La primavera è finalmente alle porte, ed è pronta a invaderci dei colori e profumi di una natura che non vede l'ora di emozionarci e sorprenderci a ogni scorcio. La stagione ideale per ammirare le mille sfumature dei fiori che rendono il nostro Paese un immenso giardino di meraviglie, che si estende da Nord a Sud, regalandoci tante, infinite esperienze floreali. Scopriamo, dunque, dove ammirare alcune delle più belle fioriture primaverili d'Italia. (In foto, mandorlo in fiore ad Agrigento)
Uno dei luoghi da scoprire o rivivere in primavera è senza dubbio Villa Carlotta, tra le bellezze del Lago di Como, dove le meraviglie della natura e i capolavori dell'ingegno umano convivono da oltre trecento anni. Il giardino botanico che la impreziosisce è di una bellezza unica, e nella stagione primaverile si ha l'occasione di assistere alla fioritura delle camelie, ancora più vistosa perché in questo periodo il giardino non è ancora invaso dalla moltitudine di colori che arriveranno a fine aprile.
Conosciuto anche con il nome di 'Giardino dell’Anima', il giardino di Villa Rufolo è un gioiello imperdibile di Ravello, nella splendida Costiera Amalfitana. Si sviluppa su due livelli introdotti da un viale alberato d’ottocentesca memoria, e durante la passeggiata si può respirare un'atmosfera avvolgente, che catapulta i visitatori nell'antica dimensione del giardino romantico, dove ancora riecheggiano gli emozionanti versi del Boccaccio, che rimase incantato da questi luoghi. Molto suggestivo è il giardino inferiore, con le numerose aiuole di differenti forme geometriche, adibite a fioriture stagionali, mentre altre ospitano piante perenni, come la Cordyline australis ‘Variegata’ e la Cycas revoluta. Il tutto accompagnato da una vista mozzafiato sul mare.
Altrettanto imperdibile in primavera è una visita allo splendido Parco Burcina, un giardino storico situato sull'omonimo "Brik Burcina", dolce collina a ridosso delle Alpi biellesi, le cui origini risalgono alla metà del 1800. A metà maggio, la spettacolare valle dei rododendri incanta il visitatore, regalando emozioni indescrivibili.
Chi approda a Ischia in primavera, non può perdersi una visita ai Giardini La Mortella, oasi naturalistica creata, nel comune di Forio, da Lady Susan Walton e Sir William Walton. Il periodo perfetto per un'immersione nei colori delle camelie e magnolie, nel magenta del Geranium maderense, in attesa che esploda il turchese dello Strongylodon macrobotrys, la “vite di giada”. Un viaggio alla scoperta di una vastissima raccolta di piante mediterranee ed esotiche rare, impreziosito da tre splendide serre tropicali.
Inaugurato nel maggio 1957, su progetto iniziale dell’architetto Giuliano Zetti, il Giardino dell’Iris al piazzale Michelangelo nasce con lo scopo di dare ospitalità ad un Concorso Internazionale annuale per le migliori varietà di Iris. Firenze è, infatti, nota per il legame che ha sempre avuto con questo fiore, che cresce spontaneamente nella valle dell'Arno e nelle colline intorno alla città. Negli anni, il Giardino si è arricchito grazie alle donazioni fatte da molti coltivatori stranieri e a una vasta collezione di iris storiche del Presby Memorial Garden di Montclair, in New Jersey.
In primavera, suggestioni incredibili le regalano anche i Giardini Botanici di Villa Taranto, famosi in tutto il mondo. Fondati da Neil Boyd Watson McEacharn, militare britannico, grande appassionato e conoscitore della botanica, innamorato dell’Italia, sono suddivisi in varie zone quali serre, giardini terrazzati, aiuole floreali ed erbari. Vi si possono ammirare specie floreali provenienti da vari Paesi e da metà aprile a metà maggio il sole primaverile offre imperdibili fioriture di azalee e rododendri.
Ad Agrigento l'arrivo della primavera si celebra con la "Festa del mandorlo in fiore", una festa popolare della città che si ripete ogni anno all'inizio del mese di marzo e ha una durata di una settimana circa. La manifestazione comincia con una visita, al tramonto, alla Valle dei Templi e prosegue con l'accensione della "fiaccola dell'amicizia" davanti al tempio della Concordia. Un'occasione unica per ammirare la fioritura dei mandorli e assistere a una serie di iniziative collaterali, come ad esempio "Miss Primavera" e l'elezione del balcone fiorito più bello di Via Atena, la via principale della città.
La straordinaria fioritura di oltre 100.000 tulipani annuncia ogni anno la primavera nel colorato parco del Castello di Pralormo. Vi si possono ammirare varietà sempre nuove e curiose, una collezione di tulipani neri e un percorso nel sottobosco dedicato ai tulipani pappagallo, ai viridiflora, ai tulipani fior di giglio ed ai frills dalle punte sfrangiate. Da non perdere.
Infine, tra le imperdibili fioriture primaverili disseminate in Italia, spiccano quelle del Centro Botanico Moutain di Vitorchiano, più conosciuto come “il giardino delle peonie cinesi”. La collezione del centro, iniziata nel 1933, raccoglie oltre 250.000 piante, tra cui circa 600 differenti varietà e ibridi naturali appartenenti alle specie botaniche conosciute. Degna di nota è l’ampiezza del numero di esemplari di peonie Rocki, piante molto particolari e pregiate che in natura crescono ad altitudini superiori ai 2000 metri slm e che hanno trovato qui un habitat favorevole alla loro crescita e riproduzione. La collezione è completata da migliaia di peonie erbacee, la cui fioritura dà vita ad uno spettacolo unico: un tappeto fiorito con mille sfumature di rosa che si estende per oltre un ettaro.