Il periodo di Carnevale, con il suo carico di divertimento, maschere, colori, coriandoli e stelle filanti, può essere un allegro pretesto per una vacanza alla scoperta di nuove mete o per tornare in una città amata e viverla durante un momento unico. In Europa, uno dei Carnevali più conosciuti e apprezzati è quello di Nizza, in Costa Azzurra, uno dei più antichi della Francia, i cui fiori all’occhiello sono la suggestiva sfilata “Sua Maestà il Carnevale” e la coinvolgente “battaglia dei fiori”. (Nella foto, Carnevale di Nizza, Francia).
In Svizzera, sulle rive del Reno, il Carnevale di Basilea si fregia del riconoscimento a “Patrimonio Immateriale UNESCO", risalente al XIV secolo e ricco di tradizioni peculiari. Qualche esempio? Il Morgenstreich, ovvero la sfilata delle lanterne alle 4 del mattino, la parata dei Guggen con una sessantina di bande, e la grande sfilata Cortège.
Di sicuro fascino è il Carnevale di Pola, Croazia, che ha il suo culmine nella grande sfilata delle maschere (centinaia) lungo le vie del centro città. Altro momento saliente è il tradizionale “Rogo del Pust”, il giorno prima del Mercoledì delle Ceneri a conclusione dei numerosi eventi, fantoccio di paglia dalle sembianze umane “colpevole di tutti i guai”.
In Belgio, a una sessantina di chilometri da Bruxelless, si distingue il Carnevale di Binche, una storica rassegna riconosciuta dall’UNESCO come “Patrimonio Immateriale dell’Umanità”. Protagonisti assoluti sono i Gilles, che danno vita a una pittoresca sfilata il Martedì Grasso, con i costumi fatti a mano, la maschera di cera e il cappello di piume di struzzo.
Uno dei Carnevali più attesi e apprezzati del Portogallo è quello di Sesimbra, a una quarantina di chilometri dalla capitale. Qui, infatti, va in scena una coinvolgente festa ricca di allegria, concerti, sfilate su lungomare, e balli senza alcuna barriera tra gli artisti e il pubblico.
Rimanendo in Portogallo, merita una menzione anche il Carnevale di Lisbona, conosciuto come il “Carnevale dei Villani”. Si tratta di una festa colorata e gioiosa per celebrare la fine dell’inverno con un fitto programma di appuntamenti ed eventi speciali: fulcro è l'area del Parque das Nações con spettacoli, sfilate, concerti e concorsi in costume.
Nello splendido arcipelago delle Canarie, Santa Cruz de Tenerife ospita uno dei Carnevali più vibranti di sempre che affonda le radici nel XVII secolo. Tra piume, paillettes e costumi da "Guinness" vede il clou con la sfilata dei carri allegorici, l’elezione della “regina del Carnevale” e l’irriverente “sepoltura della sardina”.
In Spagna, a Cadice ecco uno dei Carnevali più “sovversivi” d’Europa, che risale al Seicento e alle comunità liguri che vi si trasferirono a seguito della disfatta ottomana. Tra innumerevoli feste in piazza e la partecipazione di centinaia di gruppi tra musicisti e cori, sfilano personaggi satirici sui temi di attualità e politica.
A Colonia, in Germania, è tempo della Weiberfastnacht, la “Quinta stagione dell’anno”, ovvero il Carnevale che inizia con la presa del potere della città da parte delle donne che tagliano le cravatte agli uomini in cambio di un bacio sulla guancia. Si prosegue con la “sfilata delle Giubbe Rosse”, il corteo dei carri del Lunedì delle Rose e il “rogo del Nubbel” il Martedì Grasso.
Infine, a Praga va in scena il Carnevale Boemo, che ha inizio con l’elegante ballo in maschera presso il Palazzo del Clam-Gallas Palac, in stile barocco. Il giorno dopo, sono previste le sfilate lungo le vie del centro storico fino alla bellissima sfilata galleggiante sulla Moldava del Martedì Grasso.