Questi vulcani, dalla lava di fango, sono unici al mondo

Si trovano nella riserva statale di Qobustan e sono Patrimonio dell'Umanità Unesco: benvenuti tra i vulcani di Azerbaijan

Pubblicato: 31 Dicembre 2019 10:37Aggiornato: 19 febbraio 2025 17:45

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle blogger

Una laurea in Storia dell’arte, un master in comunicazione e giornalismo e una vocazione per la scrittura, scova emozioni e le trasforma in storie.

Sono dei veri e propri vulcani, ma dal loro cratere sgorga fango, stiamo parlando dei vulcani di Azerbaijan, Patrimonio dell’Unesco e spettacolo che incanta gli occhi dei visitatori. Si stima che oltre 300 dei 700 vulcani di fango che esistono al mondo siano concentrati proprio qui, nella riserva statale del Qobustan. Alcuni di questi sono presenti anche in Italia, tra cui i più famosi sono le Macalube di Aragona, in provincia di Agrigento.

L’alta concentrazione di queste strutture geologiche nel territorio ha fatto sì che l’Azerbaijan si aggiudicasse il Guinness World Records come Paese con il maggior numero di vulcani di fango al mondo.

Come sono fatti i vulcani di fango dell’Azerbaijan

I viaggiatori sono estremamente affascinati da questi vulcani inusuali e non è raro trovarli immersi nel fango che emanano.

I vulcani di fango dell’Azerbaigian, Paese che è stato storicamente un crocevia tra l’Europa orientale e l’Asia occidentale, arrivano ad altezze che superano i 15 metri. Ma non mancano anche quelli piccoli, di appena pochi centimetri. La loro peculiarità è appunto l’assenza di lava: l’argilla, resa molle dall’acqua, risale in superficie sotto la pressione dei gas.

Non si tratta quindi di una vera e propria attività vulcanica, ma lo spettacolo al quale si assiste è davvero incredibile. I viaggiatori devono comunque prestare attenzione perché dal 2001 proprio uno di questi vulcani di fango ha iniziato a cacciare fiamme che superano i 15 metri.

Fonte: 123RF
I vulcani con la lava di fango dell’Azerbaigian

Tra quelli presenti su tutta l’area, uno dei più alti vulcani è quello di Otman Bozdag. Il 23 Settembre 2018 la sua eruzione ha prodotto una lava di fango che ha raggiunto i 4 km di lunghezza e crepe profonde fino ad 80 metri.

I vulcani si trovano all’interno del parco nazionale di Qobustan, una riserva protetta dall’Unesco a circa 60 chilometri a sudovest di Baku, per il suo valore naturalistico e storico. All’interno del sito archeologico si trovano oltre 6.000 rappresentazioni di danze rituali e tradizionali, uomini primitivi, battaglie, imbarcazioni e soggetti databili tra i 5mila e i 20mila anni fa. Sono queste le preziose testimonianze giunte ai giorni nostri delle condizioni di vita preistorica nei territori del Caucaso.

I vulcani dell’Azerbaijan ricordano Marte: gli studi

Questo territorio si presenta interessante sotto molti punti di vista, anche quello scientifico. I geologi della NASA infatti hanno svolto molteplici studi sui vulcani di fango, giungendo alla conclusione che quelli dell’Azerbaijan, sono molto simili alle alture presenti su Marte proprio per la loro struttura.

Questo paese offre paesaggi e bellezze naturalistiche uniche nel loro genere, non è un caso che sempre più viaggiatori scelgano questa destinazione per vivere un’esperienza incredibile e memorabile.

Fonte: 123RF
Vulcani di fango dell’Azerbaigian

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