Se siete amanti dei mondi sommersi e volete esplorare i fondali più belli del mare d’Italia, gli esperti di Scubadvisor hanno stilato la top 10 delle mete sottomarine più belle. Si tratta della prima app al mondo dedicata agli appassionati di immersioni, che permette di conoscere e localizzare le migliori location per esplorare i fondali marini. (In foto, barracuda a Ustica)
Al decimo posto della classifica troviamo la Secca della Formica, a circa un miglio dal porto di Porticello, vicino Palermo. Una sorta di montagna che sprofonda per 60 metri, i cui fondali poco profondi la rendono adatta anche allo snorkeling e ai subacquei meno esperti. È inoltre uno dei siti sottomarini dove è ancora possibile ammirare il corallo nero.
Al nono posto si piazza lo Scoglio dell’Elefante alle Isole Tremiti, meta da sogno della Puglia. Una roccia nei pressi della Punta di San Domino, alta circa 20 metri e dalle sembianze elefantiache. L’ideale per abbinare una esperienza di trekking raggiungendo il luogo a piedi per poi tuffarsi, circondati dai meravigliosi paesaggi incontaminati.
Per l'ottavo posto della top 10 delle mete sottomarine più belle d'Italia si va in Sardegna, precisamente alla Secca del Papa. Si trova all’isola di Tavolara, di fronte San Teodoro, ed è un'oasi naturale protetta. Proprio per questo, si può raggiungere il punto di immersione soltanto con i diving del luogo. Qui si nuota tra le cernie giganti e, con un po’ di fortuna, è possibile assistere anche alla riproduzione delle murene.
Al settimo posto non poteva mancare l’Isola d’Elba, dove il più bel luogo per esplorare il profondo blu, secondo Scubadvisor, è il sito del relitto dell’Elviscot. Si tratta di una piccola nave che naufragò nel 1972, adagiata su un fianco sui fondali fra gli 8 e i 12 metri di profondità. I sub possano entrarvi e visitare quello che rimane della sala macchine, percorrendo il corridoio che conduce alla plancia di comando, tra i tantissimi pesci che hanno trovato rifugio nei suoi anfratti.
Per il sesto posto rimaniamo in Toscana, dove si piazza il Parco Marino dell’isola di Giannutri, parte del cosiddetto Santuario dei Cetacei, un’enorme area marina compresa tra la Liguria e la Sardegna per la protezione dei mammiferi marini. Le insenature più belle dell’isola si raggiungono in barca o camminando per gli splendidi sentieri.
Quinto nella top ten stilata da Scubadvisor, il favoloso Parco Sommerso di Baia, a nord del Golfo di Napoli, definito anche 'la Pompei sommersa'. Un’area marina protetta che costituisce il sito archeologico sommerso più importante d’Italia, per l'ottimo stato di conservazione dei reperti oltre che che per il loro valore storico archeologico. Un’escursione sottomarina mozzafiato, adatta anche a subacquei meno esperti.
Ci spostiamo quindi in Puglia, dove la Secca del Faro di Gallipoli si aggiudica il quarto posto. Immergendosi sotto la guida di uno dei diving centre locali, si scopre un mondo sottomarino incredibile, con una notevole presenza di corallo nero, gorgonia rossa, gorgonia gialla e della rara gerardia savaglia. Tra le rocce, si può scorgere anche il particolarissimo riccio matita.
Medaglia di bronzo a Lampedusa, autentico paradiso per gli amanti del diving. Tra i fondali più spettacolari, Scubadvisor segnala le immersioni a sud dell’Isola dei Conigli, alla scoperta della splendida statua in bronzo della Madonna del Mare.
Per la seconda posizione ritorniamo in Sardegna, questa volta alla Grotta di Nereo, al di sotto del promontorio calcareo di Capo Caccia. Parliamo della cavità marina sommersa più grande del Mediterraneo e d'Europa, con una galleria principale di 300 metri e uno sviluppo di tunnel e camere secondarie che le fa raggiungere complessivamente il mezzo chilometro di lunghezza. Qui il corallo rosso è l’assoluto protagonista. Nei dintorni si possono abbinare attività di snorkeling in acqua con quelle di trekking tra pareti verticali e canyon.
La top ten delle mete sottomarine più belle d'Italia vede al primo posto Ustica, prima riserva marina protetta d’Italia fin dal 1986, che gli estimatori considerano “il segreto meglio custodito del Mediterraneo”. Qui si trovano ben 13 siti di immersione, uno più affascinante dell’altro. Tra i più imperdibili, la Secca della Colombara, a circa 500 metri al largo della costa nord dell’isola, dove è arenato anche il relitto di una nave mercantile che trasportava blocchi di marmo, come un piccolo Titanic nel cuore del Mediterraneo.