Nel cuore della Puglia, tra paesaggi mozzafiato, si stende una delle pianure più vaste d'Italia - seconda solamente alla Pianura Padana. Stiamo parlando del Tavoliere delle Puglie, incredibile panorama verdeggiante e rigoglioso incuneato tra i Monti Dauni, che costituiscono i primi rilievi appenninici, e il promontorio del Gargano, affacciato sulle acque turchesi del mare Adriatico. Qui potrete trovare graziosi borghi dal fascino antico, bellissime architetture e una natura incontaminata: scopriamo quali sono le tappe imperdibili per un indimenticabile viaggio attraverso il Tavoliere delle Puglie.
Nel cuore del borgo di Torremaggiore, spicca per bellezza il Santuario della Madonna della Fontana. Eretta attorno al X secolo, l'antica cappella rurale fu ristrutturata più volte nel corso degli anni, fino ad assumere l'aspetto neo-romanico che mostra oggi. Al suo interno sono custodite splendide opere d'arte, come un affresco risalente probabilmente al '500 dalle fattezze pregiatissime.
Dall'alto del colle Albano, da dove domina il borgo di Lucera, la Fortezza svevo-angioina gode di un panorama davvero unico sul Tavoliere delle Puglie. Il castello è cinto da una lunga muraglia di oltre 900 metri, dalla quale spiccano bastioni e imponenti torrioni. In particolare, di grande fascino sono le due torri cilindriche, quella della Leonessa e quella del Leone, con pregiate merlature.
Il centro abitato principale del Tavoliere è la città di Foggia, scrigno di bellezze architettoniche da lasciare senza fiato. Decine di chiese e di palazzi storici si stagliano nel cuore del paese, offrendo un vero e proprio viaggio tra la storia e la cultura di una regione ricchissima. E non mancano splendide aree verdi, come ad esempio il Parco Karol Wojtyla all'interno della Villa Comunale, dove si trova anche uno scavo archeologico risalente al Neolitico.
Il Tavoliere delle Puglie ospita un'altra area archeologica di grande pregio: stiamo parlando dell'antica città romana di Herdonia, scoperta a poca distanza dal borgo di Ordona. Per la sua importanza, è conosciuta anche come la Pompei della Puglia. Visitare le rovine di questa splendida colonia abbandonata da secoli, dove la natura è tornata pian piano a prendere il sopravvento, è un'emozione incredibile.
Il borgo di Cerignola custodisce preziosamente un enorme patrimonio architettonico e spirituale. Ne è uno splendido esempio la Cattedrale di San Pietro Apostolo, conosciuta anche come Duomo Tonti: costruita a cavallo tra l'800 e il '900, è oggi uno degli edifici sacri più importanti dell'Italia meridionale. Vero capolavoro neogotico, le sue cupole svettano in un tripudio di marmi, finestre trifore e ricchissime decorazioni.
Ad est, il Tavoliere delle Puglie ha un incantevole affaccio sul Golfo di Manfredonia. Ed è proprio qui, nel borgo di Margherita di Savoia (la salina più grande d'Europa e la seconda al mondo), che potrete trovare alcune splendide spiagge. Ampie distese dorate lambite da acque cristalline e immerse in una natura incontaminata: il paesaggio è da sogno e sembra uscito da una cartolina.
Lungo il versante occidentale, invece, la vasta pianura incontra i primi rilievi che porteranno, pian piano, alle vette più alte dell'Appennino. Sulle dolci colline spiccano alcuni incantevoli borghi, come quello di Bovino: il suo centro storico offre un panorama davvero stupendo, tra casette bianche che si abbarbicano lungo viuzze strette, dove ogni tanto si aprono scorci incredibili.
Altrettanto affascinante è il borgo di Deliceto, circondato da una natura rigogliosa. Il paese è dominato dall'imponente Castello normanno-svevo e dal suo maestoso dongione, la grande torre quadrata che svetta per circa 30 metri in altezza. Il centro storico, all'epoca dell'edificazione della fortezza, era circondato da mura di cui oggi non rimangono che poche tracce: una di esse è Porta Scarano, con il suo arco gotico a sesto acuto e la torretta semicilindrica.
Uno dei paesaggi naturali più affascinanti offerti dal Tavoliere delle Puglie è quello del lago Capacciotti, piccolo bacino di origine artificiale nato dallo sbarramento del fiume Ofanto, principale corso d'acqua che attraversa la regione. La sua importanza naturalistica risiede nella biodiversità che lo caratterizza: meta di moltissimi uccelli migratori, il lago è il ritrovo perfetto per tutti coloro che amano il bird watching.
Impossibile, infine, non parlare dei sapori che contraddistinguono questa terra favolosa. La pianura e le verdi colline che la circondano offrono una ricchezza di prodotti a dir poco eccezionale: campi di frumento e legumi, ma anche oliveti e vigneti spiccano nella cornice di un paesaggio rigoglioso. È qui che vengono prodotti olio e vini molto pregiati, conosciuti in tutto il mondo.