Ogni anno il 13 dicembre i bambini di diverse città sparse nel mondo attendono l’arrivo di Santa Lucia per essere coccolati con dolcetti e regali. La festività in onore della martire cristiana è sicuramente molto sentita in Italia, ma viene festeggiata anche in molti paesi nordici.
Processioni, mercatini e fiere: in Italia Santa Lucia è una festività molto sentita, tanto da avere tradizioni culinarie differenti nelle diverse regioni. A Bologna, ad esempio, si svolge una prestigiosa fiera che attira turisti anche da lontano, ma è sicuramente la Sicilia la regione italiana in cui la celebrazione è più sentita: da Siracusa dove è patrono fino a Palermo dove vengono preparati piatti speciali per l’occasione come le celebri arancine o la cuccìa, un dolce tipico siciliano a base di ricotta o al cioccolato. In alcune zone del centro nord, invece, la Santa è incaricata di portare i doni ai bambini, al posto di Babbo Natale.
In occasione del Luciadagen, la Svezia organizza una processione in cui una ragazza vestita di bianco e con una coroncina di candele accese distribuisce dolci ai partecipanti, ricette legate alla festività sono la brioche allo zafferano e i biscotti allo zenzero. Tra le altre tradizioni della nazione c’è quella di esporre alla finestra candele accese proprio per illuminare le cupe giornate invernali.
La Danimarca ha importato dalla Svezia la tradizione e la festeggia dal 1944 come “Luciadag”, l’idea era quella di portare luce in un periodo storico davvero buio. Proprio come per la Svezia, una ragazza vestita di bianco e con una corona di candele accese guida una processione, la prima celebrazione coincide con una protesta pacifica nei confronti dell’occupazione tedesca.
Anche la Finlandia il 13 dicembre festeggia la giornata della Santa protettrice della vista, anche in questa nazione la tradizione si lega alle luci. Candele accese alle finestre, processioni e dolci tradizionali tipici a base di spezie natalizie.
In Norvegia la giornata del 13 dicembre si chiama Lussinatten ed è una festività considerata laica. Per tradizione i bambini delle scuole cantano inni e distribuiscono dolcetti in ospedali e ricoveri per anziani; nonostante non sia considerata una festività religiosa, è stata di recente incorporata nella liturgia dell’Avvento della chiesa norvegese.
Nei Caraibi esiste una piccola isola chiamata proprio “Santa Lucia”, il 13 dicembre non si festeggia solamente il patrono ma è proprio festa nazionale. Già dalla sera prima inizia la celebrazione accendendo luci decorative a tema natalizio, si illuminano lanterne fatte a mano e si può assistere ad uno spettacolo pirotecnico.
In Ungheria è tradizione nel giorno di Santa Lucia piantare chicchi di grano che nel giorno di Natale saranno già alti diversi centimetri; si tratta di un rito legato al credo cattolico per omaggiare la nascita e la luce di Gesù.
La stessa tradizione ungherese si trova anche in Croazia, dove vengono piantati semi di grano con lo scopo di farli crescere prima di Natale proprio per ricordare Gesù come simbolo di luce; il richiamo alla luce è il motivo per cui questa tradizione viene proprio legata a Santa Lucia.
Per la festa del 13 dicembre, la Polonia ha una tradizione simile a quella delle calende italiane, praticamente osservando il meteo dei giorni successivi a Santa Lucia è possibile stabilire come saranno le temperature del primo mese dell’anno.