L'Asia è ricca di templi, nessun altro continente ne vanta così tanti. Ma del resto ha dato i natali a tutte le più diffuse e influenti tradizioni religiose umane che hanno ispirato la costruzione di queste strutture meravigliose, in particolare del Sud- Est Asiatico. Ma quali sono i più suggestivi della zona? Il primo che vi consigliamo è Angkor Wat in Cambogia (nella foto) che si trova all'interno del sito archeologico di Angkor nei pressi della città di Siem Reap. La sua particolarità? Sorge su un terrazzo sopraelevato rispetto al resto del complesso e simboleggia la cosmologia di origine indiana.
Il Wat Xieng Thong, o Tempio della Città d'Oro, si trova sulla punta settentrionale della penisola di Luang Phrabang, in Laos. Comprende complessivamente una ventina di strutture ed è considerato uno dei capolavori più emblematici dello stile locale. All’interno è possibile ammirare dettagliate decorazioni in oro che rappresentano le ruote del dharma sul soffitto e le gesta del re Chanthaphanit sulle pareti.
Voliamo poi in Birmania, nel Sud-Est di Old Bagan, per scoprire il Tempio Sulamani. Da queste parti c'è un'antica iscrizione che specifica che fu costruito nel luogo in cui il sovrano Narapatisithu trovò un piccolo rubino. Vanta 4 ingressi che rappresentano i punti cardinali, ma anche degli interni caratterizzati da una serie di corridoi con dipinti che raffigurano alcune scene tratte dai Jataka e creature mitologiche quali il Naga e il Makara.
Poi Borobudur, in Indonesia, e più precisamente nella parte centrale dell’Isola di Giava. Patrimonio dell'Unesco, è così imponente da essere stato oggetto di paragone con altre opere colossali dell’antichità, come le Piramidi di Giza. Vi basti pensare che ha una base di 123 x 123 metri ed un’altezza di 35 metri, ma anche che poggia su circa 1.600.000 blocchi di pietra.
Molto particolare anche la Pagoda di Tran Quoc, il più antico tempio buddista di Hanoi, in Vietnam. Senza ombra di dubbio, la struttura più iconica è la torre, alta 15 metri, denominata Bao Thap Luc Do Dai Sen (La Stupa Preziosa). Si compone di 11 livelli, ognuno dei quali ha 6 nicchie con all’interno una statua raffigurante il Buddha Amitabha.
Voliamo poi in Malesia per scoprire le Grotte di Batu nei dintorni di Kuala Lumpur. Maestose e imponenti, si distinguono per essere un sistema di grotte in cui più di un secolo fa sono stati costruiti altari sacri, statue e luoghi di preghiera. Tra le cavità carsiche, infatti, ci sono alcuni tra i maggiori templi induisti, meta di fedeli e turisti.
La Pagoda Shwedagon, in Birmania, si distingue per essere un edificio caratterizzato da uno straordinario stupa alto ben 98 metri. Oltre a essere visibile quasi ovunque, è il centro buddhista più antico e più importante non solo del Paese in cui si trova, ma anche di tutto il Sud-Est Asiatico.
Poi il Wat Si Chum, situato a Nord-Est fuori dalle mura della città di Sukhothai, in Thailandia. Una delle sue caratteristiche più sorprendenti è la presenza di una statua enorme del Buddha con una mano ricoperta da foglie d'oro.
A Singapore vi consigliamo di fare un salto al Tempio della reliquia del dente di Buddha, il più grande del luogo. Un edificio consacrato solo nel 2008, ma che vanta ben 5 piani tra cui accoglie quello che si dice essere il canino sinistro del Buddha storico. Di autenticità controversa, è custodita in uno stupa d'oro massiccio pesante 420 chili.
Infine, vale la pena fare un salto anche al Wat Rong Khun, situato a 15 chilometri dalla città di Chiang Rai, in Thailandia. Meglio conosciuto come Tempio Bianco, è tra i più stravaganti e facilmente riconoscibili del Paese. La sua unicità è certamente il colore, ma anche la presenza di specchietti che scintillano alla luce del sole.