Ex colonia portoghese, Macao dal 1999 è tornata alla Cina e ora è una delle 2 Regioni Amministrative Speciali (insieme a Hong Kong) della Repubblica Popolare Cinese. La vita di Macao, tuttavia, è molto diversa da quella frenetica di Hong Kong: ci sono più aree verdi, i ritmi sono più lenti e c’è meno traffico. Passeggiare per le strade della città è un piacere e non s’incontra tutta quella folla di gente a cui si è abituati nella metropoli cinese.
Geograficamente, Macao è un piccolo territorio costiero affacciato sul mar Cinese Meridionale e costituito dalla penisola di Macao e dalle isole di Coloane e di Taipa. Queste si possono visitare facilmente perchè sono collegate alla terraferma da 3 lunghissimi ponti autostradali. Un tempo queste isole erano separate da un istmo (“striscia di Cotai”) che successivamente è stato bonificato e oggi ha dato origine ad un’unica grande area, sede di grandi complessi alberghieri, centri commerciali e casinò.
Raggiungere Macao è molto semplice perché dal Macau Ferry Terminal di Hong Kong partono dei catamarani veloci ogni 20-30 minuti e in poco meno di un’ora si giunge a destinazione. Sapiate che tra Hong Kong e Macao c’è la frontiera e, quindi, tenete a portata di mano il passaporto. Se preferite potete arrivare a Macao anche in elicottero, che parte dal Ferry Terminal ogni mezz’ora e vi permetterà di arrivare in 10 minuti.
Arrivati a Macao, fuori dal ferry terminal, lasciate perdere i vari tour organizzati che vi proporranno appena scesi dal catamarano e approfittate, invece, delle navette gratuite degli hotel: queste teoricamente sono destinate ai giocatori dei casinò ma, in pratica, le utilizzano tutti per spostarsi in città e non pagare il biglietto!
Per spostarvi a Macao, dovete sapere che la città si divide in 2 zone ben distinte tra loro: la parte “vecchia” e quella moderna. La prima è il centro storico vero e proprio, l’altra è la terra degli hotel di dimensioni esagerate (come il Grand Lisboa Hotel) e dei casinò. Anche se la parte antica di Macao è verametne affascinante con i suoi richiami alla dominazione portoghese e i suoi monumenti storici, la Macao moderna è veramente incredibile e molto probabilmente vi ritroverete più attratti da questa che non dalla città vecchia.
Nella old-city c’è tanto da vedere e le viuzze caratteristiche sono piene di negozi e bancarelle con prodotti locali. Da non perdere la piazza Largo do Senado, le Ruinas de São Paulo (la facciata di un’antica chiesa barocca), il bellissimo panorama dalla Forteza da Guia e la chiesa di São Domingos.
La Macao “nuova“, invece, è un trionfo di alberghi di lusso ultramoderni e casinò. I più belli (e stravaganti!) sono sicuramente il Grand Lisboa (con annesso casinò) che con i suoi 281 piani domina tutta la città, il Wynn con le sue luminose fontane danzanti e l’hotel-casinò più imponente di tutti, il Venetian.
Macao è straordinaria e non vi annoierete sicuramente ma cercate di partire nei mesi più secchi (tra ottobre e dicembre) perché è proprio in questo periodo dell’anno che il tasso di umidità e più basso e c’è meno rischio di piogge. Mettete quindi i vestiti in valigia e buon viaggio!
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