Per maggiori informazioni: www.turismofano.com
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La visita alla Fano Romana non può che iniziare dall'Arco d'Augusto. Da sempre simbolo della città di Fano, fu in epoca romana la principale porta d'accesso alla Colonia Julia Fanestris.
Costruito sul punto in cui la Via Flaminia si innesta nel Decumano Massimo della città, il monumento si data, tramite l'iscrizione del fregio, al IX secolo d.C.
La costruzione, di grande fascino, svolgeva un duplice ruolo: quello di barriera e filtro della città e quello commemorativo; sembra, infatti, che la cittadinanza fanese l'abbia voluto tanto imponente a testimonianza della propria gratitudine verso l'imperatore Cesare Ottaviano che fece cingere la città di mura.
Le mura augustee - Volute dall'Imperatore Augusto nel grandioso progetto di monumentalizzazione della città e completate nel IX secolo d.C., le mura si conservano ancora oggi per circa i due terzi del circuito originario e si estendono su entrambi i lati per circa mezzo chilometro.
Oltre alla ben nota Porta d'Augusto, nelle mura si inserisce una deliziosa porta secondaria chiamata la "Porta della Mandria".
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Un intrigante itinerario sotterraneo alla ricerca di una Fano di oltre duemila anni fa. Un percorso che si snoda tra i cunicoli e le gallerie della città e che porta alla scoperta di luoghi insoliti e suggestivi.
Il percorso guidato della Fano ipogea comprende: la basilica di Vitruvio, l'anfiteatro romano e la zona archeologica delle fondazioni della Mediateca Montanari.
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PIAZZA XX SETTEMBRE - Piazza XX settembre è cuore pulsante della città, su cui si affaccia imponente il trecentesco Palazzo del Podestà (ora facciata del Teatro della Fortuna), la ricostruita Torre Civica e la statua della Dea Fortuna che si erge elegante sulla sommità della Fontana omonima.
Le funzioni di questa piazza sono sempre state quelle di spazio destinato alle cerimonie civili e al colorato e vivace mercato che ancora oggi si svolge ogni sabato e mercoledì. Nelle sere d'estate, diventa sede di varie manifestazioni culturali all'aperto e luogo di ritrovo.
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IL TEATRO DELLA FORTUNA - La facciata del teatro è quella dell'antico Palazzo del Podestà di epoca medioevale. Nel corso della seconda guerra mondiale il teatro fu gravemente danneggiato e venne finalmente riaperto al pubblico nel 1998 dopo anni di lunghi e complessi restauri.
La sala degli spettacoli, che ogni anno ospita una viva e ricca stagione teatrale con attori e opere di prim'ordine è dotata di circa 700 posti e dispone di tre piani di 21 palchi e di un capace loggione; questi ambienti sono ricchi di decorazioni e stucchi di grande raffinatezza che ne esaltano lo splendore.
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www.teatrodellafortuna.it
Situata nell'angolo nord-orientale della città fortificata, la Rocca venne progettata dall'architetto Matteo Nuti per volere di Sigismondo I Malatesta come ideale avamposto della sorveglianza costiera e all'occorrenza come faro per guidare la rotta delle navi fanesi e malatestiane. I lavori ebbero inizio presumibilmente nel 1438.
La seconda guerra mondiale non risparmiò neanche questo possente monumento, infatti, alcune parti della Rocca, come il Mastio vennero distrutte.
Oggi al suo interno si svolgono numerose mostre, esposizioni e manifestazioni culturali tra le quali, alcuni appuntamenti del Fano Jazz by the Sea che si svolge ogni anno nel mese di Luglio (ma i risultati ottenuti dalla manifestazione in tutti i suoi anni di vita hanno permesso di estendere la programmazione anche ad altri periodi dell'anno). Da tempo riconosciuto come uno dei principali appuntamenti jazzisti nazionali, il festival ospita ogni anno artisti di assoluto rilievo internazionale, in grado di offrire uno spaccato delle molteplici anime che oggi coabitano in armonia nel mondo del jazz, fra rimandi alla tradizione afro-americana e incontri con 'altre musiche'.
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www.fanojazznetwork.it
Dal 1980 il centro storico di Fano accoglie circa 200 espositori di arredi, mobili, ceramiche, argenti, gioielli, oggetti sacri e profani, tutti rigorosamente antichi. Tradizionalmente la fiera si svolge la seconda domenica di ogni mese e il sabato precedente, dalle ore 9:00 alle 20:00.
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La città di Fano è sede del Carnevale più antico e più dolce d'Italia. Pochi sanno infatti che Fano diede i natali al suo Carnevale in epoca medioevale. Da allora, nel periodo carnevalesco, decine di migliaia di persone corrono ad ammirare i maestosi carri allegorici che sfilano nelle vie principali del centro e dai quali, quintali e quintali di dolci, caramelle e cioccolatini, vengono riversati sulla folla che, a sua volta, raccoglie e rilancia a piene mani questa pioggia davvero singolare, capace di coinvolgere grandi e piccini!
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Fano è il luogo di mare ideale: acqua premiata più volte per la sua purezza, fondali bassi e rassicuranti, una vita di spiaggia tranquilla, alberghi e campeggi a pochi passi dal bagnasciuga, ristoranti dove si gusta pesce freschissimo, vanto di una città di lunga tradizione marinara. Sulle sue lunghe spiagge che si snodano per circa 15 km, divertimento e svago sono assicurati: potrete frequentare circoli velici e per il windsurf, piscine, campi da tennis e piste polivalenti per far divertire davvero tutti!
La 'festa del mare', poi, è la più tradizionale delle feste popolari della marineria fanese: ogni prima domenica di agosto, essa è un'occasione per degustare le specialità gastronomiche legate alla pesca. Animazioni per bambini, mostre a tema, balli e musica fanno da contorno alla manifestazione che culmina con un grande spettacolo pirotecnico.
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Cooking show, musica, convegni, lezioni di cucina, degustazioni, corsi, giochi: tutto quello che accade ogni anno nel mese di settembre al 'Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce' nella bellissima location del Lido di Fano, fa riferimento al mondo della pesca, della tradizione marinara e della cultura enogastronomica locale, nazionale ed internazionale e promette di stupire gli ospiti ogni anno di più.
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www.festivalbrodetto.it
E' la tipica bevanda fanese. Quando si entra in uno dei numerosi ed eleganti bar di Fano, magari alla ricerca di un po' di ristoro è inevitabile incontrare la popolare bevanda: la Moretta.
Così ci si vedrà servire dentro un bicchierino di vetro liscio, quelli da osteria, una bevanda fumante a tre strati ben distinti: il giallo oro dei liquori, il nero caffè e una densa schiumetta marroncina, il tutto accentato da una sottile scorza di limone.
L'aroma suadente invita all'assaggio che si rivela un vero trionfo di sapore ed un tuffo nella trazione fanese.
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www.morettafanese.it