La provincia di Viterbo vanta un ricco bacino termale, dove è possibile trovare molte zone libere per godere i piaceri delle terme a stretto contatto con la natura. Tra queste ci sono le terme di Bagnaccio, situate in aperta campagna e dalle cui vasche si possono ammirare distese di prati fino a vedere la catena dell'Appennino
Le terme libere di Bormio sono formate da una vasca naturale con sassi che raccolgono la caldissima acqua termale proveniente dalla parete rocciosa. Il paesaggio circostante è molto suggestivo e lo spettacolo, specie quello invernale, delle terme con la neve è imperdibile. Non molto lontano dalle terme libere ci sono le famose strutture termali a pagamento con i Bagni Vecchi e i Bagni Nuovi
Le terme in provincia di Viterbo sorgono in un cratere in cui l'acqua sgorga in modo impetuoso perché la portata è molto elevata. Ciònonostante una canalizzazione riesce ad alimentare delle belle vasche dove è possibile bagnarsi all'aperto
Proprio sotto il borgo di San Casciano, arroccato sulle colline della Val di Pesa, si trovano le antiche vasche romane per lo sfruttamento delle acque termali, tuttora funzionanti e in ottimo stato. Sono a poca distanza dagli stabilimenti termali a pagamento
Oltre ai lussuosi e rinomati stabilimenti termali di Saturnia, non lontano si trovano alcune cascate di acque termali ad accesso libero e gratuito. Infatti, la sorgente di acqua sulfurea origina da un ruscello che scorre lungo paesaggi suggestivi fino a creare due luoghi di particolare bellezza: il Gorello e le Cascate del Mulino
Fordongianus è una bellissima località termale in provincia di Oristano affacciata sul fiume Tirso conosciuta fin dai tempi antichi per le sue fonti ipertermali. Questa località sarda vanta la presenza di un'area archeologica di epoca romana che comprende l'impianto termale con una grande piscina scoperta (che in origine era coperta) in cui ancora oggi confluiscono le acque calde della sorgente e quelle fredde che mitigano l'altissima temperatura della fonte termale
L'area termale a meno di 3 km da Viterbo comprende alcune vasche alimentate da numerosi rigagnoli d'acqua a 58°C trasparente e limpida. Sono molto frequentate anche durante la settimana, soprattutto la sera con il chiaro di luna
Oltre ai centri termali a pagamento, Bagni San Filippo è famosa per le sue sorgenti libere, situate in una zona verde vicino al Monte Amiata, molto frequentate soprattutto da persone del luogo. L'acqua contiene una sostanza polverosa bianca che rimane sulla pelle trasformando i bagnanti in piccoli fantasmi, un'immagine suggestiva soprattutto la sera. Le terme naturali comprendono anche piccole pozze e cascatelle
Petriolo è una famosa località termale ricchissima di acque minerali ad azione curativa. Oltre alle terme a pagamento, si può usufruire gratuitamente delle terme libere che si trovano attorno a una sorgente sul torrente Farma, che comprende una serie di vasche in cui si raccoglie l'acqua calda a 43°C
Il piccolo borgo di Bagno Vignoni ha un'antica vasca termale proprio nel bel mezzo della piazza principale. Ecco perché gli abitanti preferiscono che non venga più utilizzata per questioni di decoro. Tuttavia, l'acqua contenuta nella vasca è di origine termale ed è di colore turchese. Scendendo verso il fiume Orcia, però, si trova una seconda piscina termale dove è possibile sostare, usufruendo dei benèfici effetti delle acque solfuree