Ci sono posti meravigliosi, in cui storia e leggenda si mescolano e regalano ai visitatori un'atmosfera a dir poco magica. Da nord a sud, l'Italia è ricca di luoghi in cui vivere questo incanto, andando alla scoperta dei miti che affondano le radici nel nostro territorio. In un lungo viaggio tra cultura e mistero, ecco alcune destinazioni tra le più suggestive per esplorare un'Italia leggendaria fatta di streghe, fantasmi, draghi e molto altro. (Nella foto, l'isola di San Giulio)
Chi non ha mai sentito parlare del leggendario Pozzo di San Patrizio? Quello irlandese è senza dubbio entrato nella storia, ma non molti sanno che ne abbiamo uno anche in Italia. Si trova ad Orvieto, ed è un mirabile esempio di architettura cinquecentesca. È un cilindro costituito da due scale elicoidali a senso unico, che scendono nelle viscere della terra per oltre 50 metri. Secondo le credenze popolari, sarebbe un luogo di espiazione dei peccati.
Roma è un vero crocevia di leggende e misteri, ma un posto che merita di essere citato per il suo fascino è la Rupe Tarpea. Si tratta di una parete rocciosa situata sul Campidoglio, immersa nel verde. Fa riferimento al mito di Tarpeia, figura divenuta famosa per il suo tradimento. Ed è proprio dalla rupe che, nell'antichità, venivano gettati coloro che erano stati condannati a morte in quanto traditori.
In Toscana, a poca distanza dalla splendida Abbazia di San Galgano, esiste un luogo magico che accoglie una suggestiva spada nella roccia. Stiamo parlando della Cappella di Montesiepi, nel cui cuore è conservata una reliquia preziosissima. Si narra che San Galgano, rinunciando ad una vita ricca di dissolutezze, confisse la sua spada in un masso a simboleggiare la sua conversione.
Culto e mistero si intrecciano nei vasti panorami della Sardegna, dove fiorì la civiltà nuragica. Ancora oggi si possono ammirare splendide Tombe dei Giganti, che secondo leggenda sarebbero in possesso di un magnetismo particolare. Molto suggestiva è quella di Is Concias, nei pressi di Cagliari: è una vasta camera funeraria che si apre sul versante occidentale della catena montuosa dei Setti Fratelli.
Tra i luoghi maledetti d'Italia non possiamo fare a meno di ricordare l'ex manicomio di Mombello, in Lombardia. Costruito alla fine dell'800, è ormai abbandonato da decenni e viene considerato la meta perfetta per gli amanti del brivido. Lunghi corridoi ricoperti di cocci di vetro e ampie stanze sfregiate con inquietanti murales rendono l'atmosfera davvero degna di un film horror.
Il barocco siciliano è da sempre fonte di ispirazione, ma c'è un luogo in particolare che suscita suggestioni incredibili. Stiamo parlando di Villa Palagonia, capolavoro settecentesco che ospita al suo esterno decine di sculture bizzarre. Dei veri e propri mostri, che hanno dato vita a numerose leggende: si riteneva che tali figure potessero scatenare malefici e provocare aborti, quando non addirittura far nascere bambini deformi.
L'isola di San Giulio riposa dolcemente tra le placide acque del lago d'Orta, ma il suo passato sembra essere piuttosto tumultuoso. Si narra infatti che un tempo la popolazione del piccolo isolotto venisse terrorizzata da un maestoso drago, sconfitto poi da un prode uomo che ne conservò una reliquia. La vertebra del drago, splendido tesoro, è custodita all'interno dell'Abbazia Mater Ecclesiae che occupa quasi tutta San Giulio.
In quanto a leggende, il piccolo borgo di Acerenza non è secondo a nessuno. La sua magnificente cattedrale cela misteri affascinanti e segreti oscuri, che riecheggiano ancora oggi tra le sue mura. Si dice, ad esempio, che qui sia custodito nientemeno che il Sacro Graal, ma anche che la sua cripta accolga i resti della defunta figlia del Conte Vlad, il celebre Dracula che ha disseminato tanto terrore nei secoli scorsi.
Un'ultima tappa di questo viaggio ci porta a poca distanza da Torino, dove svetta l'imponente Sacra di San Michele. Qui si trova la Torre della Bell'Alda, che nasconde un'antica leggenda: pare che una giovinetta trovò rifugio tra le sue mura durante una razzia di feroci saccheggiatori. Per scampare a questi ultimi, non potè fare altro che gettarsi dalla torre, rimanendo miracolosamente illesa. Una volta tornata la pace nel villaggio, tuttavia, nessuno volle crederle. Per vanità la ragazza decise di darne nuova dimostrazione, ma questa volta nel tuffarsi dall'alto si sfracellò al suolo.