Il periodo autunnale, complice Halloween, è senza dubbio uno dei momenti migliori per gli amanti dell'horror. In una cornice suggestiva, tra nebbiolina e alberi spogli, i luoghi spettrali e spaventosi sono ancora più "da brivido": partiamo per un viaggio alla scoperta di mete davvero inquietanti. (Nella foto, il Castello di Bran, Transilvania).
Dall'esterno, l'Ossario di Sedlec appare come una chiesa gotica. In realtà, il suo interno è decorato con migliaia di scheletri umani e un lampadario sospeso composto da quasi ogni tipo di ossa. Detto anche "chiesa delle ossa", l'Ossario espone sei enormi piramidi, due grandi calici, quattro candelabri barocchi e due ostensori, tutti in osso.
La Winchester Mystery House in California, con oltre 160 stanze e 40 camere da letto, è nota per essere uno dei luoghi più infestati degli Stati Uniti. Sarah Winchester realizzò questa villa per proteggersi dai fantasmi vendicativi che l'avrebbero cercata: il marito William Wirt Winchester, infatti, la avvertì che, se voleva vivere, doveva continuare a costruire. Quindi, Sarah edificò questa casa includendo scale a chiocciola destinate a confondere i carnefici mentre trascorreva, sola, le notti in una camera da letto separata.
Una visita imperdibile per gli amanti dell'orrore è sicuramente il Castello di Bran, in Transilvania, conosciuto come il "Castello di Dracula". Nei villaggi vicini si mormora che l'edificio sia infestato, con persone che conducono una vita normale durante il giorno ma che si trasformano in aguzzini durante la notte.
Appena fuori Città del Messico, lungo i canali di Xochimilco, l'Isola delle bambole è una tappa obbligata per gli amanti dell'horror. La minuscola isola ospita, infatti, centinaia di bambole appese agli alberi e si crede sia infestata dallo spirito di una giovane ragazza che vi annegò diversi anni fa.
Situato a Estes Park, l'Hotel Stanley è noto per i panorami mozzafiato, grazie alla sua posizione a pochi chilometri dal famoso Parco Nazionale delle Montagne Rocciose. Stephen King e sua moglie trascorsero qui una notte nella camera 217 nel 1973. Erano gli unici ospiti dell'hotel, eppure Stephen aveva la sensazione che non fosse proprio così (anche altri ospiti hanno segnalato inquietudine e strane sensazioni). Il soggiorno allo Stanley Hotel ha ispirato King per la scrittura di "The Shining", uno dei suoi romanzi più venduti.
Le Catacombe dei Cappuccini a Palermo sono uno dei luoghi più spaventosi del sud Italia, da veri fan dell'horror. In un'area di 300 metri quadrati, vi sono, infatti, circa 2.000 scheletri e cadaveri mummificati conservati dal XVII al XX secolo.
La foresta di Hoia Baciu, dal nome di un pastore scomparso insieme al suo intero gregge di 200 pecore, è uno dei luoghi più inquietanti della Romania, che gli appassionati di horror dovrebbero visitare almeno una volta nella vita. La gente del luogo crede che la foresta sia infestata da fantasmi e sono ben visibili misteriose bruciature e segni di carbonizzazione sulle piante.
Myrtles Plantation è uno dei luoghi da brivido della Louisiana che si ritiene infestato da nove fantasmi. In particolare, uno di loro sarebbe lo spirito di una serva, impiccata dopo aver servito alla padrona di casa un pasto avvelenato nel 1823.
La foresta giapponese di Aokigahara trasuda mistero e coinvolge storie di fantasmi e suicidi: qui la gente del posto portava gli anziani a morire di fame, un'usanza chiamata ubasute. La foresta è anche l'ambientazione del famoso "Black of Trees", un romanzo horror con protagonista una coppia che si suicida proprio qui.