza e riflessione e mettono in evidenza la relazione tra il mondo ispanico europeo e quello islamico nel contesto del Mediterraneo.
Dal 26 novembre 2022 al 1° maggio 2023, Villa Mussolini a Riccione ospita "Frida Kahlo. Una vita per immagini", mostra promossa dal Comune di Riccione, Assessorato alla Cultura e organizzata da Civita Mostre e Musei e Maggioli Cultura con la collaborazione di Rjma Progetti culturali e Diffusione Italia International. La mostra ripercorre la vita della grande artista messicana attraverso immagini, a partire della sua infanzia e giovinezza, negli scatti di suo padre, Guillermo Kahlo (fotografo di professione), per poi passare, nel tempo, allo sguardo di altri grandi fotografi della sua epoca.
Dal 21 gennaio all'11 giugno 2023, Palazzo Martinengo a Brescia, Capitale della Cultura per l'anno in corso insieme a Bergamo, ospita i capolavori dei più importanti maestri dell’arte attivi tra il Cinquecento e il Settecento a Brescia e Bergamo. La mostra "Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo" permetterà di compiere un viaggio nell'arte delle due città attraverso 80 magnifiche opere.
Sempre a Brescia, dal 12 gennaio al 25 giugno 2023, il Museo Diocesano presenta la personale dello scultore non vedente Felice Tagliaferri. L'artista cesenate, che si distingue nel panorama contemporaneo italiano e internazionale per la potenza espressiva delle sue opere figurative create nel marmo, propone: il Cristo riVelato (2010), la Pietà ribaltata (2020), la Sacra Famiglia con bambino fragile (2021).
Dall'11 febbraio al 18 giugno 2023, Palazzo Tarasconi a Parma ospita una grande retrospettiva su Roy Lichtenstein, a cura di Gianni Mercurio. Saranno più di 50 le opere esposte per ripercorrere la carriera del maestro americano, a partire dagli anni Sessanta, a 100 anni dalla nascita.
Dal 23 febbraio al 25 giugno 2023, presso la Società Promotrice delle Belle Arti di Torino andrà in scena la mostra "Utamaro, Hokusai, Hiroshige. Geishe, samurai e i miti del Giappone". Oltre 300 opere (molte delle quali mai arrivate in Italia) tra katane, stampe, armature di samurai, kakemono, kimono, dei protagonisti del raffinato genere artistico giapponese "Ukiyo-e".
Dal 18 febbraio al 19 giugno 2023, il restaurato Palazzo dei Diamanti di Ferrara torna protagonista con la mostra "Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa" dedicata a due protagonisti della scena rinascimentale del Ducato Estense. La mostra ricostruisce il loro intero percorso, dalla giovinezza alla maturità, con un numero cospicuo di capolavori.
Dal 18 febbraio al 21 maggio 2023, l'esposizione "I Macchiaioli" all'Orangerie della Villa Reale di Monza, curata da Simona Bartolena, analizza all'interno di un contesto europeo le vicende del movimento artistico che ha rivoluzionato la storia della pittura italiana dell'Ottocento, focalizzandosi sulle novità tecniche che i padri dell'arte en plein air hanno sviluppato relativamente al tema del paesaggio, della pittura di genere e di carattere storico. La rassegna propone 90 opere di artisti nazionali e internazionali.
A Palazzo Roverella, a Rovigo, dal 25 febbraio al 25 giugno si potrà ammirare la grande mostra “Pierre-Auguste Renoir: l’alba di un nuovo classicismo”, con 40 capolavori provenienti dalle maggiori istituzioni museali europee. Un'occasione unica per scoprire la seconda fase (meno nota) della carriera dell'artista, successiva alla breve esperienza impressionista, quando Renoir, spinto da una profonda inquietudine creativa, decise di intraprendere, nel 1881, un viaggio in Italia.
Dal 4 marzo al 18 giugno 2023, gli spazi di Palazzo Strozzi a Firenze saranno occupati dalla mostra "Reaching for the Stars. Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye". Nata dalla collaborazione tra l'istituzione fiorentina e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, la mostra riunisce un cast stellare di esponenti dell'arte contemporanea.
Dal 4 marzo all'11 giugno 2023 la Galleria Nazionale dell'Umbria presso il Palazzo dei Priori a Perugia accoglie l'importante mostra dedicata al Perugino, maestro del Rinascimento italiano, nei 500 anni dalla morte. Da ammirare circa 70 opere del momento più fulgido della sua carriera.
Dal 22 marzo al 30 luglio 2023, il Mudec (Museo delle culture) di Milano sarà teatro della mostra "Dalí, Magritte, Man Ray e il Surrealismo. Capolavori dal Museo Boijmans Van Beuningen". Saranno 180, tra sculture, dipinti e disegni, le opere appartenenti Museo Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, detentore di una collezione di arte surrealista davvero incredibile.
Venerdì 24 marzo 2023 nelle sale di Palazzo Reale a Milano apre al pubblico l'ampia retrospettiva "HELMUT NEWTON. LEGACY", ideata in occasione del centesimo anniversario della nascita del fotografo e posticipata a causa della pandemia. La mostra, visitabile fino al 25 giugno, mira a dare uno sguardo nuovo all'unicità, allo stile e al lato provocatorio del lavoro del celebre artista.
A Padova, al Centro Culturale Altinate San Gaetano, dal 14 febbraio al 4 giugno 2023, sarà protagonista una delle più travolgenti storie d'amore e di passione dell'intera storia dell'arte, quella tra Frida Kahlo e Diego Rivera. Una grande mostra corale racconta i due artisti messicani, assurti a miti a livello planetario. Padova sarà l'unica tappa italiana di uno storico tour mondiale.
Un altro appuntamento interessante è quello che va in scena dal 18 febbraio al 21 maggio 2023 presso l'Orangerie della Villa Reale di Monza. Il museo ospita la mostra "I Macchiaioli e l'invenzione del Plein air tra Francia e Italia", con una serie di dipinti che ripercorre il celebre movimento artistico diffusosi principalmente nella seconda metà dell'800. Sono presenti ben 90 opere provenienti da numerose collezioni private, e alle visite guidate si alternano attività didattiche e incontri pensati anche per i più piccini.
Sono ben 160 i reperti provenienti dal Museo Egizio di Torino e alcuni dal Louvre di Parigi per la mostra nella Basilica Palladiana di Vicenza, dove fino al 28 maggio si possono ammirare i capolavori raccolti in “I creatori dell’Egitto eterno. Scribi, artigiani e operai al servizio del faraone”. La mostra restituisce uno spaccato della vita quotidiana nell’antico Egitto, in particolare di Tebe, l’odierna Luxor, e Deir el-Medina, il villaggio fondato intorno al 1500 a.C. dove scribi, disegnatori e artigiani lavoravano per costruire e decorare le tombe dei faraoni nelle Valli dei Re e delle Regine, plasmando l’immaginario dell’antica civiltà nata sulle rive del Nilo. Nella foto, Pyramidion dello Scriba Reale Ramose, Nuovo Regno, XIX Dinastia, regno di Ramesse II (1279 – 1213 a.C.)