Forse non tutti sanno che in cima alla Torre Eiffel c'è un piccolo appartamento. Inaugurata il 31 marzo del 1889 in occasione dell'Esposizione Universale di Parigi, la torre è frutto della mente del suo progettista, l'ingegnere Gustave Eiffel, che volle per sé uno spazio tutto suo...
Nel piccolo appartamento, arredato con armadi, tavoli di legno e divani di velluto, Eiffel era solito ospitare i colleghi ingegneri e scienziati per discutere di progetti e poter godere di una vista spettacolare sulla città. Nella ricostruzione dell'ufficio che si può visitare oggi sono state collocate le statue di cera di Gustave Eiffel e di Thomas Edison, inventore della lampada a incandescenza, con una copia del fonografo che l'americano gli avrebbe regalato
La struttura, alta 324 metri, è stata costruita utilizzando 18.038 pezzi di ferro forgiato e 2 milioni e mezzo di bulloni. Un'opera colossale per i tempi e su cui l'ingegnere Eiffel costruì anche il piccolo appartamento privato in cima alla torre, a cui solo lui poteva accedere
Nel suo libro "La Torre Eiffel a trecento metri", Henri Girard ha scritto: "Eiffel ha ricevuto innumerevoli richieste per affittare quello straordinario pied-à-terre rifiutando tutte le offerte perché nessun'altra abitazione avrebbe potuto offrire al suo proprietario un luogo lontano dai rumori e dalla sofferenza umana. Da qui si può guardare sugli splendori di Parigi e di notte cullati dal canto del vento, ci si addormenta con la luce delle stelle eternamente vigili"
Nel 'Bureau de Gustave Eiffel', al terzo e ultimo piano della torre, viene rappresentata anche la figlia Claire. Il terzo piano della Tour Eiffel è infati diviso in due: il livello inferiore è aperto a tutti e offre una terrazza da dove i turisti possono ammirare il panorama parigino, mentre dietro ai vetri si nasconde l'appartamento segreto oltre a tre laboratori: uno per le previsioni meteo, uno per l'astonomia e uno per lo studio della fisiologia