La tradizione di liberare le lanterne in segno di buon auspicio è millenaria, nasce con la Dinastia Han Orientale in Cina, intorno al 250 – 220 a.C., quando questi oggetti avevano un’importanza strategica e venivano utilizzati per trasmettere segnali militari sulle lunghe distanze. Attualmente queste "luci di carta" hanno un ruolo fondamentale nelle celebrazioni culturali e spirituali in tutta l’Asia, in onore di Buddha, che si svolgono generalmente durante i giorni di luna piena, all'interno dei diversi festival in tutto mondo, ecco i 6 principali.
Il festival delle lanterne in Cina è una tradizione vecchia di 2000 anni e segna la fine dei festeggiamenti per il Capodanno Cinese. Era originariamente dedicata al culto di Buddha, mentre ora rappresenta una celebrazione in onore della famiglia e dell’arrivo della primavera, dato che coincide con la prima notte di luna piena. Si celebra prevalentemente nella città di Nanjing, la capitale della provincia di Jiangsu, ma ci sono eventi anche a Shanghai, a Beijing e nelle regioni rurali, con l’accensione delle lanterne, la danza del leone e il piatto tradizionale, i tangyuan. Il prossimo sarà l’8 febbraio 2020.
Il Festival delle Lanterne nel nord della Thailandia, in particolare nella città di Chiang Mai è uno dei più importanti nella cultura thai. Si svolge durante la notte di luna piena del dodicesimo mese del calendario, con migliaia di luci di carta (khom loi) che galleggiano nel fiume e altre tra le stelle, creando un’atmosfera molto suggestiva. Secondo la credenza popolare, mandando un’offerta al Buddha verso il cielo, lo spirito di una persona verrebbe ripulito dai peccati e si allontanerebbe la sfortuna. Inizialmente era riservata ai monaci, ma possono partecipare anche i turisti, pagando un apposito biglietto. Quest’anno sarà intorno all’11-12 novembre.
Il festival di Loi Krathong, coincide con quello di Chiang Mai e viene organizzato ogni anno a Bangkok e Sukhothai, durante la notte di luna piena del dodicesimo mese del calendario lunare thai, generalmente a novembre. Si distingue dagli altri per le “krathong”, composizioni di petalo di fior di loto e foglie di banana, dedicate a Buddha, che galleggiano in acqua. Il prossimo sarà il 13 novembre 2019.
Questo festival viene celebrato nel Pingxi District, una regione montuosa a circa un’ora da Taipei, nei villaggi rurali di Jington, Pingxi, ma soprattutto a Shifenin, in corrispondenza della prima luna piena di ogni Anno Lunare. I partecipanti scrivono sulle lanterne le loro preghiere e le liberano in cielo, sperando che vengano esaudite e pregando per un futuro migliore. Il prossimo sarà l’8 febbraio 2020.
Nella città di Hoi An in Vietnam, ogni mese, durante la notte di luna piena non si può circolare in moto e si spengono tutte le luci elettriche. La città viene illuminata solamente dalle lanterne di carta colorata, che creano un effetto molto suggestivo, in particolare lungo il Bach Dang e nella pagoda del ponte giapponese. I fedeli, durante questa ricorrenza, pregano nei templi, bruciando l’incenso e rivolgendosi direttamente agli antenati. Quest’anno le date sono: 18 aprile, 18 maggio, 16 giugno e luglio, 14 agosto, 12 settembre, 10 ottobre e novembre e il 9 dicembre.
Questo festival viene celebrato tutti gli anni nel giorno della memoria (Memorial Day) americano, a Oahu, e riunisce moltissimi visitatori sulla spiaggia, per onorare la morte dei soldati caduti in battaglia. È una tradizione molto recente, risalente al 1999 inizialmente veniva festeggiata a Keehi Lagoon, ma ora le celebrazioni sono state spostate ad Ala Moana Beach tra Waikiki e Honolulu. Si inizia con uno spettacolo di musiche locali, per proseguire con le preghiere della comunità Shinnyo-en e la liberazione delle lanterne, come segno di rispetto per i defunti, ma anche di speranza e di buon auspicio. Il prossimo sarà il 27 maggio 2019.