Non c'è il mare, eppure è una regione in grado di regalare tantissimo, sopratutto se si parla di acqua: l'Umbria. Un luogo perfetto per trascorrere l'estate. Ma quali esperienze fare assolutamente? La prima che vi consigliamo è fare una visita alla Cascata delle Marmore (in foto), situata a pochi chilometri di distanza da Terni. Una cascata a flusso controllato, tra le più alte d’Europa, suddivisa in tre salti e inserita in un grande e bellissimo parco naturale.
Vale la pena fare un salto anche al Pozzo di San Patrizio a Orvieto, in provincia di Terni, una meraviglia fatta costruire da Papa Clemente al Sangallo per poter rifornire d’acqua la città durante gli assedi. Profondo circa 55 metri, si può scendere verso il fondo tramite una scala e risalire attraverso un'altra.
Poi le Fonti del Clitunno, un parco naturalistico nel comune di Campello sul Clitunno, in provincia di Perugia. Le acque di questo luogo sono famose per le sfumature di colore tra il verde smeraldo, turchese, giallo e azzurro.
Meraviglioso anche Trevi, in provincia di Perugia, un borgo a forma di chiocciola che vanta un centro storico bellissimo. Meraviglioso anche il paesaggio circostante che si estende e attraversa tre scenari differenti tra loro: montagna, collina e pianura.
Chi ama l'avventura non può perdere le Gole del Forello situate tra Todi e Orvieto, in provincia di Terni. Si presentano agli occhi del visitatore affascinanti e superbe grazie alle pareti rocciose alte più di 200 metri coperte da un manto di fitta vegetazione.
Poi La Scarzuola, situata nella frazione Montegiove del comune di Montegabbione, in provincia di Terni. Qui Tomaso Buzzi costruì la sua Città Ideale, ossia una surreale ed eccentrica meraviglia nascosta tra le colline umbre.
Poi le Mole di Narni in provincia di Terni, una vera e propria oasi dove le acque vantano un particolare colore turchese. Un angolo di Caraibi in Umbria che vale sicuramente le pena conoscere.
Vale la pena fare un salto anche sull'Isola Maggiore, una delle tre isole naturali del lago Trasimeno, in provincia di Perugia. Conserva ancora l'aspetto di un villaggio di pescatori e anche una serie di piccoli gioielli da visitare.
Chi ama il trekking deve assolutamente scoprire il Cammino nelle terre mutate che attraversa diverse regioni tra cui l'Umbria. Ripercorre un tratto di dorsale appenninica unica nel suo genere. Inoltre, attraversa i territori che sono stati sfortunatamente colpiti dal terremoto.
Infine, vi consigliamo di fare un salto al Lago di Piediluco, in provincia di Terni. È il più grande della regione dopo il Trasimeno e regala degli scorci che arrivano dritti al cuore. Il borgo, raccolto ai piedi del monte, si affaccia sul lago e alla sua sommità svetta la possente Rocca che nel Medioevo presidiava il territorio.