Terra di laghi, montagne, cascate, castelli medievali, musei e molto, molto di più. Il Trentino-Alto Adige è un luogo pieno di tesori da scoprire e che, in una stagione calda come l’estate, spicca come meta ideale per un viaggio all’insegna della bellezza del relax. Attraversando paesaggi naturali incontaminati e dai colori unici e immergendosi totalmente in una cultura viva, ricca di storia, arte, enogastronomia e di un passato di cui rimane traccia e che non vuole essere dimenticato. Un luogo dalle atmosfere da sogno, da cui farsi trasportare per vivere un viaggio che coinvolge tutti i sensi e che sarà impossibile dimenticare. Pe esempio partendo dalle Dolomiti (nella foto le Pale di San Martino), conosciute come le montagne più belle del Mondo e non a caso Patrimonio dell’Unesco. Una bellezza unica, maestosa, imponente, dal fascino ineguagliabile e dai luoghi di grande impatto visivo. Grazie ai colori della vegetazione e della varietà naturalistica presente sulle sue vette. Un luogo ideale in cui fare trekking e in cui perdersi profumi, emozioni e immagini che vi lasceranno senza fiato.
Per non parlare, poi, di un altro capolavoro del Trentino-Alto Adige, il Lago di Molveno, che prende il nome dal comune che lo ospita. Un piccolo luogo incantato che si nasconde come un'oasi turchese di puro splendore tra la Dolomiti. Un paesaggio magico che vale la pena di visitare a di cui non ci si può che innamorare a prima vista.
Caratterizzate da un dislivello di più di 100 metri, le cascate Nardis in Val di Genova, sono un gioiello del Parco Naturale Adamello Brenta. Un luogo affascinante dove l’acqua scorre limpida, pura e piena di energia. Regalando una piacevole sensazione di fresco a chi si voglia fermare a osservarle tra un’escursione e l’altra lungo questa splendida valle.
Per chi vive l’estate come un periodo in cui provare nuove avventure, una visita al Sentiero nella roccia in Val di Non è d’obbligo. Un sentiero scavato nella parete di roccia, in un canyon dall’alto tasso di suggestione. E che si snoda lungo il tracciato di un antico canale irriguo, portandovi verso il Santuario di San Romedio. Lasciandovi letteralmente senza parole e carichi di emozioni.
E parlando di percorsi alternativi non si può non citare il Ponte-Tibetano in Val di Rabbi. Un ponte sospeso sulla cascata Ragaiolo, circondato dai boschi e dalla natura selvaggia della zona. Un’avventura da vivere almeno una volta nella vita e che vi rimarrà nel cuore.
Tra le bellezze naturali da non perdere in Trentino-Alto Adige, poi, c’è il Lago di Braies, considerato il più bello della Regione se non dell’Italia intera, è un dono per gli occhi. Che rimangono estasiati dal colore intenso delle sue acque, un turchese puro e brillante e dalla bellezza delle montagne che si specchiano sul lago, donandogli un’atmosfera magica e surreale sotto ogni punto di vista.
Gli amanti degli spettacoli generati dal lavoro attento e armonioso della natura non possono non passare dalla Val di Cembra, lasciandosi completamente rapire dalla bellezza delle Piramidi di Segonzano. Delle opere naturali uniche. In cui la roccia e l’azione del vento si uniscono in tutta la loro maestria e precisione, dando vita a delle formazioni a colonna suggestive e di rara bellezza.
Ma il Trentino-Alto Adige non è “solo” natura e paesaggi. È anche storia e antichi castelli da esplorare. Come il Castello di San Michele a Ossana in Val di Sole. Un complesso unico, costruito interamente nella roccia e che spicca per la sua bellezza e per la sua posizione. Un luogo di un tempo passato che rimane ancora oggi a testimonianza della grandezza di una Regione ricca di fascino.
Su una superficie di circa 12 ettari si estendono i Giardini di Castel Trauttmansdorff. In cui, in un insieme di circa 80 ambienti botanici, spiccano piante e vegetazione provenienti da tutto il Mondo, dal Mediterraneo ai Paesi Esotici. In un complesso naturale in cui tuffarsi per vivere un’esperienza multisensoriale unica e inimitabile. In un intreccio tra arte, natura e cultura di rara bellezza.
La Funicolare della Mendola fu inaugurata nel 1903, aggiudicandosi il premio come funivia più antica d’Europa ma anche come la più lunga e ripida. Un tris di primati che vale la pena di provare partendo da Sant’Antonio di Caldaro per arrivare fino alla vette del passo della Mendola. Per un viaggio in salita verso la bellezza. E per provare emozioni uniche che solo Il Trentino-Alto Adige sa dare.