Chiunque abbia già trascorso una notte in un aeroporto sa esattamente quali servizi essenziali e accessori vorrebbe ricevere: sedie comode, cibo di qualità a un prezzo ragionevole (non più del quadruplo che nel “mondo reale”), toilette pulite e in numero sufficiente, possibilmente qualche doccia pubblica, magari qualche hotspot per accedere a internet in wi-fi e infine un’area in cui ci si possa distendere un po’. Si chiede troppo? Secondo Sleepinginairports.net queste sono le dotazioni minime che ha chiesto ai propri visitatori di considerare, per votare la top ten dei migliori e ovviamente dei peggiori aeroporti.
Al primo posto il Singapore Changi Airport. Le ragioni della vittoria sono semplici: a partire dalle ricariche gratuite dei cellulari, dai tour gratuiti in città, dagli orologi sveglia posti su ogni singola sedia della sala d’attesa, fatti apposta per svegliarsi al momento giusto e non perdere il proprio volo. Nell’aeroporto di Singapore c’è addirittura una piscina, un centro benessere, giardini pensili, un’area bambini attrezzata e una zona in cui vengono proiettati film gratuiti. Come se non bastasse, l’aeroporto di Singapore è un luogo tranquillo e pulito, anche per dormirci. Al secondo posto si piazza l’aeroporto di Seoul, in Sud Corea, che offre docce gratuite, sedili reclinabili e spot Wi-Fi ultra veloce. Terzo classificato l’aeroporto di Tokyo Haneda, ben collegato al centro città e agli altri aeroporti, permette una relativa tranquillità per chi vi passa la notte.