Il National Geographic ha pubblicato la sua Cool List 2024, ovvero l'elenco delle migliori 30 destinazioni al mondo da visitare durante il prossimo anno. Quali sono le più belle? Non possiamo che partire, con un po' di orgoglio patriottico, da quelle italiane: ce ne sono ben due citate dalla rivista. La prima è l'Emilia Romagna, che tra giugno e luglio farà da sfondo alle prime tappe del Tour de France. Non c'è occasione migliore per scoprire la food valley italiana e assaporare le sue incredibili bontà. (In foto, la città di Bologna).
L'altra splendida meta italiana è Pompei, uno dei principali parchi archeologici che racchiude i resti di un'antica città d'epoca romana, preservatasi in maniera eccellente a causa dello strato di cenere e lava che vi si è depositato sopra, dopo la terribile eruzione del 79 d.C. Da oggi è molto più facile raggiungerla, grazie al nuovo treno diretto che parte da Roma (anche se solo la domenica).
E a proposito di treno: per gli amanti del viaggio lento, ci sono tantissime opportunità in tutta Europa. La scelta è davvero ampia, soprattutto per quanto riguarda i viaggi in notturna che ci portano da un capo all'altro del continente. E per un'avventura tutta italiana, il prossimo anno verrà inaugurato l'Orient Express - La Dolce Vita, che attraverserà il nostro Paese da nord a sud, regalando panorami da favola.
Ha da poco festeggiato il suo decimo anniversario, e non c'è momento più adatto per andare alla scoperta dei suoi paesaggi incredibili: stiamo parlando della Wild Atlantic Way, un itinerario costiero di oltre 2.500 km che si snoda tra le meraviglie dell'Irlanda. Tra le sue tappe più belle non possiamo fare a meno di citare le celebri scogliere di Moher, con vista mozzafiato sull'oceano.
Voliamo ora a Malta, per scoprire le bellezze della sua capitale, La Valletta: è in questa splendida cornice che il regista Ridley Scott ha deciso di ambientare il sequel del kolossal Il Gladiatore, che arriverà nei cinema di tutto il mondo proprio il prossimo anno. Con il suo suggestivo skyline di cupole e mura merlate, la città offre uno scenario meraviglioso inserito anche tra i Patrimoni dell'UNESCO.
Avete mai visto un prato fiorito nel deserto? Sembra incredibile, eppure a volte accade: è per questo che nei mesi scorsi è stato istituito il Parco Nazionale Desierto Florido, situato tra le rocce aride del deserto di Atacama. Siamo nel nord del Cile, in un luogo caratterizzato da panorami lunari dalla bellezza cruda. Il quale, tuttavia, ogni tanto si tinge di colori meravigliosi grazie ad una fioritura del tutto straordinaria.
Mentre prosegue indisturbato il lavoro per la realizzazione del controverso Treno Maya, la regione messicana dello Yucatan ci regala nuove scoperte archeologiche di raro valore: civiltà antichissime vi avevano fondato le loro città più importanti, che oggi tornano alla luce offrendo agli scienziati nuovo materiale su cui studiare. È il caso del sito di Ocomtun, da poco riemerso e ancora in fase di scavo, che un giorno potremo finalmente visitare.
Non solo spiagge incantevoli e shopping sfrenato: Miami sta diventando un importante polo culturale, e lo sarà ancora di più grazie alle nuove aperture previste per il 2024. La prima è l'Underline, un verde parco che si dipanerà al di sotto della metropolitana sopraelevata e che verrà impreziosito da numerosi graffiti e murali. Mentre è in mare aperto che presto nascerà una galleria subacquea, con sculture da visitare in immersione.
Nel 2024, il Parco Nazionale di Akagera (in Ruanda) spegnerà ben 90 candeline: si tratta di un vero e proprio mosaico di paesaggi strepitosi, dalla savana alle zone paludose, ognuna ricca di specie animali e vegetali. Negli ultimi anni, le autorità si sono impegnate duramente per reintrodurre alcune creature che erano da tempo scomparse, come i rinoceronti bianchi e quelli neri, combattendo il bracconaggio.
Infine, eccoci in India: a finire nella lista del National Geographic è la regione di Sikkim, un angolo di paradiso incastonato tra le montagne. Si trova lungo la catena montuosa dell'Himalaya, e sebbene molto meno conosciuta rispetto ad altre località dei dintorni, vanta la terza cima più alta del mondo (quella del Kangchenjunga). Un vero sogno per gli amanti del trekking e dell'alpinismo estremo.