Con l'avvicinarsi della primavera, torna il desiderio di andare alla scoperta di splendide località dove stare un po' all'aria aperta e visitare qualche bellezza architettonica. In Lombardia, l'occasione perfetta sta per arrivare: torna infatti, per la nona edizione, l'appuntamento con le Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali. Quest'anno sono ben 24 i monumenti storici della regione che si preparano ad aprire i battenti, nelle 11 date assolutamente da segnare sul calendario. Gli edifici, tra cui il Palazzo Zurla de Poli (nella foto), saranno visitabili ogni prima domenica del mese - da marzo a giugno e da settembre a novembre -, oltre a tutte le festività. Vediamo quali sono alcune delle meraviglie da non perdere.
Nel cuore della città di Romano di Lombardia spicca la splendida Rocca Viscontea, risalente alla fine del XII secolo. Rimaneggiata più volte, presenta oggi una molteplicità di stili che la rendono ancora più affascinante. Le sue tre torri rettangolari, ad esempio, appartengono ad altrettanti periodi storici, mentre le alte mura di cinta hanno una bellissima merlatura di stampo ghibellino (almeno per la maggior parte della sua lunghezza).
Il piccolo borgo di Calcio è diventato, nel corso degli ultimi anni, il "paese dai muri dipinti": come un vero e proprio museo a cielo aperto, gli edifici pubblici presentano opere d'arte incantevoli (in taluni casi realizzati da grandi artisti locali e internazionali). E altrettanto affascinante è Castello Silvestri, fortezza medievale eretta attorno all'anno 1000: domina dall'alto il fiume Oglio, su cui ha una splendida vista.
Orzivecchi è un delizioso borgo in cui il tempo sembra essersi fermato. Uno dei suoi monumenti più importanti è Palazzo Martinengo, appartenente ad una storica famiglia del luogo: oggi è sede del municipio, ma vi si possono ancora ammirare incantevoli affreschi risalenti al '500. Poco distante sorge inoltre l'Oratorio dei Disciplini, che custodisce anch'esso pregiatissime opere d'arte.
Somiglia proprio ad una di quelle fortezze delle favole, con un profondo fossato a circondarla e il suo ponte levatoio come unico punto d'accesso: stiamo parlando del Castello di Padernello, che sorge nell'omonimo borgo di antichissime origini. Rimasto per lungo tempo completamente abbandonato, negli ultimi anni è stato oggetto di importanti opere di restauro. E ora è pronto ad accogliere i visitatori (e a "spaventarli" con la leggenda della Dama Bianca, un fantasma che vagherebbe ancora tra le sue mura).
Anche il borgo di Pagazzano vanta un antico maniero molto suggestivo, il Castello Visconteo. Circondato dal suo fossato, è un'opera di grande valore storico: secondo alcune fonti, sarebbe stato edificato nel XIV secolo e poi rimaneggiato nel corso del tempo. Molti personaggi importanti vi passarono - forse persino il grande poeta Francesco Petrarca, stando alla tradizione. Al suo interno, è possibile vedere la trasformazione che ha portato la struttura a diventare una splendida villa signorile.
Cassano d'Adda è una graziosa cittadina affacciata sulla riva destra dell'omonimo fiume. Il suo centro storico è un vero gioiellino tutto da visitare: tappa imprescindibile è il suo suggestivo castello, eretto addirittura attorno al IX secolo. Stilisticamente, il maniero segue due diverse correnti architettoniche, rispondendo sia allo stampo sforzesco che a quello visconteo. Il risultato? Una perla assolutamente da visitare.
Il borgo di Brignano Gera d'Adda è invece caratterizzato dalla presenza di un edificio di elevato valore architettonico. Si tratta del Palazzo Visconti, risalente alla seconda metà del '500 e oggi sede del municipio. Al suo interno vi sono ricchissime decorazioni: è lungo lo scalone monumentale, ad esempio, che si trovano splendidi affreschi di origine settecentesca. Mentre la Sala del Trono, di chiara ispirazione barocca, ospita meravigliose sculture lignee di gran pregio.
A Cavernago (e nei suoi dintorni) ci sono ben due castelli: entrambi furono concepiti come residenza famigliare, perché del tutto sprovvisti delle tipiche caratteristiche difensive. Il più suggestivo è il Castello di Malpaga, splendido edificio tardogotico risalente al XIII secolo, situato alle porte del borgo. Le sue pareti interne sono quasi interamente affrescate, e le sale custodiscono pregiate opere d'arte.
Infine, eccoci nel cuore del borgo di Martinengo: paesino di antichissime origini, è un vero capolavoro medievale. Vi sono edifici stupendi, come il castello (ancora in fase di restauro) e la sua torre dotata di un grande orologio. Mentre la Casa del Capitano è una bellissima struttura risalente al XV secolo, con una torre adornata da bifore. A poca distanza, il Monastero dell'Incoronata conserva suggestivi affreschi secenteschi.