Sighisoara, la città più colorata di Romania, patria di Vlad Tepes, il conte Dracula, e dichiarata a pieno titolo Patrimonio Unesco, è un vero gioiello di architettura medievale che regala un incredibile viaggio indietro nel tempo. Borgo medievale, antiche mura, piazzette lastricate, vivaci colori delle case: scopriamo di più sulla città romantica per eccellenza della Romania.
Sul borgo spicca, con i suoi 64 metri di altezza, la Torre dell'Orologio, chiamata anche Torre del Consiglio poiché luogo dove si svolgevano le assemblee della città. Risalente al XIII secolo, è il punto d'ingresso alla Cittadella fortificata, visibile da ogni angolo ed è per questo il simbolo di Sighisoara. L'orologio batte le ore grazie a un motore elettrico e attira centinaia di turisti. La Torre, con tetto in ceramica e carillon, è oggi sede del Museo di Storia cittadina.
Sighisoara è la città natale di Vlad Tepes, il celebre "Conte Dracula di Bram Stoker", che qui visse con il padre Vlad Dracul fino al trasferimento a Targoviste. La casa, antica struttura in pietra, si trova al numero 1 di Via Tin e oggi ospita un ristorante e il Museo delle Armi.
Pittoresca è la cosiddetta "Casa del Cervo", nella principale piazza della città, una dimora nobiliare seicentesca perfettamente conservata che si distingue per lo stile rinascimentale transilvano e l'affresco di un cervo sulle bianche pareti.
La cittadella fortificata di Sighisoara custodisce ben 9 torri e una di queste è l'originale Torre degli Stagnai o Turnul Cositorilor. La torre, infatti, è alta 25 metri e realizzata con un'architettura particolare: la base è squadrata e su di essa poggia un tronco pentagonale che, salendo, si trasforma in ottagonale.
A pochi chilometri da Sighisoara, nel cuore della Transilvania, merita una visita il borgo di Saschiz dove si staglia la chiesa evangelica fortificata, risalente al XIII secolo. La chiesa, edificata in onore del re Stefano I di Ungheria e oggi Patrimonio Unesco, ha massiccia struttura in pietra e stile gotico. Al suo fianco, spicca la torre campanaria che in passato aveva scopi difensivi.
Percorrendo una scala in legno, la Scala degli studiosi, si raggiunge la "collina degli studiosi" dove ammirare la Biserica din Deal, una delle chiese più belle di Sighisoara e la quarta chiesa in stile gotico di Transilvania. Al suo interno conserva pregevoli affreschi del 1480 e interessanti richiami in stile romanico. I restauri del 2003 le valsero il premio "Europa Nostra" per l'impegno nella conservazione del patrimonio storico e culturale.
Altro notevole punto di interesse della colorata città rumena è la Chiesa del Monastero Domenicano, in stile tardo gotico, con due file di pilastri e due navate e una particolarità: l'interno è in stile barocco mentre l'esterno si presenta in stile gotico. All'interno custodisce una pittoresca fontana battesimale in bronzo, costruita da un artigiano locale nel 1440.
Sighisoara è una splendida cittadina medievale dove il passato traspare da ogni vicoletto lastricato, ripida scalinata e pietra degli edifici. Per rivivere appieno quest'atmosfera del passato, l'ultimo weekend di luglio si svolge il Festival medievale, con balli, musica e costumi d'epoca. Una manifestazione da vedere assolutamente.
Caratteristica è anche la Torre dei Sarti, Turnul Croitorilor, edificata nel XIV secolo, nel lato opposto rispetto alla Torre dell'Orologio. È il secondo punto di accesso alla Cittadella e la più bella tra le torri di Sighisoara grazie alla sua imponenza.