Anche il mese di aprile è ricco di mostre che fanno la gioia degli appassionati di arte e musei. A Torino, da non perdere è "Guercino. Il Mestiere del Pittore", presso le Sale Chiablese, Piazzetta Reale 1: un vero e proprio viaggio nell'arte del Seicento con oltre 100 lavori di Giovanni Francesco Barbieri, conosciuto come il Guercino. (Nella foto, Guercino. Il Mestiere del Pittore, Musei Reali, Torino)
Prosegue a Palazzo Reale a Milano fino al 30 giugno la grande mostra intitolata "Cézanne | Renoir Capolavori dal Musée de L’Orangerie e dal Musée D’Orsay". La mostra vuole celebrare i 150 anni dalla nascita del movimento Impressionista, Realizzata in collaborazione con il Musée de l’Orangerie e Musée d’Orsay di Parigi, comprende 52 capolavori dei due artisti-amici, dalle prime tele alle prove più mature con dipinti di paesaggi, nature morte, ritratti tra cui le serie di bagnanti. Del percorso espositivo fanno parte anche le ricostruzioni degli atelier dei due pittori, quello di Paul Cézanne a Jas de Bouffan e quello di Pierre-Auguste Renoir nella sua casa-museo di Cagnes-sur-Mer (nella foto, “Femme nue dans un paysage” di Renoir e “Portrait del Madame Cézanne” di Cézanne)
Fino al 28 luglio, l’Orangerie, la Reggia di Monza e i Musei Civici di Monza ospitano la mostra "800 Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Previati", un viaggio nella pittura e nella cultura della Lombardia del XIX secolo, attraverso quasi cento opere, tra dipinti e disegni dei principali protagonisti dell’Ottocento lombardo, da Hayez a Faruffini, da Previati a Segantini
Visitabile fino al 21 luglio a Firenze, la grande mostra sul maestro tedesco che si confronta con gli spazi di Palazzo Strozzi, presentando opere storiche e nuove produzioni che esplorano i temi del mito, della poesia, della storia e della letteratura.
Fino al 21 luglio, Palazzo dei Diamanti a Ferrara ospita una grande mostra dedicata a Escher, artista geniale e visionario nonché uno dei più amati dal grande pubblico. Le sue inconfondibili opere, frutto anche dei suoi viaggi in Italia, hanno influenzato anche il mondo del design, della Tv e della pubblicità. La mostra comprende sei sezioni dedicate agli inizi, all'Italia, alle iconiche tassellature, vale a dire i modi di suddividere il piano con una o più figure geometriche ripetute all’infinito senza sovrapposizioni e senza spazi vuoti, alle metamorfosi, alla struttura dello spazio e ai paradossi geometrici (nella foto, Maurits Cornelis Escher "Relatività" 1953)
A Venezia, presso le Le Stanze della Fotografia all’Isola di San Giorgio Maggiore, sbarca la collezione più completa di opere che ripercorrono tutta la vita umana e lavorativa del fotografo tedesco Helmut Newton. La retrospettiva HELMUT NEWTON. LEGACY ne racconta l'eredità dagli esordi negli anni Quaranta e Cinquanta in Australia fino ad arrivare ai servizi fotografici in giro per il mondo degli Anni Novanta.
A Padova, negli spazi NP-ArtLab, l'arte incontra l'astronomia grazie alla collettiva curata da Neri Pagnan, che trae ispirazione dalla vicinanza con la Specola, sede dell'Osservatorio Astronomico cittadino. Stargazers I approfondisce il fascino e l'interesse che gli esseri umani hanno sempre provato per l'universo e l'astronomia, mettendo in mostra come gli artisti abbiano interpretato questo argomento e i "misteri" che lo contraddistinguono.
Dal 25 aprile al 1 settembre, il Palazzo Ducale di Genova ospita la mostra "Nostalgia: il sentimento moderno dal Rinascimento al contemporaneo", curata da Matteo Fochessati con la collaborazione di Anna Vyazemtseva. Più di 120 opere attraversano le arti figurative dal Quattrocento al Contemporaneo esplorando, secondo varie forme d'espressione, il tema della nostalgia.
Fino al 20 aprile 2024, presso la Galleria Deodato Arte in centro a Milano, va in scena la mostra ""THE WILD ODYSSEY" del noto artista francese Richard Orlinski. Una vibrante collezione di opere che riflettono il suo stile pop, colorato e vivace.
Presso le sale del Castello Estense di Ferrara, chi ama la fotografia può deliziarsi con la mostra "Nino Migliori. Una ricerca senza fine", fotografo bolognese che ora ha 97 anni. Per l'occasione, il Castello rimarrà aperto anche nei giorni di Pasqua e Pasquetta dalle 14.00 alle 19.00.
A Roma, la Galleria Borghese presenta "Un Velázquez in Galleria" la cui opera Donna in cucina con Cena di Emmaus è allestita presso la Sala del Sileno che ospita i dipinti di Caravaggio. La mostra, quindi, vuole essere "un dialogo" tra due assoluti Maestri del Barocco con prospettive inedite di lettura e approfondimento.
Presso lo JUS Museum (Palazzo Calabritto) di Napoli, è possibile apprezzare la mostra “Arturo Vermi. Opere 1960-1975” curata da Marcello Palminteri, con la collaborazione dell'Archivio Arturo Vermi”. In esposizione venti opere che mostrano il percorso creativo dell'artista, dagli esperimenti informali di fine Anni Cinquanta fino alla conquista del segno, elemento che caratterizza le sue opere e di quelle del Gruppo del Cenobio che egli fondò insieme ad Angelo Verga, Ugo La Pietra, Ettore Sondini e Agostino Ferrari.
A Orani, in provincia di Nuoro, il Museo Nivola accoglie "Chimere", la personale di Siro Cugusi, con la sua produzione artistica più recente. Il progetto espositivo presenta le grandi tele che reinterpretano i generi canonici della natura morta, del nudo, del ritratto e del paesaggio.
Palazzo Strozzi a Firenze ospita "Angeli Caduti" di Anselm Kiefer, genio dell'arte contemporanea. Una mostra imperdibile, che fa emozionare dinanzi a opere che indagano le connessioni umane attraverso la pittura, la fotografia, la scultura e l'installazione, in un'ottica di eterno ritorno tra il passato, il presente e il futuro.