Moltissimi sono i siti archeologici presenti in Italia e selezionare i più belli è davvero un'impresa ardua. Del resto, il patrimonio artistico, culturale e architettonico nostrano è particolarmente vasto e vario, vista la storia millenaria della nostra penisola. Tuttavia, ci abbiamo provato. Ecco a voi i siti archeologici più suggestivi d'Italia, per un viaggio tra storia e mito.
Cominciamo questo viaggio al parco archeologico Valle dei Templi di Agrigento in Sicilia, che nei fatti è uno dei più estesi, rappresentativi e meglio conservati della civiltà greca classica, a tal punto da essere stato inserito nel 1998 dall’Unesco nell’elenco del Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Imperdibile è certamente l'area archeologica dei Fori Imperiali a Roma, eccezionale non solo per l'importanza storica, ma anche perché si estende nel cuore della città, lungo l’omonima via, tra piazza Venezia e il Colosseo. Un complesso architettonico unico al mondo, composto da una serie di edifici e piazze monumentali, centro dell'attività politica di Roma antica, edificate in un periodo di circa 150 anni, tra il 46 a.C. e il 113 d.C.
Altrettanto suggestiva è l'area archeologica di Capo Colonna, uno dei luoghi simbolo della grecità d'Occidente e uno dei siti archeologici più famosi della Calabria, e anche uno dei santuari più importanti e meglio conosciuti della Magna Grecia.
Un affascinante sito archeologico preistorico, etrusco, romano e medievale poco conosciuto dai più, ma che vale sicuramente la pena scoprire è quello di Norchia in provincia di Viterbo: una spettacolare necropoli sorta sulla sommità di un’altura di tufo, le cui origini risalgono all’Età del Bronzo.
Altro sito archeologico imperdibile di Roma è quello che sorge sul Palatino, uno dei sette colli e una delle area archeologiche, insieme al Foro Romano e al Colosseo, più visitate in Italia e nel mondo. Esteso e ricco è il patrimonio architettonico che si può ammirare nel sito: palazzi imperiali e templi delle divinità romane.
Straordinario è anche il parco archeologico di Paestum, riconosciuto dall'Unesco come patrimonio dell'umanità nel 1988 e delimitato da mura e torri ben conservate di notevole interesse.
Di notevole importanza e bellezza è anche il parco archeologico e naturalistico di Vulci, antica città etrusca che sorge nel territorio della Tuscia viterbese, tra i comuni di Canino e Montalto di Castro. Fu una delle più importanti città-stato dell’Etruria, ed ebbe un significativo ruolo nei commerci con la Grecia e le altre regioni orientali del Mediterraneo.
Fenomenale anche il parco nazionale delle incisioni rupestri di Naquane a Capo di Ponte, in Valle Camonica, provincia di Brescia. Un luogo così importante da diventare, nel 1955, il primo parco archeologico italiano. Al suo interno accoglie 104 rocce, in arenaria levigata dai ghiacciai, incise con alcune delle raffigurazioni più note del repertorio d’arte rupestre della Valle Camonica.
Terminiamo questo viaggio tra i siti archeologici più belli d'Italia a Pompei, un insieme unico di edifici civili e privati, monumenti, sculture, pitture e mosaici che vantano un enorme rilevanza per la storia dell’archeologia e per l’antichità da essere riconosciuto come Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.