Quando lasciare di mancia? La guida nazione per nazione di Skyscanner

In Italia non è consuetudine lasciare la mancia, ma in alcuni Paesi è un gesto quasi obbligatorio, che spesso non è compreso nel prezzo dei servizi

Pubblicato: 30 Agosto 2016 13:49

SiViaggia

Redazione

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Lasciare la mancia non è una delle usanze più popolari in Italia, ma in alcuni Paesi è una tradizione radicata, un gesto che diventa quasi obbligatorio in alcune zone del mondo. Skyscanner ha stilato un elenco con le usanze dei Paesi proprio per farsene un’idea. Dare o no la mancia è sempre un quesito che tutti quanti ci poniamo prima di partire per una terra straniera.

In Spagna per esempio la mancia da lasciare nei bar e nelle tapas è a discrezione del cliente, mentre in locali di livello superiore si usa lasciare il 5% del totale speso. Negli hotel, soprattutto di alta categoria, è consigliabile lasciare una piccola mancia al personale, come i camerieri ai piani e ai facchini. Nei taxi non è usanza lasciare la mancia ma diciamo che si usa arrotondare l’importo, a meno che chiediate indietro il resto. Cosa comune è invece quella di lasciare la mancia alla guida turistica che vi accompagna in tour.

In Grecia, nei ristoranti di solito si lascia una somma corrispondente al 10% del totale, mentre negli hotel non è necessario. Diciamo che è comunque un gesto di cortesia. In taxi si arrotonda di almeno un euro il prezzo richiesto per la corsa, mentre deve essere più consistente nel caso della guida turistica, almeno 5 euro a persona.

In Portogallo è praticamente obbligatorio lasciare una mancia del 10% ai taxisti, due euro ai facchini e ai camerieri, nei ristoranti il 10% e alle guide turistiche 5 euro a persona per ogni partecipante a un tour.

Nel Regno Unito sono un po’ più economici, infatti si usa lasciare il 10%, verificando che non sia stata già messa in conto, come accade negli USA. Ai facchini degli hotel è tradizione lasciare 1-2 sterline di mancia (poco più di un euro) per i servizi svolti, mentre per le guide turistiche l’importo è a totale discrezione dei viaggiatori.

Nei Paesi dell’Est Europa è consuetudine lasciarla, così come in Austria e sull’isola di Malta.

In Germania l’importo del taxi deve essere arrotondato per eccesso e addizionato di un ulteriore euro di mancia per l’autista, mentre al ristorante essa corrisponde a una percentuale che varia dal 5 al 10%. Alle guide turistiche è buona norma aggiungere il 10% al costo totale del tour per fare una bella figura. Stessa cosa vale per la Francia, Paese in cui si lascia la mancia persino per la visita dei musei.

In Norvegia e in Finlandia non è un’usanza radicata lasciare la mancia, mentre in Olanda lo è. Si lascia infatti una somma pari al 10% dell’importo della corsa ai taxisti. Nei ristoranti e negli hotel invece non si lascia mai.

Paese che vai usanze che trovi: nella Repubblica Ceca non è usanza lasciare la mancia, ma se si è interessati a lasciare qualcsoa al personale del ristorante, non si deve lasciare al tavolo, ma direttamente alla cassa la momento del pagamento.

In Russia si lascia il 10% solo nei ristoranti di lusso raffinati.

Gli Stati Uniti sono uno dei Paesi più cari in fatto di mance (‘tip’), anche perché spesso il personale dei locali non percepisce uno stipendio ma vive di sole mance. In taxi si lascia da un minimo del 15 a un massimo del 25% di mancia; stesso discorso vale per i ristoranti e gli hotel. A volte la mancia è già inclusa nel conto, quindi è sempre meglio verificare per non darla due volte. Per le guide turistiche è prevista una mancia che va dal 10 al 20% dell’ammontare totale della spesa.

In Thailandia si arrotonda per eccesso l’importo del taxi, nei ristoranti si lasciano 10 bath (pari a 25 centesimi di euro), mentre al personale degli hotel dai 10 ai 30 bath (75 centesimi). Alle guide si può lasciare o meno la mancia, in base alla propria scelta.

In Cile la mancia è vivamente consigliata nella misura del 10%, importo che viene ben evidenziato con sottolineatura sugli scontrini. In Perù invece non è un’usanza diffusa lasciare la mancia, sebbene confini con il vicino Cile, dove è quasi obbligatoria.

In un Paese come Cuba le mance sono di fondamentale importanza. In taxi si lascia abitualmente il 10% dell’importo della corsa, a meno che abbiate contrattato la somma in precedenza con l’autista. Munirsi sempre di qualche moneta da lasciare ai musicisti nei ristoranti e qualche euro di mancia per camerieri, facchini e receptionist.

Nei Paesi africani e arabi è usanza lasciare la mancia per ogni servizio. In Egitto, per esempio, nei ristoranti tale somma deve corrispondere almeno al 10% della spesa totale del servizio, anche se viene richiesta dai parcheggiatori e gli addetti alle toilette.

In Giordania e Israele è consuetudine lasciare una mancia del 10% ai camerieri, che può arrivare anche al 12%, a meno che il costo non sia già compreso in quello del servizio ricevuto.

In Giappone, non si usa affatto lasciare la mancia, anzi le persone che si vedono ricevere denaro potrebbero prendere la cosa come un gesto offensivo e segno di grande maleducazione, pertanto è consigliabile astenersi assolutamente dal farlo. Meglio fare i complimenti al personale di ristoranti e hotel in segno di ringraziamento, sarà un comportamento molto più apprezzato del denaro.

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