Si parte con un’inedita Irlanda, che in questa stagione può ancora stregare unendo il fascino culturale a quello naturalistico. Se il periodo migliore per raggiungere la verde isola resta l’estate, l’autunno le conferisce una magia malinconica assolutamente da provare. Per un weekend speciale a Dublino si consiglia di non perdere per nessuna ragione: · L’esperienza del pub per gustare la vera Guinness · Almeno un parco da visitare (anche sotto la pioggia) · L‘Ha Penny Bridge
Portare con sé: Abiti e scarpe impermeabili Un adattatore di corrente compatibile con le prese inglesi Una mantella impermeabile e un ombrello Un libro di James Joyce da leggere in un pub di Dublino (davanti a uno o più boccali di Guinness)
Se l’atmosfera plumbea che avvolge l’Irlanda non vi ispira, si può pensare di scendere un poco con la temperatura e spostarsi a Est, verso l’ancora misteriosa Russia, che dista solo tre ore e mezza di volo dall’Italia e promette atmosfere uniche e dense di emozioni. Per visitare il regno degli Zar, l’autunno è il periodo ideale. La natura assicura meraviglie, le temperature non sono ancora rigide come in pieno inverno e la stagione turistica (quella estiva) è passata, dunque c’è meno confusione. Per un weekend speciale a San Pietroburgo il consiglio è di non perdersi per nessuna ragione: · Il giro in battello sul fiume Neva · La visita del "dietro le quinte" di un teatro, per esempio il Mariinsky · La visita delle botteghe dove si lavora l’ambra (il Baltico è uno dei giacimenti di ambra più grandi del mondo) · La vista della città dall'alto, per esempio dal colonnato della Cattedrale di Sant’Isacco, da dove si gode il panorama del centro storico · La visita della fabbrica di porcellana imperiale con partecipazione a una master class per imparare a decorare la porcellana · I blini (ovvero i pancake russi) · La visita a uno dei caffè in cui si fanno giochi di società
Portare con sé: Una macchina fotografica per fotografare le meraviglie architettoniche Un dizionario italiano-russo per la comunicazione quotidiana Abiti piuttosto caldi per far fronte ai primi freddi Un adattatore di corrente
Per chi non è ancora pronto ad affrontare i primi freddi si aprono le porte del Medioriente, con il caldo e accogliente Marocco. Nelle mezze stagioni, infatti, il clima è mite e permette di fare diverse attività, come gite nel deserto, la visita dei palazzi storici, relax negli hammam o a bordo piscina. Un weekend nel deserto resta quanto di più suggestivo si possa fare. Per un ponte di Ognissanti speciale si consiglia di non perdere il festival dei nomadi a Mhamid Taragalt, che cade proprio in queste date e dà la possibilità di scoprire sonorità africane e contaminazioni tra sabbie e cieli stellati
Portare con sé: Abiti leggeri e un maglione per la sera Un pigiama caldo per la notte nel deserto Crema solare Un cappellino Occhiali da sole Un coltellino multiuso (nel deserto può essere utile) Una torcia