Domenica 22 maggio va in scena in tutta Italia la XII Giornata Nazionale delle Dimore Storiche ADSI, un coinvolgente appuntamento che, da Nord a Sud, permette ai visitatori di scoprire gratuitamente oltre 400 luoghi esclusivi ricchi di storia, arte e fascino. Nell'alessandrino, da non perdere ad esempio il Castello di Borgo Adorno, dominante su una valle incontaminata, custode della collezione di arte contemporanea della pittrice e artista Clemen Parrocchetti, discendente della famiglia Adorno. (Nella foto, Castello di Borgo Adorno).
Nella stupenda cornice montana di Gressoney, è visitabile Villa Albertini, dimora storica edificata tra il 1924 e il 1926 per volere di Alberto Albertini, giornalista, scrittore e co-direttore del Corriere della Sera e della moglie Paola Giacosa, figlia del drammaturgo e librettista Giuseppe Giacosa. Dall'esterno in pietra a vista, sobrio e solido, vanta decori e arredi interni perfettamente conservati.
Angolo di paradiso in Liguria è l'Abbazia della Cervara, ex complesso monastico a picco sul mare del Tigullio, un luogo tra sacro e profano di una bellezza difficile da descrivere a parole. Favoloso è il giardino storico all'italiana, unico nel suo genere da queste parti, con il glicine plurisecolare, antichi pergolati e le profumate erbe aromatiche del "Giardino dei Semplici".
Simbolo della città di Thiene, nel vicentino, è l'omonimo Castello, conosciuto anche come Palazzo Porto Colleoni Thiene. Pregevole edificio gotico del XV secolo, è un magnifico esempio di villa veneta pre-palladiana e modello per le successive ville venete.
Tra Arezzo e Siena, l'antico Castello di Montebenichi, risalente al XII secolo, dona l'esperienza di "vivere in un museo" grazie alle sale e alle camere impreziosite da affreschi, collezioni di arte antica, quadri, soffitti a cassettoni e mobili d'antiquariato. Oggi la fortezza medievale è lussuoso hotel di charme dove il fascino del passato incontra il comfort della modernità.
A Pontassieve, Firenze, merita una visita la Villa Martelli di Gricigliano, acquisita dall'omonima famiglia nel 1474 e sottoposta a numerosi restauri per trasformarla da casa signorile ad affascinante residenza dalle forme complesse e monumentali. Di particolare interesse una peschiera disposta su livelli, la fontana mosaicata e il ninfeo del Seicento, e la Cappella di San Giuseppe.
Cuore dell'antica Fattoria il Pino del periodo della bonifica maremmana, Villa Graziani a Vada, Livorno, venne costruita al 1841 in stile neoclassico, testimonianza dell'"eclettismo romantico" dell'Ottocento. Il parco della Villa ospita gli edifici della Fattoria, del Caffe House, del Torrino e reperti archeologici di importanza notevole.
A pochi chilometri dalla Capitale, il Castello Odescalchi, conosciuto anche come "Castello di Bracciano", vanta oltre 20 sale decorate con preziose collezioni d'arte, la Pinacoteca con una selezione di dipinti del Rinascimento e una ricchissima collezione di armi dal XIV al XVII secolo. Completano la visita i Giardini, le Corti esterne e la grande Corte d'Onore.
A Pettorano sul Gizio (L'Aquila), sarà possibile visitare gratuitamente domenica 22 maggio il Castello Cantelmo, a dominio della Valle Peligna sul colle della Guardiola. Struttura difensiva, ha sei porte d'accesso, torrioni cilindrici e bastione a punta. È oggi sede del centro visite della Riserva Monte Genzana Alto Gizio e ospita mostre, concorsi fotografici, esposizioni temporanee.
In provincia di Salerno, a Teggiano, luogo da sogno è il Castello Macchiaroli, di epoca normanna, teatro di importanti avvenimenti storici. Perfettamente restaurato, oggi è incantevole location per ricevimenti, convegni, grandi eventi e iniziative culturali.