Guide di Viaggio: San Pietroburgo

San Pietroburgo è la storica capitale culturale dell'Impero Russo e della Federazione Russa. Ecco quali posti visitare al suo interno

La città di San Pietroburgo è ufficialmente riconosciuta come una delle più belle al mondo. E tale nomina ha un suo perché: questo centro urbano è un tripudio di colori e bellezze artistiche. I vecchi edifici risalenti all’epoca degli zar si mischiano qui con i grandi palazzi di stampo sovietico. Nei tempi imperiali qui soggiornavano gli imperatori dell’Impero Russo, che avevano un vero e proprio palazzo per i propri bisogni. La città di San Pietroburgo fu costruita da Pietro I, – chiamato anche Pietro il Grande, – per mostrare all’occidente la propria potenza. Alla costruzione stessa della città di Santo Pietro sono legate molte storie e leggende, alcune delle quali di stampo mistico. Per esempio, si dice che la città sia stata costruita sulle ossa dei prigionieri dell’esercito russo e che talvolta gli spiriti di queste persone escano dalla terra di notte.

L’intento di mostrare al mondo la potenza dell’impero di Pietro I fu mantenuto anche nelle epoche successive alla costruzione del centro cittadino. Furono invitati molti architetti e grandi pittori europei, il compito dei quali era quello di abbellire il nuovo centro urbano. Alla costruzione di vari edifici della città hanno partecipato anche numerosi architetti e altre menti celebri provenienti dal Bel Paese. Fortunatamente, il lavoro delle menti illustre europee si è perfettamente conservato fino ai giorni nostri fornendo alla Federazione Russa un tesoro artistico e culturale davvero inestimabile. All’interno della capitale culturale della Federazione Russa è assolutamente da visitare il famoso Hermitage, un museo che in passato rivestiva la funzione di palazzo invernale dell’imperatore.

Esplorare le gallerie d’arte di San Pietroburgo è un’esperienza molto affascinante, capace di far innamorare dell’arte della pittura anche coloro che non se ne sono mai interessati. San Pietroburgo ha delle forti tradizioni artistiche. Basti pensare all’Accademia delle Belle Arti, che ogni anno sforna molti artisti giovani che in un futuro non troppo lontano potranno diventare dei pittori rinomati a livello mondiale. Camminando per le strade di della capitale culturale della Russia, si può prendere in considerazione l’idea di trascorrere una serata all’Opera di questa città. L’edificio è stato costruito secondo le migliori tradizioni del rococò europeo ed è adornato da varie figure e decorazioni particolari. Se si riesce, una buona idea potrebbe anche essere quella di prendere parte alle famose White Nights.

Le notti bianche di San Pietroburgo sono famose nel mondo per rappresentare il tempo del divertimento più sfrenato. Le feste delle notti bianche continuano fino all’alba emozionando chiunque. Questa città possiede molti soprannomi, tuttavia quello de “La Venezia russa” è un soprannome particolare. Il motivo principale del fatto è che anch’essa è attraversata da piccoli canali, al fianco dei quali sorgono maestosi palazzi realizzati durante i 17°-18° secoli. E in mezzo alla città scorre il fiume Neva. Passeggiando vicino al fiume si può percepire l’aura di magnificenza e di eleganza del centro cittadino. Risalendolo fino al delta, si possono anche ammirare le varie isole che danno il via al fiume. E qualora ci si stancasse di ammirare solo opere d’arte, si potrebbe prendere in esame un altro lato della città.

Per esempio, quello patriottico. Difatti, il sentimento nazionalistico russo e di legame alla propria Madre Patria qui è molto forte e ampio. Per ricordare gli eventi della Seconda guerra mondiale, nella città sorge il monumento agli eroici difensori di Leningrado, una città simbolo della resistenza sovietica all’occupazione nazista. Tale monumento ricorda dell’accerchiamento perpetrato dalle truppe naziste ai danni della città. L’assedio durò più di un anno eppure i difensori di Leningrado non si arresero, resistendo alla mancanza di cibo, alle varie epidemie e a quant’altro. Il complesso che ricorda a tutti di cosa fu la Seconda guerra mondiale sorge nella parte meridionale di San Pietroburgo ed è formato da un obelisco di 48 metri e da varie statue di bronzo.

Anche coloro che amano la letteratura potrebbero trovare del pane per i propri denti. Difatti, nella città sorge il museo dedicato a Fedor Dostojevskij, uno dei scrittori russi più celebri e famosi in Europa. Il museo del grande letterato è stato fondato nel 1971 nella casa in cui passarono gli ultimi anni della sua vita. Oggigiorno l’appartamento di Dostojevskij è stato ricreato con una minuziosa cura per i dettagli grazie alle indicazioni scritte dalla sua moglie, Anna. E infine, passeggiando per le strade di San Pietroburgo non ci si può dimenticare del celebre cimitero di Tkhvin, dove vicino a un monastero giacciono celebri compositori e scrittori che hanno contribuito a creare l’arte russa. A San Pietroburgo si potrebbe vedere, ovviamente, anche molto altro (per esempio i giardini d’estate), ma servirebbero molti giorni per scoprire la grande città in tutte le sue meravigliose sfaccettature.