L'estate in Sardegna è un sogno per tantissimi motivi. Le acque cristalline che vanno dal turchese al verde smeraldo, le spiagge di sabbia finissima e soffice, le rocce dalle forme bizzarre che puntano al cielo blu, una natura incontaminata che acceca di bellezza. E poi i borghi ricchi di fascino e tradizioni da immortalare nella memoria. Abbiamo selezionato alcuni dei luoghi più imperdibili dell'isola, assolutamente da vedere.
Gioiello naturale tra i più affascinanti del Mediterraneo, la Grotta di Nettuno è un incredibile mondo sotterraneo tutto da scoprire, nel cuore del promontorio di Capo Caccia, ad Alghero. Una straordinaria cavità naturale che ogni anno attrae migliaia di visitatori per le suggestioni fiabesche che si respirano nelle sue diverse sale, tra pareti ricoperte da stalattiti e stalagmiti dalle forme strane e dimensioni imponenti.
La piccola penisola di Capo Testa è un luogo di straordinaria bellezza, un gioiello situato nell’estremità nord-occidentale della Sardegna, nel territorio di Santa Teresa di Gallura, proprio di fronte alle imponenti scogliere della Corsica. Si contraddistingue per le splendide rocce di granito, sculture naturali modellate dal vento e dal mare, che tendono maestose verso il cielo, con le loro forme che sembrano opere di artisti ispirati da un paesaggio che regala incredibili emozioni.
Con le sue case variopinte che si inerpicano sulle pendici del colle di Serravalle, dominato dall'affascinante castello dei Malaspina, Bosa è uno dei borghi più pittoreschi della Sardegna e d'Italia. Qui sopravvive la magia di tradizioni antichissime da riscoprire, come le concerie risalenti all'Ottocento, testimonianza di un passato glorioso, che ancora si respira tra queste stradine.
Situata nella frazione omonima, nel comune di Sinnai, vicina alle due località turistiche di Costa Rei e Villasimius, la spiaggia di Solanas è davvero imperdibile, per il suo immenso arenile di sabbia dorata, le acque cristalline che passano dal verde al blu e il profumo inebriante della favolosa vegetazione che la circonda. Un paradiso dove fare il pieno di relax e meraviglia.
Se siete tra quelli che vanno sempre in cerca di tramonti memorabili, allora questo è senza dubbio il luogo perfetto. Pan di Zucchero è uno dei monumenti naturali più spettacolari della Sardegna, simbolo della costa di Iglesias. Quando la luce del sole illumina i contorni della sua sagoma con pennellate di arancio, giallo e porpora, sembra un luogo fuori dal mondo, da immortalare nelle vostre foto ricordo.
Adagiato su un promontorio che si affaccia proprio al centro del Golfo dell'Asinara, il suggestivo borgo medioevale di Castelsardo incanta con le sue bellezze naturalistiche, le magnifiche insenature, il caratteristico porto e le atmosfere sospese nel tempo. Tra mare e tradizioni da scoprire.
La Pelosa è un paradiso tropicale in Sardegna, tra i luoghi più belli e rilassanti d'Italia. La bellezza incontaminata delle sue acque cristalline hanno trasformato l'antico borgo dei pescatori di Stintino in una rinomata località turistica. Qui, il profumo di salsedine si confonde con quello dei ginepri che ricoprono le morbide dune che circondano la spiaggia. Un'oasi di incomparabile bellezza, amata dai visitatori di tutta Europa.
Tra i luoghi più amati dell’arcipelago della Maddalena, situata nella parte nord-orientale di Caprera, Cala Coticcio è un gioiello di sabbia finissima e mare turchese, incastonato tra scogli di roccia rosata e macchia mediterranea. Questa incantevole piscina naturale è sottoposta a tutela ambientale ed è raggiungibile via mare o via terra, attraverso un sentiero parzialmente sterrato tra le rocce. Per gli amanti dell'avventura e della quiete.
Un colosso granitico che spunta dal mare, di fronte alla costa nord-orientale della Sardegna. Selvaggia e incontaminata, l'isola di Tavolara è inclusa nell’Area Marina Protetta di Tavolara e Capo Cavallo, che si estende su acque cristalline per circa 15 mila ettari. Curiosa la leggenda che la vede protagonista: si narra che all’inizio del XIX secolo vi approdò Giuseppe Bertoleoni, in cerca di una terra ospitale in cui abitare. Nel 1836 Carlo Alberto di Savoia, giunto qui, diede il consenso a riconoscere l'indipendenza dell'isola. Dopo la morte di Giuseppe Bertoleoni, il figlio Paolo si proclamò 're' di Tavolara. I Bertoleoni narrano che in una sala di Buckingham Palace, a Londra, sia conservata la foto della "famiglia reale" dell'isola sarda. Tutt'oggi, i discendenti sono gli unici residenti e custodi di questi luoghi incantati.