Un viaggio tra la bellezza. Tra la natura, l’arte, il mare e la storia di uno dei luoghi più suggestivi, colorati e romantici della Francia. Un viaggio in Provenza, terra caratterizzata dall’inconfondibile profumo di lavanda ma anche da scorci, borghi e paesaggi nascosti e da lasciare letteralmente senza fiato. Capaci di catturare anima e cuore di chi li visita e di chi decide di immergersi totalmente nella cultura, nei sapori e nelle mille sfaccettature di questo luogo dal fascino inconfondibile e allo stesso tempo surreale. Come quello di Aix-en-Provence (nella foto). Denominata “la piccola Parigi” della Provenza e uno dei centri culturali più ricchi e vivi della Regione. Una città storica che vanta una marcata e sempre affascinante impronta settecentesca (visibile nelle sue architetture) e che ospita con il suo famoso Museo Granet, la memoria e la bellezza della pittura impressionista.
Isle-sur-La Sorgue è un piccolo borgo rivestito dal verde, in cui la natura ha impreziosito i vecchi mulini ad acqua caratteristici del luogo e dove, a ogni passo, si possono respirare (e ammirare) l’atmosfera, i colori e i profumi della vera Provenza.
E quando si parla di colori non si può non citare anche Bormes les Mimosas, un luogo dalle mille sfumature. Una meraviglia e un tripudio di colori che si affaccia direttamente sulla Costa Azzurra, regalando scorci e vedute uniche e indimenticabili. E che non potrete non aver voglia di ammirare ancora.
Altro luogo della Provenza da non perdere è Gordes, per molti uno dei villaggi più belli della Francia. Un paese che si sviluppa tutto intorno a ciò che resta di un castello dell’'XI secolo e chi si arrampica sui lati di una collina. Caratterizzandosi per le sue case in pietra con tetti di tegole in terracotta. Un luogo da cartolina in cui si respira l’arte lasciata da personaggi del calibro di Marc Chagall e Jean Deyrolle, frequentatori e amanti del posto.
Sulla strada che unisce Parigi a Marsiglia c’è Saint-Rémy-de-Provence. Un luogo in cui l’atmosfera che si respira è di lentezza. Ma carica di emozioni anche contrastanti. Qui, infatti, nell’ antico ospedale psichiatrico di Saint-Paul de Mausole, si fece volontariamente rinchiudere per circa un anno il celebre pittore Vincent Van Gogh. E proprio questi luoghi e paesaggi divennero i soggetti di molti suoi dipinti.
In Provenza orientale, nella regione del Var, si trova Cotignac. Piccola perla del medioevo ai piedi di una falesia di tufo. Un luogo in cui si può ancora assaporare tutta l’antica atmosfera di un tempo passato. Tra abitazioni troglodite e le due torri di pietra che dominano il borgo con fierezza e tutta la forza di un’epoca ormai persa ma che non vuole essere dimenticata.
Per gli appassionati d’arte, la meta da non farsi sfuggire è senza dubbio il villaggio di Lourmarin, situato nel Parco Regionale del Luberon. Un borgo sovrastato da un Castello, donato all’Accademia di Arti e Scienze di Aix-en-Provence e residenza estiva di giovani artisti, pittori, scultori, scrittori e musicisti. Un luogo in l’arte vive in ogni pietra Tra atelier, botteghe artigiane, gallerie e tutta la creatività e il genio di chi li vive.
Marsiglia è una tappa obbligatoria per chi vuole vivere la Provenza andando oltre i suoi famosi parchi di lavanda. Un luogo tra i più conosciuti della Regione ma sempre di grande effetto. Multietnico, pieno di bellezza e cultura, tra natura e storia. E una delle città assolutamente da visitare almeno una volta nella vita.
Esattamente come la Camargue, terra compresa nel comune di Arles, di Saintes-Maries-de-la-Mer e di Port-Saint-Louis-du-Rhône, che da casa ai bellissimi e pittoreschi fenicotteri rosa e all’indole selvaggia dei cavalli selvatici. Un luogo in cui assaporare davvero la libertà e la straordinaria varietà della natura. E che non potrà che far innamorare chiunque la voglia osservare con occhi e cuore aperti. E con la voglia di scoprire nuove emozioni.
E se è la natura a spingere il viaggio allora la tappa da non farsi sfuggire sono le Gole del Verdon. Un canyon a tutti gli effetti, in cui l’acqua scorre libera e leggera del colore degli smeraldi e in cui poter mettere alla prova il proprio spirito d’avventura. Tra escursioni e giri in canoa. Per vivere la Provenza in un modo nuovo e che non potrete più dimenticare.