Centenari non si nasce, si diventa. Specialmente se si vive (o si va a vivere) nel posto giusto. Uno studio condotto di recente negli Stati Uniti, chiamato Blue Zones Project, ha individuato le aree del mondo dove la popolazione è più longeva, le cosiddette 'blue zone'. Lo scopo - un po' utopistico - è di creare delle comunità in cui gli stili di vita, copiati dai Paesi particolarmente longevi, allunghino l'esistenza di tutti. Il patrimonio genetico svolge sicuramente un ruolo chiave nel determinare la lunghezza della vita, ma la longevità può anche essere acquisita.
Dieci anni fa il lavoro demografico condotto da Gianni Pes e Michel Poulain aveva identificato la provincia di Nuoro come l'area con la più alta concentrazione di centenari
La Sardegna era stata la regione di partenza, ma con il tempo sono state aggiunte almeno altre quattro 'blue zone' naturali. Tra queste c'è l'isola greca situata nell'Egeo centro orientale. Il nome dell'isola deriva dal celebre mito di Icaro che, secondo la leggenda, precipitò in mare di fronte all'isola dove fu sepolto
Queste aree sono accomunate da una bassa incidenza di malattie (come il cancro, per esempio) e un'alta percentuale di persone che superano i 90 anni. Accade anche nel cuore della pampa del Guanacaste, nel Costa Rica, una zona che gode di temperature che oscillano intorno ai 30°C tutto l'anno. La temperatura ideale per stare bene, no?
Gli abitanti delle 'blue zone', come le isole dell'Arcipelago di Okinawa - che assomigliano a quelle dei Caraibi - seguono una dieta basata soprattutto su legumi e verdure, praticano molta attività fisica, anche solamente spostandosi a piedi, e hanno una struttura sociale che mette la famiglia al centro delle loro giornate favorendo, in generale, rapporti umani molto intensi
Anche la fede religiosa ha dimostrato di avere un ruolo importante nella longevità. Per esempio, il villaggio di Loma Linda, non lontano da Los Angeles, è una comunità di persone che appartengono agli Avventisti del settimo giorno, una comunità religiosa che favorisce stili di vita salutisti
Nel corso degli ultimi dieci anni, gli studiosi hanno cercato di esportare le ricette di lunga vita alle comunità che chiedevano di partecipare al progetto, coinvolgendo abitanti, scuole, ristoranti e persino negozi ad adottare il nuovo stile di vita. La prima che ci ha provato è stata la cittadina di Albert Lea, 18mila abitanti, e i risultati sono stati incoraggianti: dal 2009 a oggi gli abitanti hanno visto aumentare di tre anni la loro aspettativa di vita
Al progetto si sono unite anche alcune cittadine costiere della California, come Hermosa (nella foto), Redondo e Manhattan Beach. Ci vorranno decenni prima di ottenere i risultati della Sardegna, ma il cammino è iniziato