Angolo di Francia incastonato tra il Mar Mediterraneo e i Pirenei, l’Occitania è una terra che sa sorprendere a ogni passo, con città ricche di storia e arte, villaggi incantevoli, natura selvaggia e castelli che riportano indietro nel tempo. Se state progettando un viaggio nella regione della langue d’Oc - la lingua occitano-romanza - vi proponiamo 10 esperienze fantastiche che vi faranno godere appieno della sua bellezza e unicità. Partendo, ovviamente, da Tolosa (Toulouse in francese), capoluogo dell'Occitania, conosciuta anche come "La Ville Rose" (La Città Rosa) per via dei mattoni di terracotta utilizzati nella costruzione di molti dei suoi edifici, che si incendiano con la calda luce del tramonto, regalando sfumature rosate. Una destinazione perfetta, tra le nuove mete da raggiungere dall'Italia nel 2023, per un weekend all'insegna del divertimento e del buon cibo, tra monumenti imperdibili, tour gastronomici, musei, chiese, mercati, parchi, sport e l'immancabile visita alla Città dello Spazio. (In foto, Tolosa)
Tra le esperienze da fare in Occitania, c'è un tuffo nelle atmosfere medievali della cittadella fortificata di Carcassonne, arroccata su una collina della Linguadoca, nel sud della Francia, proprio nel mezzo della pianura dell’Aude. Parliamo di una delle destinazioni più turistiche della Francia che vanta un patrimonio storico straordinario, con due siti inseriti nella lista dei patrimoni mondiali UNESCO: la città medievale e il suggestivo Canal du Midi, da scoprire con una crociera o in barca.
Un spettacolo di incomparabile bellezza lo offrono le dune di sale della salina rosa più grande del Mediterraneo, che si innalzano intorno al borgo fortificato di Aigues-Mortes, al confine orientale dell'Occitania, circondate dalle incantevoli sfumature rosa degli stagni, impressionanti per dimensioni e colore (dato dall’alga Dunaliella). Dalla sommità dei bastioni del recinto fortificato, interamente percorribili a piedi, si può avere una vista eccezionale su questa meraviglia naturale, in particolare nel cuore dell’estate, quando, sotto l’effetto del vento e del sole, l’acqua è talmente satura di sale da diventare quasi viola. Da lassù si ha una vista mozzafiato anche sul villaggio, un vero gioiello del sud della Francia, completamente racchiuso dalle mura e perfettamente conservato, Una tappa imprescindibile per un viaggio in Occitania.
Un'altra esperienza fantastica in Occitania la regala il Cirque de Gavarnie, che fa parte del complesso “Pyrénées-Mont Perdu”, inserito tra i patrimoni UNESCO. Si tratta di uno dei pochi siti al mondo ad avere la doppia classificazione, naturale e culturale. Gavarnie è il più famoso dei grandi circhi calcarei dei Pirenei, ma una volta qui valgono una escursione anche gli altri suoi vicini, un po' meno noti ma altrettanto affascinanti: Cirque de Troumouse, il più vasto tra tutti, e il Cirque d’Estaubé, il più incontaminato.
Fondata lungo il corso del fiume Tarn, la città vescovile di Albi vanta un centro storico inserito nell’elenco dei siti patrimonio dell'umanità. Soprannominata “città rossa” per la tipologia di mattoni che contraddistingue i suoi edifici, offre allo sguardo una incredibile tavolozza di colori che cambiano a seconda della luce, virando in tutte le declinazioni del rosso, rosa e ocra. Da non perdere la Cattedrale di Santa Cecilia e il Palais de la Berbie, tra i più grandi edifici in mattoni cotti del mondo.
Se siete i cerca di emozioni forti, le Gole del Tarn (Gorges du Tarn) offrono il loro spettacolo più bello tra Quézac e Le Rozier, per circa 50 km. Si possono scoprire in auto o in canoa, oppure potete portarvi dietro l'asciugamano e godere di relax e bellezza su una delle spiagge del fiume, regalandovi un bagno nelle acque turchesi del fiume praticando il rafting. Qualsiasi cosa desideriate fare, avrete a disposizione un paesaggio incredibile.
Il Pont du Gard è un esempio architettonico che non ha eguali, e anche per questo è tra i più fotografati al mondo. Questa meraviglia architettonica, situata a Vers-Pont-du-Gard, in Occitania, ha ispirato tanti artisti, tra cui il pittore francese Hubert Robert e attira ogni anno oltre un milione di visitatori, con i suoi 49 metri di altezza e 275 di lunghezza. Potrete percorrere i tre livelli del ponte per ammirare dall’alto il corso del fiume, ma uno dei momenti migliori per una visita è nelle ore serali, quando viene illuminato creando un’atmosfera magica.
Quarto luogo di pellegrinaggio cattolico al mondo, Lourdes è diventata sempre di più anche un'imperdibile meta turistica. Oltre al suo patrimonio spirituale, è infatti una splendida città ricca di storia e monumenti da scoprire, ma anche una base perfetta per perdersi tra le meraviglie naturali dell'Occitania.
Soprannominata 'la Roma francese', Nîmes si trova ai confini del Mediterraneo, nella zona del Gard e gode di molteplici influenze culturali, che vanno dalla Camargue alla Spagna. Una ricchezza che la rende una delle città più visitate della Francia, anche grazie all'atmosfera festosa, al clima mite tutto l'anno e a testimonianze ancora visibili di un passato glorioso, come l'Arena di Nîmes, il meraviglioso anfiteatro romano risalente al 90 d.C.
Tra le 10 esperienze fantastiche da fare in Occitania segnaliamo, infine, una visita a Sète, conosciuta come 'la Venezia della Linguadoca'. E si capisce subito il motivo di tale appellativo, appena lo sguardo abbraccia il suo vecchio porto e i canali, i ponti e i palazzi con splendide facciate colorate. Situata tra il Mediterraneo e lo stagno di Thau, è anche una delle mete preferite degli amanti dei piatti a base di frutti di mare. Se pensate di visitarla ad agosto (intorno al 25) potreste assistere alla tradizionale festa di St. Louis, dedicata a Luigi XIV, fondatore della città e della giostra degli sport acquatici della Linguadoca. Uno spettacolo imperdibile.