La natura si risveglia e con lei anche la nostra voglia di viaggiare ed esplorare, magari senza andare troppo lontano. Di proposte per gite di primavera memorabili il nostro Paese è strapieno, ma oggi proviamo a selezionare alcuni dei luoghi forse ancora poco noti d'Italia, da scoprire proprio in questo periodo dell'anno. Iniziando dalla splendida riserva naturale orientata Laghetti di Marinello, nel comune di Patti, in provincia di Messina, situata sotto il promontorio del Santuario di Tindari. Un angolo inedito della Sicilia, che spazia tra una grande varietà di ambienti, da quelli lacustri salmastri alle sabbie marine costiere, dai ripidi pendii alle zone a strapiombo sul mare. Imperdibile. (In foto, Riserva naturale Laghetti di Marinello)
Una esperienza da fare in primavera è un'immersione nella natura e nella storia tra i gioielli della Val di Cornia, in Toscana. Tra questi, il Parco Archeologico di Baratti e Populonia, che si estende tra le pendici del promontorio di Piombino e il Golfo di Baratti. Comprende l’area dove sorgeva la città etrusca e romana di Populonia, nota fin dall’antichità per l’intensa attività metallurgica legata alla produzione del ferro. Il luogo ideale per un viaggio nel tempo, che offre attrazioni uniche, dalle splendide vedute del golfo, su cui si affacciano le sepolture di antichi guerrieri, alle tombe etrusche scavate nella roccia, nascoste nella macchia mediterranea, fino all’acropoli, con i suoi edifici sacri che si affacciano sulle isole dell’Arcipelago Toscano.
Tra i luoghi forse ancora poco noti da visitare in Italia in primavera spicca la suggestiva Costa dei Trabocchi, un tratto di litorale abruzzese nel medio Adriatico, compreso tra Ortona e Vasto, le cui bizzarre costruzioni hanno ispirato anche Gabriele D’Annunzio, che le descrisse come “ragni colossali”. Si tratta, in realtà, di 'macchine da pesca' su palafitte, dalle origini tutt'oggi incerte. Quel che è certo, è che regalano uno spettacolo incredibile.
Tappa fondamentale di una visita in Molise è il borgo di Sepino, in provincia di Campobasso. Adagiato sulle pendici del Matese, custodisce tesori di una storia millenaria in un'importante area archeologica, in cui si possono ammirare i resti dei luoghi dell'antica città romana di Saepinum, come il Foro, il teatro, la Basilica, le terme. Per un'immersione nella natura e nella storia.
Il Vallone dei Mulini è una delle attrazioni paesaggistiche più suggestive, ma forse ancora poco conosciute, di Sorrento, sebbene la sua bellezza e unicità abbia conquistato e alimentato l'immaginario di tutta Europa. Situata a pochi passi dalla piazza principale della città, questa affascinante vallata si è formata circa trentacinquemila anni fa, a causa di una potente eruzione dei Campi Flegrei. Senz'altro una tappa da considerare per una gita di primavera in Italia.
Il sentiero che porta alle cascate del Dardagna, sull'Appennino bolognese, è un'esperienza di trekking unica: il torrente forma sette cascate lungo il suo corso, dal Corno alle Scale fino a Madonna dell’Acero - dove è situata la più famosa e maestosa - per poi scendere a valle. Un luogo fiabesco, ideale per una gita di primavera.
Se state pensando a un tour primaverile tra i castelli d'Italia, non potete perdervi il Castello del Catajo, considerato la Reggia dei Colli Euganei, tra le dimore storiche europee più imponenti. Con le sue 350 stanze, il “Giardino delle Delizie”, la terrazza panoramica, è unico nel suo genere. Costruito a Battaglia Terme, in provincia di Padova, tra il 1570 e il 1573, ai piedi del Montenuovo, nel tempo è stato villa principesca e alloggio militare, cenacolo letterario e reggia imperiale.
Tra i luoghi più insoliti per una gita di primavera in Italia c'è l'emozionante Grotta Gigante, che regala un’esperienza sotterranea unica in Friuli-Venezia Giulia. Una guida specializzata accompagna i visitatori tra migliaia di formazioni calcaree, lungo un percorso di 850 metri alla scoperta delle meraviglie di un mondo incantato.
La Liguria è terra di destinazioni fantastiche, perfette da scoprire o riscoprire durante una gita primaverile. Come il borgo marinaro di Noli, in provincia di Savona, tra i più belli d'Italia e tra i più interessanti centri storici del Ponente ligure. La meta ideale per trascorrere una vacanza all'insegna del relax e della bellezza, tra tesori architettonici, passeggiate nei boschi e spiagge incantevoli.
Infine, se ancora non ci siete mai stati, la primavera è la stagione ideale per visitare la splendida Riserva Naturale Speciale del Parco Burcina “Felice Piacenza”, giardino storico sito nel territorio dei comuni di Biella e di Pollone, le cui origini risalgono alla metà del 1800. Oltre all’aspetto botanico se ne può apprezzare la splendida composizione paesaggistica, con il laghetto romantico, i prati contornati da boschi come in zona Valfenera, la faggeta del Pian Plà, il viale dei liriodendri, l’area mediterranea, le splendide vedute sulle montagne e sulla pianura che spaziano dal Monviso all’Adamello, ma soprattutto la spettacolare valle dei rododendri, fiore all'occhiello del Parco.