Le prime nevi imbiancano le montagne, e l'atmosfera natalizia inizia a farsi sentire: quali sono i borghi più belli delle Dolomiti da visitare in queste settimane? Partiamo da Colfosco, in provincia di Bolzano: un piccolo centro storico fitto di casette in pietra e in legno, da cui spunta il meraviglioso campanile della Chiesa di San Vigilio (in foto), dall'aspetto gotico. Impossibile non perdersi nel fascino della sua natura mozzafiato.
È invece al confine tra Friuli Venezia Giulia e Veneto, all'estremità orientale delle Dolomiti, che sorge il paesino di Sappada (prov. di Udine). Incastonato tra le montagne a oltre 1.200 metri di quota, è cinto da rigogliose foreste tra le quali immergersi per lunghe passeggiate autunnali. E se la neve è già arrivata, le piste da sci sono un'ottima attrazione per gli amanti dello sport.
Il coloratissimo borgo di Vipiteno (prov. di Bolzano) si trova nell'Alta Valle dell'Isarco, a pochi chilometri dal confine con l'Austria. Il suo simbolo è la Torre delle Dodici, che divide la Città Nuova dalla Città Vecchia: è alta ben 46 metri, e purtroppo non possiamo più godere del suo aspetto originario, a causa di un devastante incendio che la distrusse.
Si trova a quasi 1.500 metri di quota, in un'ampia valle circondata dalle Dolomiti: stiamo parlando del borgo di Campitello di Fassa (prov. di Trento), tagliato in due dal torrente Duron. Il suo centro storico è davvero grazioso, con il campanile della Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo e le tante vetrine illuminate dove fermarsi ad assaporare qualcosa di buono.
Decisamente più popoloso è il borgo di Merano (prov. di Bolzano), anch'esso incastonato tra le montagne e a due passi da alcuni importanti impianti sciistici. È sin dall'antichità una famosa località di villeggiatura, che in questo periodo non è ancora troppo affollata: si può approfittarne dunque per visitare il suo bellissimo centro storico, dove spunta il celebre monumento in stile liberty Kurhaus.
Le imponenti Dolomiti fanno da sfondo al piccolo borgo di Lorenzago di Cadore (prov. di Belluno), che si dipana in un'ampia vallata rigogliosamente cinta dai boschi. È il luogo ideale per chi ama stare a contatto con la natura e fare attività all'aria aperta, anche in attesa che arrivi la neve per poter andare a sciare.
L'Alto Adige, in questo periodo dell'anno, è davvero splendido: il borgo di Brunico (prov. di Bolzano), perla della Val Pusteria, è una delle mete preferite dai turisti. Il suo centro storico è ricco di edifici preziosi e monumenti bellissimi, e proprio ora inizia ad illuminarsi a festa, tra addobbi e mercatini di Natale.
Rimaniamo in Val Pusteria per scoprire il borgo di San Candido (prov. di Bolzano): è qui che nasce il fiume Drava, uno degli affluenti del Danubio, ed è per questo che rappresenta uno dei pochi comuni italiani appartenenti ad un bacino idrico estero. Passeggiare tra le viuzze del centro è davvero magnifico, godendo del panorama delle Tre Cime di Lavaredo.
Inserito tra i Borghi più belli d'Italia e insignito della Bandiera Arancione, il paesino di Mel (prov. di Belluno) si trova incastonato tra il fiume Piave e le Dolomiti Bellunesi. Sul suo territorio si possono visitare ben tre antiche fortezze, tra cui il suggestivo Castello di Zumelle, luogo di mille leggende.
Infine, ecco il piccolo borgo di Fiera di Primiero (prov. di Trento): un tempo qui vivevano i tantissimi lavoratori impiegati nelle vicine miniere di rame, argento e ferro, delle quali oggi resta solo un'antica testimonianza. Si tratta del Palazzo delle Miniere, dove si può visitare un museo dedicato alla storia e alle tradizioni del paese.