Una terra ancora poco conosciuta dal turismo di massa, ma in cui si fondono in maniera sublime natura, storia, arte, antiche tradizioni e gastronomia. Attraversando questo meraviglioso territorio la sensazione che si ha è quella di continua scoperta. Parliamo del Molise, un vero scrigno di tesori preziosi dell'Italia Centro-Meridionale. Dei validi motivi per cui vale la pena visitarlo ve ne avevamo già parlato, tuttavia, abbiamo deciso di approfondire la questione, e lo facciamo illustrandovi alcuni dei gioielli meno noti di questa genuina regione italiana e che sicuramente vi faranno palpitare cuore.
In questo borgo molisano chiamato Miranda vivono circa mille anime. Una cittadina il cui nome evoca consapevolezza e vanità. Miranda, infatti, deriva dal gerundio latino mirandus, ovvero “meraviglioso, sorprendente”. Un invito a guardare il panorama che si gode dall’alto della montagna per ammirare a 360 gradi tutta la bellezza della località. All'interno del suo grazioso centro storico non mancano i monumenti da visitare, tra cui la Cappella di Santa Lucia, posta su un promontorio che sovrasta l’intero comprensorio e la vallata d’Isernia.
Campitello Matese è sinonimo di sci e montagne innevate che tolgono il fiato. L'associazione è più che adeguata, visto che questo posto è diventato il leader degli sport invernali di tutto l’Appennino centro-meridionale. Ma quello che probabilmente non sapete è che, anche in estate, lo stupore e il divertimento sono assicurati. Durante la bella stagione, infatti, Campitello Matese si trasforma nel regno delle escursioni. Tutte in paesaggi estremamente mutevoli e da fruire a piedi, in mountain bike o a cavallo. Tra gli imperdibili segnaliamo il Bosco di Pietra, una faggeta di alto fusto, e le grotte del Fumo e delle Ciaole.
In provincia di Isernia sorge un delizioso borghetto di circa 1300 abitanti denominato Colli a Volturno. Nonostante le sue minute dimensioni, questo vanta un soprannome promettente dal sapore francese. Viene chiamato, infatti, la "Piccola Parigi" a causa delle sue numerosissime ed eleganti attività commerciali. Si erge su tre colline ricche di boschi e a un'altitudine di circa 400 metri.
Ormai non è più un segreto: Termoli è un paese straordinario baciato dal mare e ricco di gioielli architettonici. Ma questa perla molisana è anche la patria regionale dei trabucchi, macchine ottocentesche per la pesca a vista e costruite in legno. "Mostri" del mare con appesi lunghi bracci e con reti manovrate a mano che permettono di catturare branchi di pesci che vengono avvistati dall'alto.
Tra le cime più nobili dell’Appennino si erge Capracotta, rinomata località sciistica con piste spettacolari. Il paese venne completamente raso al suolo durante la Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, alcune delle antichissime tracce del borgo hanno resistito a questa pagina della storia. Degno di nota è il Giardino della Flora Appenninica, un orto botanico ad alta quota dove è possibile ammirare diverse specie di fiori e piante locali.
Venafro è la "Porta del Molise" e, forse, uno dei borghi più belli della regione. Si estende ai piedi del monte Santa Croce e si apre a una piana circondata da cime verdeggianti. Una cornice davvero graziosa per un centro storico ricco di siti di notevole interesse. Come le sue 33 chiese, per esempio, ombreggiate da un'imponente cinta muraria e dominate del raffinato Castello Pandone.
Il Lago di Castel San Vincenzo è uno specchio d'acqua molisano di origine artificiale. Ciò nulla toglie alla sua straordinaria bellezza esaltata dallo spettacolo naturalistico della catena montuosa delle Mainarde e dalle sue limpide acque turchesi. Particolarmente suggestiva è l’immagine dell’effetto specchio che riflette i profili delle maestose cime circostanti. Una sorta di quadro davvero delicato e che difficilmente dimenticherete.
Ai piedi delle rovine di un castello di origine longobarda sorge Roccamandolfi, un altro graziosissimo borgo del Molise dove poter vivere a vero contatto con la natura. Partendo dall'edificio principesco e passando lungo un tragitto caratterizzato da sentieri montuosi, boschi e ruscelli, si arriva fino a un Ponte Tibetano: piccolo capolavoro di ingegneria e carpenteria metallica sospeso nel vuoto. Qua potrete fare una passeggiata adrenalinica ad alta quota e circondati da fascinose pareti rocciose.
Pietracupa è una cittadina posta nel cuore del Molise e in quello che è conosciuto come il Parco delle Morge. Minuscolo comune della provincia di Campobasso e dalle linee sacre. Viene chiamato, infatti, la "Betlemme del Molise" per la presenza di una magica grotta in cui, durante il periodo natalizio, ci si ritrova a vivere una Natività piuttosto realistica. A dominarlo c'è un maestoso sperone di roccia che è possibile salire tramite un'apposita scalinata in ferro, per ammirare e fotografare un paesaggio circostante a dir poco straordinario.
Il Molise è quella regione che, essendo una continua scoperta, da un momento all'altro ti catapulta in un edificio fatato e immerso in una vegetazione verde smeraldo. È questo a cui rimanda la Basilica Minore dell'Addolorata di Castelpetroso, a un magnifico castello delle fiabe. Per raggiungere questo luogo sospeso nel tempo dovrete percorrere il Sentiero Tobia, un suggestivo percorso che unisce il tema religioso a quello naturalistico.